home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Gatto  >>  Anestesia con IRC in soggetto anziano. - Discussione n 94519 - PermaLink
   Anestesia con IRC in soggetto anziano.
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 6 )
Sinon

Registrato dal: 11-02-2016
| Messaggi : 11
  Post Inserito 20-02-2016 alle ore 11:02   
Ho una gatta di 15 anni affetta da Insufficienza Renale Cronica.
La gatta presenta una massa ulcerata da operare. Ma una anestesia in una soggetto affetto da IRC, peraltro anziano, è una cosa da ponderare molto molto attentamente.
Alcuni mi dicono che non sarebbe per nulla il caso, altri mi dicono che con l'anestesia a gas non ci sono problemi, altri mi dicono che anche con l'anestesia a gas i reni soffrono, specialmente se viene iniettata la pre anestesia.

Mi piacerebbe sapere qual'è, in caso di IRC, il tipo specifico di anestesia in assoluto meno tossico e, nei dettagli, a cosa equivale questa tossicità. A cosa possiamno paragonarla? E' molto pesante per i reni, tende a distruggere molti nefroni, o se ne discute così tanto solo per questioni di cautela? Vorrei poter fare luce con semplicità e chiarezza su quale sarebbe l'impatto sui reni.

Grazie.



0 
 Profilo
didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 20-02-2016 alle ore 17:17   
La persona cheti può dare la migliore risposta é il veterinario che procederà all'intervento.
Se c'è una massa ulcerata penso che sia da valutare anche la necessità di tale intervento che mi pare necessario ed urgente per non far soffrire l'animale.
Talvolta si è costretti a scegliere tra i due mali quale sia il peggiore.
Meglio di chi ha in cura il tuo gatto per fare la valutazione credo non ci sia nessuno.


0 
 Profilo
Sinon

Registrato dal: 11-02-2016
| Messaggi : 11
  Post Inserito 20-02-2016 alle ore 17:46   
Grazie.
Condivido il significato di fondo della tua risposta, e certamente considero l'importanza del veterinario. Ma rimango comunque attento ed interessato anche alle esperienze dei presenti.
In fondo è questo il senso di un forum.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Sinon il 20-02-2016 17:48 ]


0 
 Profilo
didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 20-02-2016 alle ore 23:17   
É Il veterinario che decide il tipo di anestesia.
Un intervento può essere fatto dal solo veterinario o richiedere la presenza di un anestesista.
Non tutti i veterinari sono in grado di avere l'anestesista e non in tutti i luoghi esistono cliniche veterinarie con più specialisti. Come vedi dare delle risposte su un forum senza neppure sapere se l'animale vive in una grande città o in un paese é arduo. E i costi cambiano notevolmente, e non tutti si sentono di impegnare grosse cifre.
Poi considera che se personalmente devi farti operare,ti rivolgerai al chirurgo esperto in materia e ti fiderai della sua equipe senza entrare in merito di quale anestesia ti verrà praticata , quali sostanze saranno quelle usate.
Se c'é fiducia nello specialista é lui che deve guidarti nelle decisioni.
Poi non é detto che il meglio si ottenga solo con la sanità più avanzata. Se ad operare è un bestia, bestia é è bestia rimane in barba a tutte i nuovi farmaci.
La valutazione importante é a chi affidi il tuo animale, che deve essere il massimo compatibilmente a dove ti trovi.
Anche per noi é così, non possiamo andare a Parigi per una terapia , a Oslo per un'altra ecc..cerchiamo il meglio che possiamo trovare e ci affidiamo alle sue mani.
Credo che se cerchi qui sul forum trovi delle discussioni in proposito, ma più notizie cerchi e più ti verranno dubbi.
Solo tu puoi conoscere il veterinario che ti pare giusto e di cui fidarti.
In coscienza il miglior consiglio che mi sento di darti é di prendere una decisione. Se serve, opera anche se c'é rischio. Evita di arrivare in ritardo per l'indecisione.



0 
 Profilo
Sinon

Registrato dal: 11-02-2016
| Messaggi : 11
  Post Inserito 22-02-2016 alle ore 03:31   
Si, comprendo e conosco alcuni delgi aspetti che spieghi.

In quanto alla mia posizione non pretendo risposte certe, ma solo consigli ed opinioni di chi ha qualche esperienza in merito. Poi c'è anche il valore del conforto umano, parlare di un problema fa sempre bene. Ribadisco, tutto ciò come di prassi in un forum.

In quanto alle eventuali variabili non note ed utili per elaborare ventuali suggerimenti, basta chidermele.

