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  >>  Il comportamento del gatto  >>  Spizzico micio dolcissimo della colonia. - Discussione n 96748 - PermaLink
   Spizzico micio dolcissimo della colonia.
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 3 )
danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1690
  Post Inserito 16-11-2016 alle ore 05:47   
Quando li ho conosciuti erano piccoli e talmente magri che vedevi camminare le ossa e muoversi gli occhi. Anni fa forse cinque non li ho contati, ora sono i miei bimbi questi mici e da anni tutti i santi giorni con il sole la pioggia la neve vado a mettere la pappa dove possano mangiare senza essere disturbati. Amo questi mici, ormai conosco la loro voce anche senza guardare chi è che parla, ma non è stato così purtroppo per Spizzico, (Topo per il suo padrone). Un micio tigrato nero-grigio di circa sei mesi che da tre ha rubato la mia mente da tanto che è dolce ed affettuoso. Bellissimo. Me lo prendevo sempre in braccio appena arrivavo e lui stringeva le zampine attorno alla mia faccia e mi riempiva di fusa. Nelle giornate ventose, dopo la pappa, lo vedevo sempre giocare con le foglie e fare gli agguati come fossero piccole prede. Il suo padrone disse che lo avrebbe portato dal Vet a breve per la castrazione, così, ignorantemente, Mercoledi non vedendolo in colonia, pensavo fosse dal Vet. Questa falsa convinzione mi ha accompagnato per altri due giorni, nei quali Spizzico non era presente in colonia a mangiare. Spesso vengono giù anche due mici che abitano più lontani, e quando si avvicinano senti la loro vocina a distanza. Mercoledì quindi la vocina che sentivo poco distante e poco più in alto l'avevo attribuita a questi micetti che gironzolavano più sopra. Giovedì però Spizzico ancora non era in colonia, quindi il mio sguardo è andato in quello stabile dove lui, ancora troppo piccolo, ha vissuto per un mesetto affacciato alla finestra fatta di rete fittissima, ma non c'era alla finestra, allora sono andata a fianco dello stabile dove lui si arrampicava da dentro sulla finestra in legno e guardava fuori perchè avrebbe voluto fare amicizia con i suoi simili ed essere libero. Ma lì non c'era, purtroppo sono andata dalla parte sbagliata. In pomeriggio sono tornata a cercare Spizzico, la vocina era sempre presente ma non capivo in quale punto fosse nascosto il gatto, allora sono entrata nel bosco vicino pensando che questa vocina fosse nei paraggi visto che era abbastanza nitida, purtroppo non l'ho associata a Spizzico, pensando che se non fosse nella colonia e non fosse alla finestra, fosse a casa del padroncino e che lo tenesse lì per qualche giorno dopo la castrazione, però di sicuro c'era un micio che ogni tanto miagolava, non ho trovato nulla. Venerdì sono andata dal Vet per prendere Rossino, altro gatto della colonia, che è stato operato alle zampine ed ha tolto un dentino marcetto, l'ho riportato nella sua nuova residenza, in alto alla collina tra le baracche (per modo di dire) dei proprietari di quel terreno. A valle mi sono fermata nei pressi dello stabile dove Spizzico era solito andare a dormire, sono stata in silenzio per minuti e minuti e non ho più sentito quella vocina, bene, ho pensato, forse era qualche gattino girandolone che ogni tanto litiga con altri mici, perchè spesso la vocina si faceva più forte ed il suono più prolungato. Sabato mattina incontro finalmente il proprietario di Spizzico, sempre convinta purtroppo, che il micetto fosse stato dal Vet per l'intervento...no...mi dice il proprietario non l'ho portato dal Vet, mi sono sentita gelare...il fiato è rimasto sospeso a metà...avevo capito che era morto ma non sapevo ancora come ed in un attimo ho pensato che la mia mente ha preso una strada terribilmente sbagliata, la mia è stata un'idea folle quella di credere che il micio fosse dal Vet, uno stupido pensiero fisso che non ha cambiato direzione neppure per un minuto, una cattiva e completamente sbagliata convinzione che quella vocina appartenesse ad un altro micio...invece era la vocina di Spizzico che mi chiedeva aiuto sapendo che ero lì a due passi da lui, un suono a volte più piccolo a volte più acuto alternato dall'abbaio dei cani che lo avevano azzannato. Spizzico è entrato nella tana dei cani, forse per giocare, o per curiosare ed è stato azzannato senza pietà. Ho collegato questi due giorni ed ho pensato e ripensato a come abbia fatto a non capire che la voce era la sua, come mai non sono stata a dieci metri più sopra a vedere cosa ci fosse dentro al recinto dei cani, perchè ho saltato questa parte...forse pensavo che mai Spizzico, abitando vicino ai cani, potesse entrare nel loro territorio, per questo non ho guardato in quella direzione. Tutti i giorni quando sono nei campi o al lavoro o da qualsiasi parte purchè sola, piango a dirotto perchè avrei potuto salvarlo, lui sapeva che ero lì mi chiamava e mi chiedeva aiuto ed io non l'ho aiutato e così grazie alla mia grande stupidità e immensa superficialità, lui non c'è più.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 16-11-2016 11:35 ]


