Gatta con Epilessia


Pubblicato in: Gatto

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loretaloreta80

Ciao a tutti.
Stamattina mi ha scritto un'amica che ha una certosina di una decina d'anni e a cui ieri, al pronto soccorso, è stata diagnosticata l'epilessia.
Crisi molto ravvicinate (a distanza di poche ore...) e totale impossibilità di somministrare il Valium perchè la gatta non vuole.

La mia amica è disperata, sta valutando la soppressione perchè così la vede soffrire e non vuole farla vivere sotto effetto barbiturici.

Ho sentito che l'omeopatia potrebbe sortire gli stessi effetti benefici, senza rincitrullire l'animale.

Voi ne sapete nulla?

Chiedo questi consigli avendo solo un quadro generale datomi da questa mia amica, non so quanto sia grave la micia perchè la visita neurologica è domani.

Grazie a tutti in anticipo.

bracchetto

la visita neurologica è il primo importantissimo passo verso la diagnosi. potrebbero essere necessari ulteriori accertamenti, visto che la diagnosi di epilessia non può essere formulata solo dalla visita: intendo dire che le cause di crisi convulsive sono molte, e l'epilessia è solo una fra queste. perlatro non è la prima cosa a cui penserei in questo caso.
la terapia con anticonvulsivanti va effettuata dopo aver attentamente valutato gli esami ematologici, volti soprattutto ad escludere alterazioni epatiche. la terapia con barbiturici ha i suoi pro e i suoi contro e se ne può dibattere a lungo, ma nel gatto in genere l'effetto avverso di sedazione, se compare, è transitorio. un gatto in terapia con antiepilettici può avere una vita perfettamente normale e non appare "isolato" rispetto alla realtà che lo circonda se non nelle prime settimane di somministrazione del farmaco (e neppure in tutti i casi). certamente questo tipo di terapia richiede grande attenzione da parte del proprietario.
ad ogni modo serve prima di tutto una diagnosi certa.

loretaloreta80

Gilda, la gatta della mia amica, è sotto esame neurologico, glielo stanno facendo proprio in questo momento...
La mia amica mi ha appena detto che la gatta sta sempre peggio, il prelievo del midollo gliel'hanno fatto in anestesia totale anche per bloccare le continue crisi...
La vedo male. A questo punto viene da pensare anche a me che non sia epilessia, ma qualche problema ben più grave.
Aspetto nuove news.
Mi piange veramente il cuore. La mia amica e questa gatta vivono praticamente in simbiosi, non ho mai visto un amore reciproco così "incondizionato"...

chora

mi dispiace tanto ....
fateci sapere come va la piccola ........

mami

se fosse davvero epilessia, sappi che una nostra micia è vissuta 13 anni con questo problema. Certo ogni giorno alla stessa ora un quarto di pastiglietta ma era una cosa velocissima, si sospendeva la cura magari per un mese, poi si riprendeva. All'inizio anche lei aveva crisi violente e ravvicinate, ma una volta intrapresa la cura, come dicevo appunto, 13 anni di vita pressochè normale. Speriamo.


marcella80

so che a Bologna c'e' un vet che cura l'epilessia con l'omeopatia, i risultati sono veramente ottimi. se vuoi posso recuperare nome e telefono e mandarteli via mp
ciao
Marcella

loretaloreta80

Grazie mille, sarebbe utile, anche se non so ancora i risultati degli esami fatti dalla miciona.
Vi saprò dire quanto prima...

loretaloreta80

Ieri la mia amica ha fatto sopprimere Gilda...
Si trattava di tumore al cervello, questo l'esito dell'esame del midollo osseo. La miciona aveva continue convulsioni da lunedì, l'hanno tenuta sotto valium costante e ieri pomeriggio ha iniziato alle 17 e non si è più fermata in alcun modo, fino a che la mia amica non ha firmato l'autorizzazione per la soppressione... (le avevano anche chiesto se voleva farle un'altra anestesia totale...).

Povera piccola, chissà cosa deve aver passato.
E' veramente triste, questa gatta era veramente formidabile e dolcissima con lei, la sua compagna di vita...


Ieri sera sono andata a trovarla ed era così strano non vedere Gilda annusarci e girarci intorno... Tristezza infinita.


chora


mi dispiace tantissimo .....
un abbraccio alla tua amica e tante carezzine a Gilda sul ponte


mami

che esito nefasto, peggio di così...mi dispiace tantissimo.


Uffina


Sandra

loretaloreta80

L'unico lato positivo, che rincuora tutti, è che comunque ha sofferto per pochissimo tempo. La malattia avrebbe potuto protrarsi per molti mesi e la gatta sarebbe comunque peggiorata sotto i suoi occhi. Così ha sofferto il "minimo indispensabile"...
La mia amica mi ha raccontato che sabato è stato il suo ultimo giorno "normale" e lei, inconsapevolmente, gliel'ha fatto passare nel migliore dei modi con coccole, carezze, cure, giochi e bocconcini prelibati. Insomma... Nessun rimpianto.
Un abbraccio forte a Gilda, una gatta veramente speciale.
Grazie a tutti per la solidarietà.
Laura, Katia e Gilda.