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  >>  Il comportamento del cane  >>  Cane non ubbidisce in alcune situazioni - Discussione n 94104 - PermaLink
   Cane non ubbidisce in alcune situazioni
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 7 )
leongunblade

Registrato dal: 09-01-2013
| Messaggi : 37
  Post Inserito 07-01-2016 alle ore 12:37   
Salve a tutti, oggi sono qui con un quesito circa il comportamento della mia cucciola di 3 anni. Noto sempre di più col passare del tempo che la piccola ha un comportamento alla dottor Jekyll e Mr. Hyde

Mi spiego meglio: quando la situazione è tranquilla e riesco ad ottenere la sua attenzione è il cane più ubbidiente dell'universo. Esegue alla lettera ogni comando, dal "vieni", al "seduta", al " dai la zampa". Quando invece la situazione non è "calma" è ingestibile, non sta assolutamente a sentire. Anzi, piuttosto a me sembra capire perfettamente i comandi, ma non li esegue per un qualche strano motivo, forse per sfida? Illustro alcune situazioni: lei da piccola è stata aggredita da un gatto randagio nel giardino di casa nostra. Ho un giardino abbastanza grande, la piccola si è avvicinata ai cuccioli della gatta mentre ero distratto ed è successo il finimondo. Fortunatamente sono intervenuto in tempo e nessuno si è fatto male. Da quel momento però, quando il mio cane (il nome è Brownie) vede un gatto apriti cielo... Comincia a tirare se è al guinzaglio, ad abbaiare, a guaire... È ingestibile. Se invece non è al guinzaglio, ad esempio è in giardino e c'è un gatto dall'altro lato della strada, inizia ad abbaiare senza fine, le si rizza il pelo e non vuole sentire ragioni. La posso chiamare quanto voglio, lei mi guarda, pare aver capito quello che sto dicendo, ma come se niente fosse torna ad abbaiare. L'unico modo per farla salire sopra è scendere ed avvicinarsi, a quel punto lei capisce che sta per essere sgridata e fugge in casa, nascondendosi sotto al letto. È come se sapesse che sta sbagliando, ma comunque continui a fare quello che sta facendo. Cosa bisogna fare quando si comporta così?

Illustro le altre due situazioni in cui diventa ingestibile: la prima è quando noi usciamo di casa e lei rimane sola. Devo però premettere che purtroppo non è stata abituata a stare sola, e non perché siamo stupidi in famiglia e non abbiamo voluto educarla, ma perché fino a qualche mese fa c'era sempre mio nonno in casa, che a causa dell'età non poteva uscire. Di conseguenza il cane non è mai stato completamente solo in casa per 3 anni. Da qualche mese mio nonno è venuto a mancare, e quindi per forza di cose ci tocca farla abituare ora. Devo dire che la cucciola è molto intelligente e pare aver capito la situazione, infatti mentre noi non eravamo in casa non ha mai fatto dispetti, né ha mai abbaiato o si è lamentata più di tanto. Il problema nasce al nostro ritorno. Fa delle feste ASSURDE! Chiariamoci, io adoro il fatto che faccia le feste, vuol dire che è contenta, ma è talmente sfrenata che le viene il fiatone e il cuore le batte a tremila! A volte temo possa venirle un infarto, giuro! Inizia a correre tipo pallina da ping pong e fa a turno, cioè corre prima da me, si alza su due zampe e mi spinge con le altre due anteriori, subito dopo va da mia madre e fa lo stesso, poi va da mia sorella e poi ricomincia il giro. Devo dire che lo fa anche con molta forza, qualche volta abbiamo corso il rischio che ci buttasse a terra! Eppure la cucciola è un cane piccolo, peserà una decina di chili. Può andare avanti così anche per 5 minuti e alla fine è visibilmente sfinita. Come dobbiamo comportarci quindi al nostro ritorno?

