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 paola18
Registrato dal: 04-08-2016
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Post Inserito 04-08-2016 alle ore 13:01 |
salve a tutti, mi sono appena iscritta al forum e spero che qualcuno possa darmi qualche consiglio prezioso. Ho una casa in alta collina dove vivono, attualmente 5 gatti, fra i 2 e i 4 anni di età. Il posto dove è situata la casa presenta vari pericoli per i gatti in quanto vi sono animali selvatici ed è ai limiti di una zona di caccia. Negli ultimi mesi si è aggiunto un altro problema che non riesco a risolvere. Da quando è, purtroppo, sparito il maschio che era il leader del gruppo, il più piccolo ha iniziato a manifestare comportamenti molto aggressivi nei confronti degli altri, soprattutto verso l'altro maschio, che peraltro è molto più grosso di lui. Attualmente solo la femmina più anziana, molto autoritaria, rimane nel giardino recintato, ma comincia a manifestare disagio, le altre due femmine vengono a mangiare ma scappano subito dopo. L'altro maschio è terrorizzato, vive rintanato nel bosco e riesco a farlo mangiare solo se chiudo dentro casa il piccolo. La situazione è difficile, ma il peggio arriverà con il freddo molto intenso che c'è da queste parti già in autunno, per cui diventa fondamentale che i gatti possano ripararsi almeno nel giardino. Devo dire, inoltre, che non vivo in questa casa e ci vado prevalentemente per accudire i gatti. Cosa posso fare per migliorare la situazione? Dovrei dare via il gatto aggressivo, che poi con le persone è dolcissimo, ma non è cosa semplice!!!!!!
 
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 danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 04-08-2016 alle ore 22:59 |
Ciao Paola ! Allora, non ho capito se il maschio leader è sparito perchè morto o perchè si è allontanato, comunque sia se era il capo del branco la sua assenza ha destabiilizzato la colonia di mici, il micetto giovane probabilmente sente la necessità di controllo sugli altri gatti ma ancora non è ben strutturato per eseguire questo compito, anche perchè la mancanza del maschio alfa è stata improvvisa. Il fatto che qualcuno si rintani
dentro al bosco è chiaro segno di paura e disagio. Io farei così : intanto controllerei il disagio del gatto che rende nervosi gli altri, cioè lo osserverei bene perchè potrebbe avere qualche problema di salute ad esempio una cistite, anche se è poco probabile visto che questo comportamento si è verificato proprio in concomitanza dell'assenza del primo gatto alfa. Prima di tranquillizzare gli altri andrei alla base del problema cioè cercherei in tutti i modi di tranquillizzare il micio che crea il terrore con tante coccole premietti ad esempio una pappa buonissima solo a lui, ma lo devi fare quando questo micetto non è agitato ma tranquillo, in modo che lui capisca che stare tranquillo significa ricevere un regalo gustoso e tante coccole extra. Poi a scalare cercherei di radunare piano la colonia con premietti anche a loro diversi ma buonissimi comunque e tante coccole ma solo dopo che si è stabilizzata una sorta di serenità tra tutti i mici.
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paola18
Registrato dal: 04-08-2016
| Messaggi : 19
Post Inserito 05-08-2016 alle ore 16:11 |
Grazie, la tua risposta è molto interessante. Aggiungo qualche elemento per far capire meglio la situazione. Lillo è scomparso a gennaio e insieme a lui sono spariti diversi gatti maschi appartenenti a famiglie che vivono poco distante da noi. Come hai giustamente osservato, la scomparsa di Lillo (a cui ancora non mi rassegno) ha destabilizzato "il gruppo dei gatti". Mowgli ha preso gradualmente il sopravvento, ma non è un buon capo! Già non era particolarmente amato, ma poi ha iniziato a rincorrere le femmine quando le vede in giardino e ad attaccare in modo selvaggio e anche subdolo il povero maschio.
Vuole essere il padrone indiscusso del territorio! Per il resto è molto tranquillo e gestibile.
Devo dire che, contrariamente a quanto mi consigli, ultimamente lo abbiamo sgridato per cercare di fermarlo quando attacca gli altri. Sembra che ascolti, talvolta si ferma ma poi ricomincia più impertinente di prima.
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 didi45
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Post Inserito 05-08-2016 alle ore 23:43 |
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 06-08-2016 alle ore 00:00 |
I gatti maschi che hai sono castrati ? Te lo chiedo perchè se non lo sono sarà impossibile creare una sorta di armonia dentro al gruppo, inoltre i maschi interi tendono ad allontanarsi dal territorio di sempre, durante la stagione dell'amore, alle volte anzi quasi sempre non tornano perchè si stabilizzano sempre in posti diversi a meno che non trovino un territorio libero da avversari. Il micio giovane, che piaccia o no agli altri componenti del gruppo è già segnato come leader, molto difficilmente questo ruolo potrà essere preso dall'altro gatto. Quindi o lasci tutto comìè cioè che i gatti trovino un proprio ruolo col tempo oppure sarà un lavoro impegnativo cercare di rendere più malleabile possibile il maschio nuovo capo.
