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  >>  Gatto  >>  Gatto: dermatite non-alimentare, non causata da pulci - Discussione n 94991 - PermaLink
   Gatto: dermatite non-alimentare, non causata da pulci
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 3 )
vale986

Registrato dal: 09-04-2016
| Messaggi : 3
  Post Inserito 10-04-2016 alle ore 16:51   
Buonasera,
ho inserito il post nella sezione dedicata ai Medici Veterinari, ma magari qualcuno di voi riesce ad aiutarmi.
La mia gatta, una europea "trovatella" di circa 6 anni, sterilizzata con ovariectomia, trattata mensilmente con Stronghold ha un problema.
Premetto che ha un sistema immunitario che, da profana, definirei iperreattivo, tanto è che, dopo un vaccino le è venuto un granuloma eosinofilo di non definita natura, dopo un secondo vaccino le si è formato un precipitato retinico nell'occhio destro. Entrambi gli episodi di sono risolti spontaneamente.

A giugno 2015 la gatta, senza alcun motivo apparente, inizia a leccarsi la metà inferiore dal pancino, tant'è che, dopo poco, la zona è completamente glabra.
Contatto immediatamente il veterinario di fiducia che, dopo esami visivi, mi dice che si tratta di stress e di non preoccuparmi perchè la cosa si sarebbe risolta da sola.
La gatta è sempre più irrequieta e ha scatti improvvisi durante i quali si allontana per leccarsi in modo anche "violento".
Torno dal veterinario insistendo che, secondo me, la gatta aveva un forte prurito. Il veterinario nega questa possibilità e conferma la diagnosi di stress. Chiedo, quindi, il riferimento di un medico comportamentalista ma mi viene risposto che non è necessario.

La gatta peggiora, inizia a crearsi anche delle lesioni, per cui mi rivolgo ad un altro studio, seppur con molte remore (mai decisione fu più giusta!).
La Dottoressa ha avuto un approccio molto diverso, da subito mi ha spiegato che, in base a quello che riferivo, si doveva escludere tutte le possibili cause di prurito.
Questi sono stati i diversi step di trattamento:
1- Dieta monoproteica a base di cavallo e patate (Trainer) e carne di cavallo appena scottata come cibo umido. Dopo 2 mesi non ci sono stati miglioramenti.

2- Continuando con la dieta, aggiunge un antistaminico, Tinset 30mg, per due settimane. Nessun risultato. Aggiunge Synulox per la cistite emorragica (asintomatica nella gatta) ma gli attacchi improvvisi di vomito che seguono l'assunzione ci dirigono verso una puntura di Convenia.

3- Considerato il fallimento delle precedenti prove, in extrema ratio, viene prescritto il Vetsolone con una somministrazione/die : 10 giorni pastiglia intera, 10 giorni mezza pastiglia e 10 giorni 1/4 di pastiglia. A poche ore dalla prima somministrazione la gatta smette di leccarsi. Torna la miciona tranquilla e serena di prima, e dorme tutta la notte. Dopo i primi giorni a 1/4 di pastiglia, però, la situazione precipita e la gatta torna a leccarsi.

4- Non potendo somministrare cortisone a vita, la Dottoressa, informandomi che si tratta di una terapia sperimentale per il gatto, mi prescrive Apoquel (oclacitinib), iniziato oggi.

Appurato che la gatta si lecca in maniera compulsiva perchè ha prurito, e non per una questione psicologica, chiedo anche a Voi un parere sulla situazione. Ho piena fiducia nella nuova Veterinaria che ci sta seguendo, ma sono terrorizzata al pensiero che la mia gatta possa dover vivere con questo disagio.
Aggiungo che, nonostante l'antibiotico, il pH delle utine resta alto, sono presenti sangue e numerosi leucociti. La gatta, però, non ha i tipici sintomi della cistite.

Scusandomi per la prolissità, spero di poter leggere presto un Vostro parere.
Grazie

Valentina


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ACCHIAPPACODA

Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
  Post Inserito 10-04-2016 alle ore 18:59   
Ciao, avete pensato di NON mettere piu' lo Stronghold e vedere se la causa e' quella??

Per le urine..penso che sia da approfondire, sangue e ph alto anche in base ai farmaci assunti, la spiegazione e' altra ...


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vale986

Registrato dal: 09-04-2016
| Messaggi : 3
  Post Inserito 10-04-2016 alle ore 19:44   
Ciao Acchiappacoda,
nel msg ho dimenticato di dire che Stronghold, allo step 1, è stato sostituito da Vectra, sia alla gatta che al gatto, onde evitare possibili "contagi".

Gatta FIV/FFELV negativa, idem l'altro coinquilino peloso, vivono tra casa e terrazzo messo in sicurezza, quindi non hanno alcun rapporto con altri gatti.
Lavo settimananlmente la loro biancheria con un detersivo scented-free specifico per allergie.

La casa è molto pulita poichè io, essendo molto allergica agli acari, non posso trascurare questo dettaglio.

Per quanto riguarda le urine, la Dottoressa mi ha detto di aver riscontrato in altri gatto la correlazione carne di cavallo/sangue nelle urine, ma non si spiega i leucociti alti per via della copertura antibiotica.

Grazie mille per l'interessamento.


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cleogatto

Registrato dal: 17-03-2018
| Messaggi : 1
  Post Inserito 17-03-2018 alle ore 15:41   
Buongiorno Vale 986, ho trovato la storia della sua gatta ed è identica alla storia della mia gatta. Differente solo la zona, che per la mia è localizzata tra coda e fondo schiena.
Dopo tutto l'iter, ora siamo anche noi a tentare con apoquel (cercando info sul farmaco ho trovato questo forum).
Mi potrebbe aggiornare su cosa è riuscita a fare per la sua gatta in questi due anni e darmi un po' di dritte su come gestire la situazione (che anche per noi dura ormai da tre anni, tra alti e bassi ma senza soluzioni certe).
Ringrazio per tutto. Lau


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