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 Michy172
Registrato dal: 01-07-2014
| Messaggi : 9
Post Inserito 09-12-2014 alle ore 12:42 |
Ciao a tutti, al mio micio è stato diagnosticato un linfoma intestinale; trattato con flebo idratanti, cortisone a giorni alterni, antibiotico, stargate (due somministrazioni), rossovet, aveva ricominciato a mangiucchiare e a sembrare più arzillo. Ho avuto l'idea geniale di portarlo da un veterinario omeopata, ed ho iniziato a somministrare i rimedi per bocca (3 granuli di phosphoricum acidum e 3 di china regia, per tre volte al giorno) e il colostrum sempre per bocca contro la diarrea. Il gatto ha mangiato sempre meno finché stressato dalla cura (secondo me, non sopporta che gli si apra la bocca) è scomparso da casa ed è tornato dopo tre giorni. Era anche più affettuoso, dopo tanti giorni si è messo a dormire acciambellato anziché "a sfinge" come sta ultimamente. Vedendo che non voleva più mangiare, la mia veterinaria mi ha mandato da una sua collega oncologa, abbiamo iniziato sabato scorso con la chemioterapia. Per ora gli hanno somministrato vincristina - sabato - e prednisolone per tre giorni, due somministrazioni giornaliere di ranitidina (perché il poco che mangiava lo vomitava) e cerenia. Da domenica pomeriggio ha smesso di vomitare, mangiucchiando pochissimo, invece da ieri pomeriggio non vuole più mangiare nulla. Il cyclophosphamide ancora non lo ha preso, perché l'oncologa ha detto di aspettare qualche giorno dalla vincristina. Oggi dovrebbe prenderlo, ma occorre ordinarlo in farmacia. Premesso che non posso parlare direttamente con l'oncologa (ma che ci parla la mia vet., la quale non ha mai fatto chemioterapia), lei ha detto di proseguire con la terapia, ma mi pare che ogni strada che prendo non sia quella giusta. Il gatto sta sempre peggio, qualsiasi cosa gli sia fatta. E' normale che stia peggio dopo la chemio, oppure non sta rispondendo per niente? Cosa si può fare? Grazie a tutti
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Michy172 il 10-12-2014 09:31 ]
 
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 ACCHIAPPACODA
Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
Post Inserito 09-12-2014 alle ore 13:33 |
Ciao, non posso entrare nel merito delle procedure e dei medicinali..non avendo competenze specifiche..ma..non ho capito perche' non puoi parlare direttamente con l'oncologa..  
Non dico di scavalcare la tua vet..ma di interagire con entrambi..del resto sei tu che hai 24h il gatto sotto gli occhi..e quindi puoi dare un contributo reale a tutte e due..
Detto questo..la chemio, di solito nella maggior parte dei casi..viene tollerata bene, (non e' uguale a quella umana)
Gli effetti collaterali comuni..sono principalmente 2, nausea e riduzione dell’appetito, entrambi i quali possono essere facilmente trattati con farmaci da prescrizione.
I gatti non perdono pelo..come i capelli..al limite i baffi..
Tra gli aspetti negativi, non sempre pero'funziona, se da un lato puo' aumentare la prospettiva di vita e qualita', in altri casi si rivela inefficace..oltre che comportare frequenti viaggi e essere costosa..ma proprio per questo deve esserci un continuo scambio di informazioni tra il proprietario e i vet..compreso l'oncologo..
Non ci sono risposte facili e decisioni semplici quando si tratta di curare un cancro..felino o non..
Forse il tuo gatto rispondera' favorevolmente alla chemioterapia, e forse non lo farà..per questo e' importante che siano costantemente informati di tutto..
Il fatto che stia peggio e' da monitorare subito e valutare il perche' e percome..insieme al vet..
Capisco che sia difficile darti una risposta da qua..ma il mio consiglio e di far presente subito a chi lo segue e ha stabilito la terapia..in modo che venga subito valutata la situazione..
Fai sapere..e spero che un vet ti possa rispondere meglio e piu' dettagliatamente..se possibile.. 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ACCHIAPPACODA il 09-12-2014 14:09 ]
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_I diritti degli animali
GATTO CON LINFOMA INTESTINALE - NON RISPONDE NESSUNO??? - HELP