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  >>  Gatto  >>  Non riesco a superare la morte del mio gatto - CHIUSO - Discussione n 98742 - PermaLink
   Non riesco a superare la morte del mio gatto - CHIUSO

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 17 )
Ermionematy2

Registrato dal: 20-08-2017
| Messaggi : 1
  Post Inserito 20-08-2017 alle ore 19:48   
Ciao a tutti, sono nuova e non so se ho fatto bene a creare una nuova discussione o se avrei dovuto rispondere ad una creata in precedenza, in caso avessi sbagliato chiedo scusa. Per farla breve: il 24 febbraio 2017 il mio adorato micio è stato messo a dormire a causa di un tumore al fegato che me l'ha portato via nell'arco di neanche 20 giorni. La prima settimana l'ho passata a piangere, a urlare, a fissare il muro, incredula che una cosa così terribilmente schifosa abbia colpito una creatura così angelica, perfetta, dolcissima, che consideravo come un figlio. A distanza di mesi il dolore non se n'è andato, anche ora che vi scrivo ho le lacrime agli occhi al solo pensiero di quella meravigliosa creatura che mi ha amata incessantemente dal primo all'ultimo giorno divorata da un male così schifoso, così grande per lui, sono piena d'odio nei miei confronti per averlo trascurato negli ultimi mesi, per non aver passato più tempo con lui, per non averlo accarezzato tutte le volte in cui mi passava davanti, per aver fatto delle brevi vacanze lasciandolo solo tutto il giorno (tranne i 10 minuti in cui un caro amico passava a dargli da mangiare e a coccolarlo un po') provo una pena infinita se penso al dolore che ha provato la notte prima che lo portassimo in una clinica veterinaria che per lo meno ha alleviato fino all'ultimo le sue sofferenze con l'ossigeno e gli antidolorifici. Non riesco a farmene una ragione, non riesco più a provare sentimenti ed emozioni forti, la mattina è il momento peggiore, quando suona la sveglia e una voce nella mia testa mi dice "Milo è morto", non ci credo ancora, lo vedo dappertutto e sono piena di ricordi dolcissimi ma al tempo stesso dolorosissimi perché so che non torneranno piu, so che non potrò più accarezzare il suo corpo morbidissimo, so che non mi salirà più sulla pancia per curarmi dal mal di stomaco, so che non sentirò più le sue fusa che partivano incontrollate ogni notte che per sbaglio lo sfioravamo nel sonno. Sono a pezzi, scusate lo sfogo ma ho pensato che magari tra di voi ci sarà qualcuno che ha provato il mio stesso dolore e che potrà darmi qualche dritta per "risalire".

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 11-11-2017 15:13 ]


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andy65

Registrato dal: 21-08-2017
| Messaggi : 1
  Post Inserito 21-08-2017 alle ore 16:02   
Ciao Ermione, cosa dirti? Anch io il primo luglio ho perso il mio carissimo Itzhak
a causa di una IRC e non aveva neanche sette anni; comprendo il tuo dolore perchè é lo stesso che sto provando io e quando penso al micio mi scendono i lacrimoni ( e bada bene che sono un adulto di 52 anni ). L unica cosa che sento di dirti è che i nostri pelosetti non vorrebbero che noi soffrissimo in questo modo e finchè lo facciamo loro non sono felici lassù sull arcobaleno. Spero di averti dato un po' di conforto e pensa sempre al micio con gioia e non con tristezza, Un abbraccio
Andrea


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 21-08-2017 alle ore 23:07   
Qui siamo in molti ad aver affrontato questa triste esperienza quindi possiamo capire cosa provi e come sia difficile superarla.
Io ho avuto 4 gatti ed ho dovuto quindi superare 4 volte la morte. Quello che ti posso dire é che la prima gatta era in casa mia prima della nascita di mio figlio, gli ha fatto da baby slitter e da sorella maggiore da tanto lo curava. Alla sua morte per distrarre mio figlio che aveva 11 anni e si disperava, pensai bene di prendere subito un altro gatto. Arrivarono due femmine cucciole, e da quel momento pur mantenendo il dolore e il ricordo della perdita, mi accorsi che la casa era tornata viva, la presenza della piccoline e la loro cura mi assorbiva molto più il pensiero . Rimaneva l'amore e il ricordo che conservo tuttora ma il dolore non era più così feroce e pungente.
Quando dopo 14 anni morì una delle due sorelle , soffrii molto ma l'altra mi rimaneva di conforto. Alla morte dell'altra sorella che aveva ben 20 anni e mezzo , mi ritrovai con la casa vuota e il dolore si fece lancinante.
Andai a prendere un altro gattino e la sua presenza fisica ancora fece da calmante.
Questo micio fu l'ultimo, alla sua morte non mi sentii di riprendere un altro gatto , vista la mia età avrebbe potuto sopravvivermi.
La sua perdita mi ha lasciato un dolore fortissimo dal quale ho incominciato ad uscirne solo dopo tre anni.
La casa é vuota, al mio ritorno nessuno mi aspetta e questa mancanza di un contatto fisico é difficile da superare.
Ti ho detto tutto questo perché per esperienza ho notato quanto sia più semplice superare la morte prendendo un altro compagno. Non fai torto a nessuno, il carattere diciamo l'anima del tuo gatto il suo ricordo vive dentro di te , e non sarà mai confondibile con nessun altro, mentre la presenza fisica, avere un animale attorno che ti si struscia e fa le fusa ti riempie quel vuoto insopportabile. Quella coltellata che sentì nel petto.
Ho avuto 4 gatti per 46 anni, il ricordo di ognuno di loro è rimasto in me e vivrà con me per sempre. Ognuno coi suoi pregi e i suoi difetti e pensarli é una consolazione .
Un consiglio? Vai a prendere un altro gatto!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 21-08-2017 23:11 ]