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 Profilo
lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
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  Post Inserito 16-11-2016 alle ore 12:49   



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sciapy

Registrato dal: 17-11-2011
| Messaggi : 530
  Post Inserito 20-11-2016 alle ore 10:18   
Col senno di poi....quanti errori potrebbero essere evitati.Adesso tu ti senti sopraffatta dai rimorsi ma dovrebbe essere il cosiddetto padrone a non poter dormire la notte...Non lo ha amato abbastanza;infatti non lo ha cercato quando era assente.Bastava che ti chiedesse di lui e ti saresti allarmata.L'esperienza insegna che,quando ci sono cani nei paraggi anche e soprattutto se chiusi nel recinto,nessun micio è al sicuro.A volte è la curiosità,a volte la fame a volte il gioco, a volte l'inesperienza a spingere questi imprudenti ad imboccare strade senza ritorno.
Sono molto addolorata per te e per il dolce Spizzico che meritava di meglio dalla vita.


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danimici15
| CV STAFF

Registrato dal: 10-04-2012
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  Post Inserito 21-11-2016 alle ore 03:49   
Il padrone di Spizzico dorme tranquillo ne sono sicura, sono io che spesso la notte mi alzo e vado in cucina per cercare di trovare un motivo per perdonarmi, ma non lo trovo. Lui prende i gattini piccoli per il figlio che nemmeno li guarda , non abita neppure vicino al gatto ma a km. di distanza, tanto c'è la scema cioè io che pensa alla pappa ed ai veterinari ed intanto mi affeziono anche a tutti i suoi gatti che inevitabilmente vengono in colonia a pochi metri più sotto perchè hanno fame. Il precedente gattino bianco e nero a dicembre scorso (ovviamente poco prima di Natale tanto per amplificare il tutto) non era in colonia da due giorni, il sabato mi chiede del micio, io dico che non c'è da due giorni e che lo sto cercando, ah! Mi dice si vede che ha bisogno di gironzolare. No !!! Gli dico si vede che è morto da qualche parte !!!! Perchè è un micio di tre mesi e deve mangiare e qui a parte la disgraziata (che sono io), nessun altro dà la pappa ai mici . Lui non lo ha cercato ma io l'ho trovato vicino i suoi campi nei pressi di un canale, sbalzato da una macchina che lo ha investito, perchè aveva la zampa posteriore in modo assolutamente innaturale e gli occhi completamente bianchi probabilmente dal trauma cranico. Questo è il tipo che ho pregato di non portare più gattini in quella zona perchè diventano randagi e di lasciare che altri possano accoglierli in casa o in altro luogo . Spizzico è stato due giorni dentro al recinto dei cani da caccia dove neppure il padrone dei cani è andato a dare loro cibo e acqua, altrimenti lo avrebbe visto. Sono triste ed anche scrivendo non mi passa. Poco più sopra ci sono i miei campi con una parte vasta di bosco dove vivono 7 gatti che mio padre aveva accolto ed adottato facendoli entrare nella piccola casetta modificando la porta di entrata, così sarebbero potuti restare al riparo dalle intemperie ed un pò più al sicuro con cibo e acqua rinnovata ogni giorno sempre a disposizione. Per raggiungere il mio terreno devo obbligatoriamente passare dalla colonia di Spizzico ed inevitabilmente vivo la loro realtà.


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