|
 samu960
Registrato dal: 23-05-2014
| Messaggi : 6
Post Inserito 23-05-2014 alle ore 22:50 |
Salve, da pochi giorni ho adottato una gattina nera nata il 6 aprile di quest'anno, il problema è il seguente.
Io, ho un'altro gatto maschio da 1 annetto, non è proprio domestico, è "mezzo" selvatico, poichè non l'ho adottato, semplicemente l'ho trovato in una strada vicino casa mia, e da quel giorno l'ho tenuto.
Il punto è questo: Da quando ho portato questa gattina, l'altro gatto non l'ha presa bene, e non ci va per niente d'accordo. Si "soffiano" a vicenda, e persino il gatto maschio se la gattina si avvicina troppo tenta di ferirla graffiandola.
Come posso risolvere la cosa? Come faccio a farli "convivere pacificamente"?
Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 23-05-2014 22:53 ]
 
0 
|
|
|
 Profilo
| |
|
 ACCHIAPPACODA
Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
Post Inserito 24-05-2014 alle ore 15:15 |
Ciao, da pochi giorni quanti??
Ovviamente il tempo trascorso e' poco e essendo lui un gatto "difficile" come temperamento..ma poi neanche fuori norma..anche se mezzo selvatico..richiedera' calma dedizione pazienza e giorni..  
Il padrone di casa e' lui..e non ha preso bene l'arrivo della nuova ospite...il gatto e' castrato vero??
A parte questo..non devi forzare la situazione, costringendoli a tentare l'amicizia...devi fare in modo che si conoscano piano piano e si accettino gradatamente..cerca di tenere separate ciotole x cibo, acqua e lettiere, anche per evitare di dar spunto a litigate inutili..poi e' verso di lui che devi rivolgere la tua attenzione, sicuramente e' geloso e infastidito..e quindi devi fare in modo che non si senta escluso e depresso x le attenzioni che certamente stai rivolgendo alla piccolina..
Lei tentera' di far conoscenza..anche per gioco..ma questo e' datenere sott'occhio e richiedera' tempo prima che si accettino a vicenda...contano molto i gesti e le parole che rivolgerai a entrambi..evita le sgridate e le sfuriate, se puoi, per non spaventare e traumatizzare una situazione felina gia' delicata..
Lascia che si osservino da lontano prima..e poi pian pianino se saprai interagire col maschio principalmente, facendo vedere che non fai differenze..la cosa dovrebe svilupparsi in positivo..
Lasciali tranquilli di studiarsi e se il gatto e' solito uscire..lascialo libero di farlo, anche per evitare uno scontro..poi si vedra' dopo quando torna..
Ma cmq molto dipende da te e dal tempo necessario..
Fai sapere gli sviluppi..
0
|
|
| |
Profilo
|
 La_Uollas
Registrato dal: 17-03-2014
| Messaggi : 745
Post Inserito 25-05-2014 alle ore 11:04 |
Ciao Samu!
Concordo con Acchiappacoda, in questi casi bisogna armarsi di tempo e pazienza.
Io ho avuto due esperienze nel campo, una buona, l'altra pessima.
La mia micia ha accolto il primo gatto che è venuto in villeggiatura da noi senza soffi, ma con un'ostilità latente, non gli permetteva di stare seduto tranquillo da nessuna parte, gli mollava certe sberle...ma alla fine hanno trovato il loro equilibrio e si sono bellamente ignorati per tutti il tempo in cui è stato da noi ( 1 meße circa)
Il secondo gatto ospite invece ha pensato bene di uncinarle l'occhio appena entrato in casa...siamo rimasti tutti sconvolti, non ci ha dato il tempo di pensare...ecco perchè bisogna monitorarli i primi tempi, soprattutto se la new entry è un gattino esuberante.
In bocca al lupo e non mollare! 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: La_Uollas il 25-05-2014 11:09 ]
0
|
|
| |
Profilo
|
 Chiaralagattara
Registrato dal: 18-11-2011
| Messaggi : 1681
Post Inserito 25-05-2014 alle ore 15:10 |
Il gatto che ho attualmente in casa lo adottai quando era piccolissimo, ed in casa avevo un gatto bianco mastodontico, Filippo, di 14 anni. Molto selvatico e territoriale: nonostante venne castrato prima dell'inizio della marcatura assunse questa sgradevole abitudine ugualmente, per fortuna non in casa, ma solo all'esterno, per impedire che gatti estranei salissero sui nostri alberi o semplicemente si avvicinassero. Il piccolo non piacque a Filippo. Il quale lo scacciava, addirittura gli impediva di arrivare alla lettiera, tipo bullo, costringendolo a fare i bisogni nel camino! Ma devo essere sincera, ci volle un sacco di tempo, ma alla fine - stesso con la crescita del piccolo - entrambi trovarono i loro spazi. Sono stati anche capaci di dormire vicini, mangiare vicini, farsi fare le coccole - uno a destra e uno a sinistra sul divano. Per questo devi avere pazienza.
 
0
|
|
| |
Profilo
| |
|
|
|
_I diritti degli animali
Gattina di 2 mesi - inserimento con gatto maschio di 1 anno