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  >>  Gatto  >>  ascaridi che non se ne vanno! - Discussione n 88508 - PermaLink
   ascaridi che non se ne vanno!
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 2 )
federica75

Registrato dal: 21-02-2011
| Messaggi : 102
  Post Inserito 30-09-2014 alle ore 22:45   
per chi ha seguito la mia vicenda... oggi, insospettita dal perdurare delle feci molli del piccolo neo arrivato di sei mesi e dalla diarrea della grande di tre anni, torno di nuovo a fare esame feci dal veterinario... e mi dice nuovamente che il piccolo è bello pieno di ascaridi! e ciò nonostante ben due richiami antivermifughi! il primo di un tipo di marca, il secondo richiamo dopo 10 giorni di un'altra marca ritenuta dal vet piu' efficace anche per lo stadio larvale... ma nonostante ciò ci risiamo! avrei dovuto portare le feci anche della micia grande perchè a lei prende con picchi di diarrea anche, ma non sono riuscita a prendere le feci perchè ultimamente mi va poco in lettiera. stamattina è entrata ha spostato la terra ma non mi ha fatto nulla.
Ho chiesto al veterinario se gli dovessi riportare anche le feci della micia ma ha detto che se il piccolo ha gli ascaridi, e se dall'esame feci della micia fatte dieci giorni fa c'era un uovo di ascaride anche in lei, è opportuno ripetere il trattamento anche a lei, perchè cmq se lo stanno passando condividendo la stessa lettiera e avendo dei contatti.Quindi saremo al terzo richiamo per entrambi!
Quello che volevo chiedervi è ma come è possibile che gli ascaridi nel piccolo non se ne vanno??? sbaglio qualcosa io?? forse dare i richiami a dieci giorni è troppo ravvicinato? perchè leggo che a tutti i vet. dicono di farli a 15, addirittura 20 giorni, perchè il mio vet. dice invece di darli a dieci giorni che va bene lo stesso?

ho cambiato la sabbietta due volte, ogni volta dopo che hanno fatto la cacca dopo aver assunto il vermifugo, butto la sabbietta e disinfetto tutto e la metto nuova.
che altro posso fare per evitare il contagio tra gatti?
si possono prendere anche bevendo dalla stessa ciotola o mangiando dalla stessa ciotola?
e giocando?

perchè ho anche un cucciolo di cane di due mesi che ha gli ascaridi (probabilmente per conto suo non dai gatti), però lui non ha contatti con le feci dei gatti, ci gioca solo insieme. potrebbe essere a rischio anche lui di non mandarli mai via? anche se lo tengo separato?

che ciclo vitale hanno questi ascaridi? come mai non vanno via?
ho fatto al piccolo anche il test giardia ed è negativo.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: federica75 il 01-10-2014 09:53 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: federica75 il 01-10-2014 09:55 ]


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 Profilo
alyy
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 24-12-2007
| Messaggi : 4581
  Post Inserito 01-10-2014 alle ore 15:29   
Dunque.... ci sono diversi tipi di ascaridi alcuni specifici per cane altri specifici per gatto e altri che infestano entrambe le specie.
Il loro ciclo ci mette più di due settimane (anche un mese/ un mese e mezzo)per cui tendenzialmente se l'antiparassitario non colpisse le forme immature fare trattamenti più ravvicinati potrebbe risultare inutile (ora non sapendo cosa sia stato somministrato sono chiaramente solo discorsi teorici).
Con ciò però non voglio mettere in discussione l'operato del tuo veterinario, ognuno ha il suo protocollo. Personalmente ad esempio preferisco ripetere il trattamento solo dopo un altro esame delle feci distanziato di qualche settimana dal trattamento così da vedere se sia rimasto qualcosa e fare il trattamento solo se necessario.
Che gli animali conviventi si possano passare i parassiti sì (non mangiando dalla stessa ciotola ma più da toeletta reciproca o accesso alle feci), come è possibile che la reinfestazione sia dovuta al contatto con un ambiente esterno contaminato.
Se in una casa sono presenti più animali è sempre buona norma trattarli tutti direttamente nel momento in cui si scopre che uno è infestato.
Capisco la preoccupazione però vorrei precisare che questi parassiti sono decisamente più pericolosi in un cucciolo, caso in cui è più facile trovare un'infestazione massiccia (per trasmissione direttamente dalla madre), avendo già fatto i trattamenti la carica infestante dovrebbe essere di molto diminuita ormai e anche se fastidiosi sono meno problematici.