L'ultima situazione: quando ci sono ospiti. Chiariamo anche qui: Brownie è un cane dolcissimo, non ha mai fatto male a una mosca né ha mai morso nessuno, mai. Tutto quello che vuole sono COCCOLE. È di una insistenza unica, non è soddisfatta finché gli ospiti non la riempiono di coccole. Fa un sacco di moine, si aggrappa addosso con le zampe anteriori (lo fa con poca forza stavolta, è diverso da quando torniamo dopo averla lasciata sola), si mette a pancia all'aria, fa delle leccatine , sembra una diva! Se tento di sgridarla o di dirle di smetterla, lei continua indisturbata. Se tento di avvicinarmi per farla smettere, lei o gira intorno all'ospite - in modo che io non possa prenderla - o momentaneamente si mette a pancia all'aria come per dirmi "ti prego non mi sgridare". Appena mi volto però lei SUBITO scatta e riprende con le sue moine. Ci tengo anche a precisare una cosa. La cucciola non è mai violenta e si comporta diversamente a seconda dello stato fisico della persona. Ad esempio se la persona è molto vecchia ed ha le stampelle, lei non si aggrappa e diventa molto più delicata. Con mio nonno ad esempio in 3 anni ha sempre avuto un comportamento diverso da quello che aveva con noi, era sempre più delicata nei movimenti. Come devo comportarmi in questi casi?

Spero di essere stato chiaro
Brownie è una meticcia di 3 anni, ed è una femminuccia. Pesa circa 10 chili ed è in ottima salute

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: leongunblade il 07-01-2016 12:53 ]


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Registrato dal: 11-12-2015
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  Post Inserito 09-01-2016 alle ore 19:59   
Per quanto riguarda il primo caso mi sembra che la cucciola faccia un ragionamento molto lineare e logico: a causa della brutta esperienza avuta con il gatto, ora, quando ne vede uno, per non ripetere la brutta esperienza, fa di tutto per intimorirlo e indurlo ad allontanarsi e, anzi, probabilmente trova molto strano che tu la sgridi, visto e considerato che, nella sua logica, sta facendo un lavoro utilissimo nell’interesse di entrambe; la cagnolina non sa di “sbagliare”, come dici tu, ma reagisce al tuo tono di voce ed alla tua postura di minaccia rifugiandosi sotto il letto: in pratica, in quel momento, si sente presa tra due fuochi; tra il gatto che la impaurisce e te che la intimidisci. Se ricapita prova a sdrammatizzare l’evento, a condurla via distraendola con qualche attività ludica, e a complimentarti per il suo buon comportamento quando ti avrà seguito in quello che le proporrai.
Per il secondo caso che riporti la soluzione è semplice: metti in atto il protocollo dei saluti “freddi”; uscite e rientrate in casa senza marcare il momento dei saluti, specialmente in rientro, non badatele se non quando avrà smesso di agitarsi; solo a quel punto potrete darle attenzione con modi e toni dolci e pacati.
Per il terzo caso, è lampante che Brownie ami e richieda le attenzioni, non è grave, a chi non piacciono? Solo che deve imparare che c’è tempo e modo per ottenerle, tieni anche conto che l’attenzione è per lei anche il momento in cui tu smetti di parlare con l’ospite per sgridarla: e quindi una maniera per indurla a cessare il comportamento è quella di non darle affatto attenzione, né tu, né i tuoi ospiti, fino a quando non smetterà di sollecitarvi e si rimetterà quieta sulle quattro zampe; a quel punto stai pronto a congratularti con lei (sempre pacatamente).
Quest’ultima parte mi sa che sarà la più difficile: capisco che sia irresistibile quando richiede attenzione con le sue moine; e quindi ti suggerisco una cosa: quando sarà in piedi ed avrà smesso di elemosinare attenzioni, chiedile di fare qualche cosa, tipo un “seduto” o un “dare la zampa”, e se lo esegue per te, gratificala con un “brava” e le coccole che si merita (giusta dose senza esagerare).



