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  >>  Il comportamento del cane  >>  Amstaff e JRT conflitto - Discussione n 99119 - PermaLink
   Amstaff e JRT conflitto
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 5 )
Fabio1980

Registrato dal: 29-10-2017
| Messaggi : 3
  Post Inserito 30-10-2017 alle ore 00:29   
Buona sera a tutti, mi chiamo Fabio e ho due amstaff e la jack russel della mia compagna.
Partiamo dal primcipio per essere il più chiaro possibile. Prima ero proprietario di un amstaff femmina tre anni fa la mia compagna venne a vivere con me e portó con se il suo jack russel di 2 anni mentre la mia ne aveva 6. Venne accettata e rispettó sempre la mia amstaff che purtroppo dopo un anno morì di tumore.

Dopo 4 mesi presi un altra cucciola di amstaff e tutto andava bene (ovviamente era cucciola) e dopo un anno presi un altro amstaff maschio. Con l’arrivo del maschio Bonnie la femmina di amstaff che aveva 1 anno e 7 mesi cambió carattere, maturando e perdendo l’atteggiamento da cucciola. La Jack, Allie, della mia ragazza di 4 anni invece accolse il nuovo arrivato prima cercando di accoppiarsi con lui e poi con una gravidanza isterica.
Premetto che Bonnie è sterilizzata mentre Allie non ancora.
Allie è sempre stato un cane poco socievole, non ama giocare con gli altri cani o farsi avvicinare da loro, così tende a stare per i fatti suoi.

Circa 3 mesi fa sono cominciati i problemi con Bonnie, lei stava crescendo e da quel che notavo cercava di imporsi come capo. È un cane molto equilibrato e lo faceva con degli atteggiamenti di controllo della casa, scostando gli altri cani dai posti in cui voleva mettersi, o semplicemente con la presenza. Il tutto senza mordere, ringhiare o altro.
Allie credo non abbia apprezzato questo cambio e ha cominciato ad attaccarla spesso, fortunatamente sempre senza conseguenze perchè Bonnie la scansava anche prendendosi un morso ma senza rispondere.
Tutto questo accadeva sempre quando io non ero presente ma c’era solo la mia compagna.
(Il maschio scappava e poi cercava di farsi Bonnie dopo)
Ho provato a spiegare alla mi compagna che probabilmente prima o poi se le sarebbero date per stabilire una gerarchia ed era necessario che lei imparasse a diventare un capo in mia assenza in modo da poter gestire la situazione... ma credetemi che non ne è proprio in grado.

Arrivando al punto.
Oggi Bonnie si è rotta di essere sempre provocata e attaccata da Allie e quando è stata attaccata di nuivo, l’ha presa dal collo e sbatacchaiata come uno straccio. Si sono stato fortunato che non glielo abbia rotto ma se la sia cavata con 4 buchi.
Ovviamente Allie traumatizzata si è rintanata della sua cuccia senza più uscire.
Quando sono tornato a casa ho provato a farle incontrare e tutto era tranquillo. allie sempre terrorizzarlta ma Bonnie l’ha annusata, due leccate e se ne è andata.
Quando è tornata peró la mia compagna il clina è tornato teso. Bonnie annusava Allie e le girava attorno e al mio richiamo la guardava in tensione leccandosi frequentemente il naso. Così le ho nuovamente separate.
Prenettendo che Allie sarà sterilizzata tra 3 giorni cosa consigliate. Considerando anche il carattere del jack russell?
Conviene cominciare a pensare a come gestirle senza farle più incontrare? C’è un modo per farle convivere?
Credo che un altro scontro potrebbe essere fatale per la jack dato che le femmine non vanno per il sottile e ormai chiaro che Bonnie non sia più disposta ai comportamenti di Allie.


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 1933
  Post Inserito 30-10-2017 alle ore 10:27   
Ciao,

un discorso assai complesso credo.

Sicuramente sterilizzando Allie un po' le cose cambieranno (non è detto in meglio).

Da quanto scrivi pero' le cose capitombolano quando c'è la tua ragazza. Come mai ? E' stata morsa dai cani in passato o ha paura dei Amstaff ?

A mio avviso c'è da lavorare su più fronti , quindi capire meglio cosa turba la tua ragazza (magari sarebbe utile affrontiate insieme qualche corso per cani cosi che anche lei acquisisca fiducia) e nel frattempo sterilizzato Allie , si lavora sul gruppo.

Per sicurezza sarebbe idoneo che in vostra assenza i cani vengano separati in stanze o box idonei. Questo finché non si recupera il gruppo sociale.


Ciao


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Fabio1980

Registrato dal: 29-10-2017
| Messaggi : 3
  Post Inserito 30-10-2017 alle ore 22:07   
Ciao, intanto grazie per la risposta.
Ti rassicuro fin da subito che i cani in nostra assenza sono sempre stati abituati a stare nei loro box.