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 Profilo
federica75

Registrato dal: 21-02-2011
| Messaggi : 102
  Post Inserito 01-10-2014 alle ore 18:17   
Gentilissimo dottore,

la ringrazio molto per la risposta chiara ed esaustiva.
Vorrei precisare il nome del farmaco che ho somministrato a tutti, non ero sicura che si potesse scrivere sul forum, è possibile?
Ho dato la prima volta il drontal, poi la seconda volta il milbemax e la terza volta cioè ieri sempre il milbemax. Il veterinario mi ha detto che il milbemax uccide meglio anche le forme larvali e mi ha detto di somministrarli tutti ogni dieci giorni. Anche l'esame delle feci l'ho ripetuto ogni dieci giorni e l'infestazione nel piccolo è sempre massiccia, nonostante due richiami antivermifughi.
Gli altri due gatti sono adulti e hanno trovato un solo uovo di ascaride nelle loro feci, però, vista la presenza massiccia nel cucciolo mi hanno detto di ripetere il milbemax su tutti. Probabilmente tutto è partito da lui che si è portato dietro questo problema, ora ha sei mesi, ma ancora non riusciamo a debellare questi parassiti.
Escludo contaminazioni esterne perchè usano solo la lettiera e in lettiera tolgo subito le feci appena fatte e quando dò il vermifugo tempo 48 ore che espellono le feci e butto addirittura tutta la sabbietta e pulisco la lettiera piu' approfondita.
Non saprei cosa altro fare.
L'unica cosa che mi viene in mente è che dieci giorni tra un trattamento e l'altro forse è poco per uccidere forme immature.. però io faccio sempre il trattamento dopo che ho effettuato prima l'esame delle feci, non lo dò mai senza sapere che gli ascaridi ci sono ancora. Quindi in teoria se gli ascaridi si vedono nell'esame delle feci vuol dire che il trattamento va bene come tempi, non è prematuro e dovrebbe ucciderli. è giusto come ragionamento?
penso a questo punto che il piccolo fosse così pieno (infatti cresce in maniera rallentata per quanta fame ha e quanto mangia) da risultare difficile debbellare in pieno tutti i parassiti.

Il cucciolo di cane invece penso li abbia presi dalla madre e non dai gatti, perchè appena arrivato a casa ha iniziato subito con le feci molli e dal primo esame era negativo, una settimana dopo positivo.
Anche lui ha preso milmebax cani però fa ancora feci molli quindi per me ancora li ha.. la prossima settimana ripetiamo gli esami e credo mi ridarà il farmaco se ci saranno ancora parassiti.
tutto sta è chiedere al veterinario se questi richiami ogni dieci giorni non siano troppo brevi, forse è opportuno darli a tempi piu' lunghi perchè magari ci sono delle forme piu' immature che al momento in cui do' il farmaco non sono nate ancora e nascono dopo.. altrimenti non si spiega.
Dall'esame per arricchimento si vedono le uova, ma le forme immature cosa sarebbero? si vedono? sarà per quello?
però sarebbe un errore grave da parte del vet. non sapere i tempi dei richiami...e farmi fare tutti questi richiami..

in ogni caso nei gatti ormai è fatta, siamo a tre richiami tutti e tre..
e speriamo il prossimo esame feci sia negativo.
Ho fatto anche esame delle giardia al piccolo, perchè una gatta adulta accusa diarrea alternata a feci molli, diarrea chiara e maleodorante (che invece lui non accusa) ma è risultato negativo.
hanno fatto anche tutti un ciclo di stomorgyl....

Io sono un pò preoccupata, tre cicli di antiparassitario a dieci giorni di distanza possono essere tossici per loro?

grazie mille

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: federica75 il 01-10-2014 18:23 ]


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