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leongunblade

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  Post Inserito 11-01-2016 alle ore 15:38   
Grazie mille per il tempo che ha speso leggendo il mio enorme post e fornendomi questi utilissimi consigli! Proverò a mettere in pratica tutto ciò che ha detto e le farò sapere

Nel caso in cui dovesse ricominciare ad abbaiare come una forsennata contro qualche gatto devo quindi provare a distrarla, magari con un giochino o con del cibo?

Un'ultima cosa: ultimamente noto sempre con più frequenza che la cucciola non sa comportarsi con gli altri cani, e non riesco a capire perché. È un cane intelligentissimo, e non lo dico perché sono di parte o cosa, ma davvero io vorrei riprenderla tutto il tempo in un video perché fa delle cose assurde, a volte sembra una persona è incredibile
Quando siamo soli con lei non abbaia mai, non fa mezzo rumore se non mentre gioca, è pacata nei movimenti, delicata perfino quando le diamo da mangiare i suoi biscotti o il dentastix (non osa toccarci coi denti o tentare di tirarci da mano quello che le stiamo dando, ha un tocco delicatissimo), è affettuosa e gentile con tutti gli "umani" che ha incontrato da quando è con noi. Eppure quando incontra altri cani si trasforma, io non la riconosco. Ammetto che nonostante in zona, anche nel parco in cui abito, ci siano molti cani, non mi capita quasi mai di incontrare qualche cane per strada quando sono con lei, e quindi forse per questo motivo non è stata abituata a socializzare coi suoi simili. Fatto sta che quando qualcuno passa con un cane davanti al cancello del giardino di casa, oppure quando incontro un cane mentre siamo fuori a spasso, 9 volte su 10 finisce che entrambi i cani iniziano ad abbaiare e a ringhiare l'uno contro l'altro. Mi capita praticamente ogni volta che incontro un cane a spasso. Quando passano davanti al cancello, poi... È una guerra, è irriconoscibile! Mi dispiace molto questa cosa perché appare come un cane selvaggio e minaccioso, cosa che assolutamente non è. Tra l'altro tutti i cani del condominio sembrano odiarla, quando la porto a spasso e passò davanti ai balconi dei condomini i cani iniziano subito ad abbaiarle contro (e stranamente in questo caso, con questi due cani specifici, Brownie non risponde, sta zitta e fa come se niente fosse ). L'unica eccezione a questa regola è il cane dei nostri vicini, a volte le ho beccate a darsi bacini come due fidanzate . Recentemente un cane libero - in una zona in cui i cani NON POSSONO essere tenuti liberi - ci ha anche aggrediti. Appena ci ha visti si è letteralmente fiondato verso di noi. Io ero convinto volesse giocare, invece una volta vicino ha fatto un salto e ha tentato di azzannare il mio cane... Non sapendo cosa fare istintivamente le ho separate, ma l'altro cane non si arrendeva. Il proprietario, con largo ritardo, finalmente corre a riprendere il cane, lo riempie di botte, e mentre io controllavo se Brownie fosse ferita è fuggito senza chiedere neanche scusa... Non vorrei che fosse stata traumatizzata anche da questo. Fortunatamente non riportò nessun danno dall'accaduto, i miei movimenti hanno impedito che il cane riuscisse a farle del male. Come dovrei comportarmi in queste situazioni? Quando abbaia e ringhia dal giardino ad altri cani dovrei distrarla come coi gatti?


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mary84
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  Post Inserito 11-01-2016 alle ore 18:16   
il fatto che sia stata aggredita da un gatto potrebbe averne compromesso la socializzazione con i gatti e causato lo spavento per questo diventa ingestibile andrebbe risocializzata con i gatti.


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comportamentista
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  Post Inserito 11-01-2016 alle ore 19:16   
Sì, ma devi giocare d'anticipo, avere l'occhio lungo e distrarla/ allontanarla prontamente dalle situazioni che innestano il comportamento, altrimenti, quando Brownie è scattata, l'intervento diventa inutile.
Per quanto riguarda la situazione con i conspecifici quello che mi descrivi mi pare possa derivare da una mancata/errata socializzazione; ma non voglio azzardare diagnosi senza aver visionato le interazioni, tanto più che, come mi dici, l'iniziativa aggressiva a volte parte dagli altri cani.