Per quanto riguarda la mia ragazza credo che lei sia un po’ come la benzina che innesca dei comportamenti sbagliati. Io sono addestratore e seguendo cani da anni quello che ho constatato è che lei ha un ruolo di gregario dei cani in casa. Quando c’è solo lei non hanno una guida e vige l’anarchia, fortunatamente fino ad un po’ di tempo fa pacifica ma ora non più.

Lei è una persona molto insicura e con molte ansie. Ho provato molto spesso a insegnarle come comportarsi ecc... ho provato a portarla con me sul campo ma proprio non ci riesce così come nella vita. È purtroppo totalmente incapace di imporsi o altro.

Quello che arriva dalla mia esperienza è che quando due femmine arrivano al conflitto succedono cose spiacevoli. Meglio sarebbe stato se fossero state della stessa tagli ma purtroppo non è così. Il mio timore è che Bonnie abbia ormai sopportato abbastanza e che la prossima non gliela farà passare.

Oggi ho provato a passare di nuovo vicino ad Allie con gli altri cani, Bonnie resta sul chi va la, non ha un atteggiamento positivo ma nemmeno aggressivo. Diciamo che se io passo vicino ad Allie con la mia gamba destra, Bonnie si sposta su quella sinistra lasciando me in mezzo e controllando me e Allie.

Quello che infatti chiedevo era se qualcuno avesse una possibile solizione senza fare troppi tentativi.

Per ora quello che farei è tenerle separate, farle incontrare come sto facendo per brevi periodi sotto controllo mio e poi cominciare con delle passeggiate tutti assieme cercando di ristabilire una gerarchia e affiatamento.
Se non dovesse funzionare dovró tenerle separate per sempre.


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 1933
  Post Inserito 31-10-2017 alle ore 09:45   
Ciao,

quello che già dici e fai è corretto.

Le femmine finché giovani va, poi arrivano i contrasti.

Riguardo la tua ragazza sarebbe più da parlargli e fargli capire che non serve tanto imporsi, quanto sentirsi sicuri e tranquilli.
Forse cosi si sentirebbe meno "pressata" da certe decisioni.

Puoi anche pensare di provare una terapia a base di fiori australiani per cani e per persone, si possono fare secondo le proprie dinamiche emotive. Io ho avuto buoni riscontri con numerosi clienti.


In ogni caso i successivi passi che hai già descritto sono corretti, per ora attendiamo lo sviluppo sterilizzazione e sai che per 4-5 mesi (tempo affinché la sterilizzazioni entri effettivamente in atto) dovrai lavorare tramite le passeggiate e dinamiche famigliari in casa.

Essendo già divisi durante le vostre assenze nei box, hai tutto tempo di gestione esterna.

Visto sei addestratore/educatore sai già anche le dinamiche di gruppo sociale che sei tu a gestire e a dare ... chi vuoi che durante la tua assenza prenda decisioni e chi deve fare il gregario.
Da come descrivi le dinamiche mi sembra che Bonnie comunque sia equilibrata, resta capire se Allie accetterà di fare parte del gruppo senza imporsi.
Fra femmine è sempre abbastanza complesso, ma confido nella sterilizzazione con annesso un buon lavoro.

Non posso aiutarti diversamente perché dal mio punto di vista stai già procedendo nel modo più che corretto ! :)

Tieni presente che anche il maschio sta crescendo e per me avrai un altro scalino (forse) più avanti a cui dovrai tenere conto....
parlando poi di due Amstaff se non sono più che equilibrati è difficile gestirli in quanto spesso fanno gruppo stretto.

Anche se hai conoscenze in ogni caso, non c'è nulla di male eventualmente appoggiarsi a qualche altro addestratore, che puo' aiutarti, soprattutto se si lavora con più cani.



Oggi ho provato a passare di nuovo vicino ad Allie con gli altri cani, Bonnie resta sul chi va la, non ha un atteggiamento positivo ma nemmeno aggressivo. Diciamo che se io passo vicino ad Allie con la mia gamba destra, Bonnie si sposta su quella sinistra lasciando me in mezzo e controllando me e Allie.


Ti posso chiedere in questo caso, come agisci ? Lasci cosi o intervieni ?




Tienici al corrente









[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 31-10-2017 09:48 ]


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Fabio1980

Registrato dal: 29-10-2017
| Messaggi : 3
  Post Inserito 01-11-2017 alle ore 00:15   
Ciao, per quanto riguarda il passaggio vicino ad Allie l’ho fatto principalmente per vedere le diverse reazioni dei cani in mia presenza o della mia ragazza. Quello che mi interessava capire era se le due si fossero fronteggiate, avessero fatto qualche rituale o se avessero usato me come bilancia dell’equilibrio. Ho lasciato che decidessero loro in che modo posizionarsi. Credo che il fatto che fossi io al centro attivasse il riflesso che gestivo io la situazione e potevano stare più serene.

