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 Giuseriana
Registrato dal: 21-10-2015
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Post Inserito 21-10-2015 alle ore 16:52 |
Buongiorno,
dopo quasi due anni e mezzo dalla morte della mia rottweiler Ara (adottata all'età di 8 anni) mi sentivo pronta a dividere nuovamente la mia vita con un rott.
Rivolgendomi ad un'associazione onlus che si occupa di questa splendida razza, mi è stata affidata una cucciola di 4 mesi nata e cresciuta in un campo con la madre.
Ely era splendida: pur timorosa anche della sua stessa ombra, perchè non conosceva nulla del mondo oltre quel campo, nell'arco di una settimana si è affezionata a me in modo incredibile.
L'ultima settimana di agosto abbiamo trascorso una settimana di vacanza sulla riviera romagnola durante la quale ho notato che Ely era sempre stanca, in area cani correva poco e le persone che erano là con i loro cani, mi spiegavano che è normale che un cucciolo si stanchi presto...
Avendo io adottato sempre cani adulti (oppure anziani), questa era la mia prima esperiena (oppure inesperienza, visto come sono andati i fatti) e quindi ho creduto alle parole di queste persone.
Il 29/08 scorso, durante il viaggio di rientro a casa, nonostante l'area condizionata nell'abitacolo dell'automobile, le soste negli autogrill per sgranchirci le gambe, bere e prendere aria... Ely è morta...
Mancavano 60 km a casa....
Dalla postazione di guida ho sentito solamente un guaito e poi più nulla....
Appena arrivata a casa, accompagnata dalla responsabile dell'associazione (che ho prontamente chiamato) ho portato Ely dal veterinario che, ascoltando quanto sopra descritto, ha ventilato la possibilità di una malformazione cardiaca che nemmeno un'autopsia avrebbe riscontrato.
In questi mesi mi sono documentata molto ... e mi sono stupita nello scoprire che purtroppo è più frequente di quanto si immagini...
E pensare che la "maggiore preoccupazione" riguarda la displasia dell'anca e del gomito...
Non ho ancora elaborato il lutto per la perdita di Ely, ma quando sarò nuovamente serena, adotterò un altro rott (anche se in casa vivono due meticetti adottati dall'Enpa di Monza 8 anni fa).
Ho imparato che la stenosi aortica e/o polmonare è difficilmente riscontrabile, se non nei casi gravi, quindi la mia domanda è la seguente: cosa posso fare per evitare di rivivere la stessa esperienza?
Grazie mille per una cortese risposta.
Giuseriana
Edit: spostato qui da vet risponde.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 22-10-2015 14:23 ]
 
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 calzinimaya
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Post Inserito 22-10-2015 alle ore 14:19 |
posto che non sappiamo cosa è successo al tuo cane...non esistono esami per tutte le patologie del mondo, ma di solito una stenosi valvolare si manifesta con un soffio cardiaco.
una visita dal medico di fiducia appena preso il cane va sempre sempre sempre fatta...
prendere un cane in un allevamento serio da maggiori garanzie su molte patologie ereditarie/congenite, prendere un cane in associazione è una bella cosa, ma non puoi pretendere garanzie sanitarie.
se hai paura di patologie di questo tipo puoi chiedere di fare una ecografia cardiaca prima dell'adozione
 
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Giuseriana
Registrato dal: 21-10-2015
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Post Inserito 26-10-2015 alle ore 13:31 |
Buongiorno e grazie per la rapida risposta.
Adottando la cucciola di rott da un'associazione onlus non posso assolutamente pretendere nulla (già fanno tantissimo a loro spese....)
Tutti i miei cani arrivano da canili e/o vite più o meno disgraziati: io cerco solamente di dare loro qualche anno di tranquillità e di calore di una famiglia.
Ovviamente avrei tenuto con me Ely (questo il suo nome) anche sapendo di questa grave cardiopatia.
Purtroppo, come giustamente Lei stessa ha scritto, il problema è che non tutte le patologie sono diagnosticabili.... anche se Ely aveva fatto una visita di routine dal vet dell'associazione che non ha riscontrato nulla (proprio nulla).
Ancora grazie,
Giuseriana
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_I diritti degli animali
stenosi aortica nei rottweiler