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paola18
Registrato dal: 04-08-2016
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Post Inserito 06-08-2016 alle ore 15:32 |
Giuste considerazioni. Grazie. I tre maschi non sono stati castrati. Dopo aver sterilizzato 8 femmine delle nostre, considerando che tutte le altre femmine presenti in zona erano state sterilizzate e vista la difficoltà nel portare i maschi dal veterinario, ho sottovalutato il problema............... mea culpa!!!!!!!!!!!!
Al più presto farò castrare Mowgli, sperando che questo riporti un po' di tranquillità nel gruppo.
Non farò lo stesso con l'altro maschio, Ciccio, perché è impossibile prenderlo.
Spero tanto che Lillo abbia scelto di stare in un altro posto, ma le persone che vivono qui da tempo mi hanno detto che non era mai successo che sparissero tanti gatti maschi (compreso uno di 14 anni).
In questa zona i pericoli sono davvero tanti, noi cerchiamo di fare il massimo per proteggere questi meravigliosi gatti..... non sempre ci riusciamo 
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 06-08-2016 alle ore 18:26 |
Per mia esperienza tutti o quasi i gatti interi vanno via da dove sono vissuti in cerca di nuovi territori e di femmine perche il richiamo sessuale delle stesse è troppo forte ed è piu forte di qualunque padroncino che lo renda un gatto felice. Diverso è il discorso del micio di 14 anni che forse è andato a morire in un posto sicuro ma mai lontano da dove ha vissuto. Se puoi castrare il novello leader sarà una grande cosa per il gruppo. L altro micio imprendibile resterà intero . 
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paola18
Registrato dal: 04-08-2016
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Post Inserito 09-08-2016 alle ore 14:53 |
Preso appuntamento per far castrare il gatto. Il veterinario dice che la probabilità che l'intervento influisca positivamente sul comportamento del gatto è, approssimativamente, del 50%
 studio un'alternativa in caso di insuccesso?
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 09-08-2016 alle ore 23:36 |
Ciao Paola !! Vero ciò che il Vet ti ha detto, le probabilità che cambi atteggiamento possono essere del 50% forse meno o forse del 70%. Le nostre aspettative agli atteggiamenti dei gatti all'interno di una colonia potrebbero essere diverse da quelle che i mici decideranno di scegliere, ma castrare un gatto maschio lo espone molto meno alle lotte che questo gatto avrebbe se restasse integro, intanto ricorda che quasi tutti i gatti interi vanno in giro per un raggio di circa tre km, perchè il loro territorio deve essere necessariamente più vasto, di solito sono molto più curiosi di esplorare e si possono trovare in situazioni veramente difficili quando vanno alla ricerca delle femmine da conquistare per natura,. quindi magari li rivedi dopo mesi o anni solo perchè passano da te in quel preciso istante, la castrazione abbassa di molto il rischio che il gatto andando in giro possa essere attaccato ripetutamente da altri gatti purtroppo malati che vivono quel territorio da più tempo. Se castrati stanno molto più attenti a litigare con altri gatti magari non si intromettono, mentre possono essere sempre interessati a conoscere altri luoghi ma mai molto lontani e da single. Poi ci sono gatti castrati che si assentano per giorni e giorni perchè hanno trovato un altro posto dove stazionare, in linea di massima è positivo castrare un gatto sente meno il desiderio di allontanarsi e se non è sfortunato vive meglio e più a lungo. Conosco gatti interi quasi tutti anzi tutti malati di fiv con un sacco di problemi agli occhi ai denti alla pelle e che quando curi un problema poi dopo ne esce un altro. Con il rischio di contagiare gli altri componenti del gruppo, quindi oltre ad essere molto più costoso ed impegnativo, porta il gatto ad avere gravi infezioni alle volte fatali.
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paola18
Registrato dal: 04-08-2016
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Post Inserito 10-08-2016 alle ore 15:52 |
Grazie per la competenza e la disponibilità.
Ho sempre avuto tranquilli gatti persiani con i quali ho avuto problemi completamente diversi. L'arrivo di questa tribù di gatti "gatti" che affrontano ogni giorno situazioni molto difficili mi crea qualche difficoltà.
Devo dire che questo forum mi è stato davvero utile! 
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_I diritti degli animali
gatto fortemente territoriale