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leongunblade

Registrato dal: 09-01-2013
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  Post Inserito 11-01-2016 alle ore 20:39   
L'iniziativa aggressiva sembra scattare in contemporanea. Ad esempio una volta ricordo che incontrai un nuovo cane che non avevo mai visto, allora quando gli passai vicino i due iniziarono ad annusarsi. Dopo qualche secondo il finimondo, sono entrambi scattati in contemporanea ad abbiarsi e a ringhiarsi a vicenda. Brownie ha avuto un brutto carattere coi suoi simili fin da piccola. Dei nostri amici hanno adottato la sorella, e ricordo ancora che da piccolissime (avevano meno di un anno) Brownie non voleva farla entrare in casa
Non le abbaiava contro, ma la spingeva via dalle scale del giardino, come se le desse fastidio la sua presenza. Possibile che sia caratterialmente restia a socializzare coi suoi simili? Parlo da ignorante in materia, eh, le mie sono solo ipotesi
Posso approfittare della vostra gentilezza per chiedervi consigli circa il gioco col cane? Mi sono sempre chiesto qual è il modo corretto di giocare con un cane? A Brownie per esempio piace molto prendere un pupazzo, farsi vedere da noi tutta contenta, e poi vuole essere inseguita per tutta la casa. Non sono mai riuscito a insegnarle a riportarlo, e guai a provare a prenderglielo. Fugge via come una lepre . Inoltre noto che mentre fugge, se la situazione le sfugge di mano, ad esempio perché scivola o perché si è messa con le sue mani in un vicolo cieco senza nascondigli, inizia ad emettere una specie di ringhio. Non ha mai osato mordere nessuno, però è poco carino che si comporti così. Se poi riesco a toglierle da bocca il pupazzo mentre magari lei sta fuggendo è come se si arrabbiasse, ed emette un singolo abbaio, dopodiché al comando "seduta" lo esegue subito. Come dovrei comportarmi in questi casi?


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  Post Inserito 16-01-2016 alle ore 22:26   
In cornice ludica il cane impara molte cose, specialmente a rapportarsi agli altri membri del branco e ad individuare il proprio posizionamento gerarchico: per Brownie portarti il pupazzo e sfidarti a prenderlo è un gioco che le fa capire di essere la più forte, visto che poi non riesci a sfilarglielo. Non rispondere alle sue provocazioni, ma armati con un altro pupazzo; quando lei ti sfida con la sua preda non la rincorrere ed inizia a giocare con il tuo come se fosse per te più interessante: quando Brownie lascerà il suo giocattolo pronuncia il "lascia", e tirale in cambio il tuo dicendo "prendi": a forza di ripeterlo alla fine avrai giocato con lei nella maniera più appropriata, le avrai fatto vedere chi gestisce le risorse interessanti (tu) e le avrai insegnato due comandi. Buon divertimento!


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leongunblade

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  Post Inserito 08-02-2016 alle ore 13:15   
Grazie mille per le dritte, proverò ad applicare queste tecniche nel gioco.
Nel frattempo la situazione si è un po' aggravata purtroppo per quanto riguarda la sua aggressività nei confronti degli altri cani. Non riesco a capire cosa sia successo onestamente, ormai nessuno può più passare davanti al giardino di casa mia col proprio cane, e inizia ad essere malvista da tutti... Probabilmente è tutta colpa mia e della mia incapacità, ma non riesco a risolvere la questione. Non le piace proprio che altri cani passino vicino a casa nostra, e ormai quando la porto fuori ho il terrore di incontrare qualche altro cane, è diventato più un obbligo che un piacere. Appena vede un cane inizia a ringhiare e abbaiare e le si arruffa tutto il pelo
Come è possibile che sia così diversa fuori casa rispetto a com'è dentro?


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