In sisntesi non cerco la soluzione pronta nella bocca di nessuno, ma solo di riflettere e modellare una mia euristica basata sulla elaborazione del parere di molti.

Ovviamente nell'ambito di detta riflessione il veterinario è una figura di riferimento, anzi, più veterinari lo sono, perchè ne sento diversi, purtroppo non di rado con pareri discordanti. Anche qui bisogna riflettere, e lo faccio in congiunzione con tutti gli altri dati acquisiti.

La moltitudine di informazioni non mi confonde, semmai mi arricchisce, mi aiuta a capire e decidere meglio. Mi consoco bene, è successo in passato, mi aiuta a decidere la cosa migliore.

Ovvimante la tempistica va ponderata razionalmente, il gioco della riflessione deve concludersi in tempi compatibili con l'urgenza del caso. Nella fattispecie, per fortuna, l'urgenza non è estrema.

In ultimo, per la mia gatta, se servisse, se fosse necessario, se fosse risolutivo, andrei in Australia, o anche più lontano. Non parto dal presupposto di cercare il meglio solo ed esclusivamente in zona, non mi pongo limiti. Mi pongo solo l'obbiettivo di trovare la soluzione migliore nei tempi consentiti, a prescindere da costi e distanze. Vorrei precisare che non sono uno sceicco o uno che non ha impegni, sono soltanto uno che non si arrende facilmente e che ama veramente la sua gattina.

Grazie.

Rimango in attesa di eventuali ulteriori pareri di chi avesse esperienze in merito. Per quanto detto sopra, anche su eventuali fronti per i quali potrebbero essere necessari traferimenti o altri sacrifici di ogni tipo.

Grazie ancora.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Sinon il 22-02-2016 03:34 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Sinon il 22-02-2016 03:38 ]


0 
 Profilo
lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 23-02-2016 alle ore 10:15   
Non sono vet e non so rispondere al tuo quesito mirato relativo al tipo di anestesia piu' indicato per una gatta con IRC e anziana,ma leggendoti mi sono chiesta se questa massa ulcerata va assolutamente asportata
E' massa tumorale ? le provoca dolore ,fastidio,sanguinamento ?
qui scivolo sull'argomento calcolo del rischio
che è pur sempre il dubbio che ti attanaglia



0 
 Profilo
Sinon

Registrato dal: 11-02-2016
| Messaggi : 11
  Post Inserito 23-02-2016 alle ore 16:03   
L'argomento che sollevi è più che giusto.
Che sia una massa tumorale è probabile, per una serie di fattori, inclusa l'ulcerazione. Ma non è certo, in quanto i due tentativi di prelivo di tessuto non sono andati a buon fine. Di fatto però nella fase attuale credo che poco importi se sia una massa tuamorale o meno. Ciò che importa è che si è ulcerata. In quanto massa in se, io avevo già deciso di non asportarla, di qualunque tipo fosse. La crescita della massa è lentissima, o quasi direi che si è fermata del tutto, quindi dal punto di vista volumetrico non crea problemi. Per il resto, considerata la collocazione della massa (estremamente superficiale e lontana da tutto il resto), l'età e l'insufficienza renale, qualunque tipo di massa fosse, il rischio maggiore era rappresentato dall'intervento, non dall massa. Ora però le cose, purtroppo, sono cambiate. L'ulcera credo che le provochi fastidio. Non posso sapere esattamente quanto, ma da una serie di osservazioni, un pò penso di si. Inoltre è sempre potenzialmente soggetta ad infettarsi. Si, un pò sangunina, sebbene molto leggermente e solo quando si apre la crosta. In fine la gatta è un pò infastidita dalle medicazioni, tende ad essere più depressa, mangiare meno. Qusto non lo sopporto. Avevo sollevato la gatta dalla prima fase della insufficienza renale grazie a mille attenzioni e preghiere, era praticamente un miracolo. Non è facile raggiungere risultat del genere. La gatta aveva non solo stabilizzato ma perfino migliorato le sue condizioni e conduceva una vita assolutamente normale. Ora, considerato che la gatta potrebbe vivere ancora per diversi anni, come faccio a tenerla con un'ulcera che già in un paio di settimane le ha fatto cambiare umore, appetito, etc? Qui o l'ulcera si cura del tutto, o si ridimensiona parecchio, o deve andare sotto i ferri. Io spero nella cura totale o in un rridimensionamento notevole. Sto pregando e lottando con ogni cura. Speriamo bene.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Sinon il 23-02-2016 16:09 ]


0 
 Profilo


Generazione pagina: 0.795 Secondi