Per quanto riguarda lavorare con altri, noi siamo un gruppo di 4/5 addestratori tra cui alcuini molto esperti ma a me piace sempre sentire più campane perché le esperienze personali fanno sempre la differenza.

Bonnie si è un cane abbastanza equilibrato che peró sta passando la fase adolescenziale ed è quindi importante non sbagliare adesso.

Il maschio Clyde l’ho preso che era un fifone terribile egli ho pian piano fatto passare le paure. Ora lo stiamo preparando per devuttare prossimamente in un BH e poi in IPO. devo dire che ad oggi terrebbe testa a molto pastori che si vedono in giro. Quindi mi auguro che rafforzando il ropporto con me e con il lavoro di obbedienza riesca io a tenerlo sotto controllo e lui a gestire il suo equilibrio al meglio.

Allie è arrivata con me dato che è il cane della mia ragazza con una moltitudine di problemi di cui lei non si era mai accorta. È un cane morbosamente legato a lei, non la lasciava mai da sola, socializzata male, tolta presto dalla mamma e cresciuta da persone inesperte. Non si fida degli estranei e dopo 3 anni si fida ancora poco da me. Ho provato a lavorarla un po ma avrebbe dovuto farlo la mia ragazza dato che non si faceva avvicinare... purtroppo come ti ho detto prima nonostante le spiegassa e insegnassi lei continuava a non fare nulla... a me spiace da morire perché alla fine i terrier hanno bisogno di correre, fare giochi di ricerca ecc... e lei non le fa fare nulla... per carità le vuole bene, coccole e tutto ma secondo me bisognerebbe anche soddisfare i loro bisogni genetici.


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 1933
  Post Inserito 02-11-2017 alle ore 10:03   


01-11-2017 alle ore 00:15, Fabio1980 wrote:
Ciao, per quanto riguarda il passaggio vicino ad Allie l’ho fatto principalmente per vedere le diverse reazioni dei cani in mia presenza o della mia ragazza. Quello che mi interessava capire era se le due si fossero fronteggiate, avessero fatto qualche rituale o se avessero usato me come bilancia dell’equilibrio. Ho lasciato che decidessero loro in che modo posizionarsi. Credo che il fatto che fossi io al centro attivasse il riflesso che gestivo io la situazione e potevano stare più serene.

Per quanto riguarda lavorare con altri, noi siamo un gruppo di 4/5 addestratori tra cui alcuini molto esperti ma a me piace sempre sentire più campane perché le esperienze personali fanno sempre la differenza.

Bonnie si è un cane abbastanza equilibrato che peró sta passando la fase adolescenziale ed è quindi importante non sbagliare adesso.

Il maschio Clyde l’ho preso che era un fifone terribile egli ho pian piano fatto passare le paure. Ora lo stiamo preparando per devuttare prossimamente in un BH e poi in IPO. devo dire che ad oggi terrebbe testa a molto pastori che si vedono in giro. Quindi mi auguro che rafforzando il ropporto con me e con il lavoro di obbedienza riesca io a tenerlo sotto controllo e lui a gestire il suo equilibrio al meglio.

Allie è arrivata con me dato che è il cane della mia ragazza con una moltitudine di problemi di cui lei non si era mai accorta. È un cane morbosamente legato a lei, non la lasciava mai da sola, socializzata male, tolta presto dalla mamma e cresciuta da persone inesperte. Non si fida degli estranei e dopo 3 anni si fida ancora poco da me. Ho provato a lavorarla un po ma avrebbe dovuto farlo la mia ragazza dato che non si faceva avvicinare... purtroppo come ti ho detto prima nonostante le spiegassa e insegnassi lei continuava a non fare nulla... a me spiace da morire perché alla fine i terrier hanno bisogno di correre, fare giochi di ricerca ecc... e lei non le fa fare nulla... per carità le vuole bene, coccole e tutto ma secondo me bisognerebbe anche soddisfare i loro bisogni genetici.




Che dire...hai già detto tutto. Non potrei aggiungere nulla perché quello che dici è corretto e coerente.

Io al momento attenderei con la sterilizzazione di Allie e poi , eventualmente , potrete prendere una eventuale decisione di cosa o come fare, perché indubbiamente se non si arriva a un equilibrio, c'è da fare delle scelte, non semplici.

Per quanto posso aggiungere in più, ti consiglio di provare i fiori australiani per i cani. Puoi non crederci lo so, ma ti assicuro che possono fare molto... sia per cani che persone. Non è come i fiori di Bach.

Prendi quelli per Allie per la paura/non socievolezza/territorio/rimozione esperienze negative/. Puoi farli comporre in modo ottimale.

Nel frattempo di lavori tu con Allie.


Tutti i cani, non solo terrier, dovrebbero aver diritto a esprimere le proprie peculiarità e bisogni genetici , ma è una cosa che oggigiorno si capisce sempre meno :(



Tienimi al corrente !

Ciao





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