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Rinoku

Registrato dal: 21-04-2017
| Messaggi : 47
  Post Inserito 23-08-2017 alle ore 00:20   
Concordo pienamente con Didi45 , la mia storia è simile e diversa al tempo stesso . Micio è stato con noi per una vita ed è capitato di incontrare Miu un anno prima della tragica scomparsa di Micio. Quando Micio ci ha lasciati è stato orrendo , non vederlo più ,aspettarsi che girasse l'angolo da un momento all'atro aspettare la sera che mi chiamasse per andare a letto una ferita dietro l'altra. Il dolore per la sua scomparsa non lo potrà mai cancellare nessuno , ma la presenza di Miu ha reso più sopportabile questa inevitabile cosa. Dopo un po però mi sono reso conto che per quanto Miu ci amasse e ci consolasse , aveva bisogno anche lei di un amico a 4 zampe per rendere più sopportabile il vuoto lasciato da Micio, abituata com era da quand era una pulce ad avere un papà che sela leccasse e coccolasse. E poi per caso abbiamo visto Ciro un piccolino tt malconcio che aveva bisogno di una casa e di cure , dal nostro dolore e dalla sofferenza fisica di Ciro è nata una nuova bella famiglia con qualche battibecco ogni tanto ma davvero bella. Morale della favola il tempo solo allevia il dolore ma un atto d'amore e di carita verso un peloso sfortunato potrebbe aiutarti tanto


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titotito

Registrato dal: 26-08-2017
| Messaggi : 8
  Post Inserito 26-08-2017 alle ore 18:17   
Cara Ermione, non farti una colpa, hai fatto il meglio che potevi, il cancro non perdona. Loro, i nostri amici pelosi, ci accompagnano per un pezzetto della nostra vita (nella comunque loro brevissima esistenza), e ci danno tutto. Sono felici a fare così. Siamo noi che capiamo poco.,, più limitati per molti aspetti. Tu hai amato il tuo peloso e l'hai accompagnato fino alla fine. Sei stata coraggiosa e lui lo sapeva... sanno sempre leggere in noi, in profonditù. Stai in pace, che lui ti guarda da la sù. un bacio

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: titotito il 26-08-2017 18:20 ]


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Ermionematy2

Registrato dal: 20-08-2017
| Messaggi : 1
  Post Inserito 05-11-2017 alle ore 00:57   
Ciao a tutti, scusatemi se vi rispondo solo adesso, che dire? Siete stati davvero carinissimi nel rispondermi e nel raccontarmi le vostre esperienze, mi avete dato tanta forza e tanta speranza. Ora va un po’ meglio, penso comunque a lui tutti i giorni e ogni tanto una lacrima scende ancora, soprattutto quando sono a casa e “butto un occhio” nelle zone dove di solito dormiva o quando parlo di lui ai miei colleghi. Non ho scritto che subito dopo averlo perso abbiamo adottato un altro micio, Morgan, completamente diverso in tutto. All’inizio non è stato facile, non riuscivo ad affezionarmi, lui era molto diffidente e raramente si faceva avvicinare. Con il passare del tempo però si è aperto, oggi è molto coccolone, vuole sempre la nostra compagnia e dorme con noi nel letto tutte le notti. Non ha cancellato il dolore ma prendermi cura di lui mi ha aiutata molto, nel suo unico occhietto verde (l’altro l’ha perso per cause sconosciute ma sospettiamo dei maltrattamenti) spesso rivedo i meravigliosi occhioni di Milo, è come se lui fosse ancora qui con noi. Grazie ancora per tutto, grazie veramente di cuore!


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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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  Post Inserito 05-11-2017 alle ore 23:00   
Ciao! Sono molto contenta che tu abbia adottato un altro micino ! Purtroppo tutti noi che abbiamo dei pelosetti prima o poi ci dovremo confrontare con questo dolore, alle volte penso sarebbe meglio provare a prepararci prima che succeda, magari un pensiero vago per preparare la mente a ricevere il colpo e ad avere già in mano qualche "nozione" da tirare fuori quando sarà.


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lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
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  Post Inserito 06-11-2017 alle ore 12:26   
visto ? l'amore nn si cancella ,si passa e si trasmette senza fine




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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 06-11-2017 alle ore 19:47   
Ecco perchè dico sempre che la cura migliore per accettare la morte di un altro micio è occuparsi di una nuova creatura che ha bisogno di noi.
Il nostro cuore è grande e non si scaccia uno per accogliere l'altro, possono convivere bene tutti e due.
Grazie per verci informati, vi faccio gli auguri di una
lunga vita felice insieme.


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Anonimo





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Registrato dal: 01-01-1970
| Messaggi : 
  Post Inserito 10-11-2017 alle ore 16:45   
Ermione, sono nella tua situazione. Non riesco ad andare avanti, non riesco a capire come proprio io, che l'ho sempre salvata e protetta da tutto e tutti, possa aver fatto una cosa simile alla mia bimba! Prego ogni giorno che stia bene, che mi venga a trovare, che mi perdoni.. non avrei dovuto portarla in clinica dove le hanno fatto solo male. La mia piccola, la mia tenerezza, la mia dolcezza che non aveva mai fatto male a nessuno. Maledico tutti i veterinari e me per prima


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