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  >>  Gatto  >>  Gatto con vescica neurologica - Discussione n 84701 - PermaLink
   Gatto con vescica neurologica
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 1 )
PiccolaScheggia

Registrato dal: 08-02-2014
| Messaggi : 2
  Post Inserito 08-02-2014 alle ore 14:30   
Buongiorno a tutti!

scusate se scriverò tanto, ma penso che per riuscire a darmi un consiglio sia meglio conoscere bene la storia di Scheggia, ringrazio anticipatamente chi avrà voglia di dedicarmi un po' del suo tempo :)

vi descrivo un po' la storia di Scheggia, il mio micione di 6 anni: a seguito di un investimento (fine maggio) ha riportato un trauma sacrale con conseguente ritenzione urinaria post traumatica e paralisi della coda. Così per quasi 3 mesi ha visto solamente veterinari e cateteri.

Inizialmente il veterinario gli aveva messo un catetere aperto (senza il sacchetto alla fine), la sua intenzione era di lasciarglielo una settimana, aspettare che l'ematoma venisse assorbito (aveva tolto una quantità enorme di sangue dalla vescica con una siringa) e poi toglierlo per vedere se riusciva a urinare da solo. Passata la settimana scheggia ancora non urinava e nemmeno ci provava, inoltre defecava senza accorgersi dei fecalomi.

così sotto mia insistenza, dato che il veterinario era propenso alla soppressione, abbiamo fatto questo gioco "catere per una settimana e poi vediamo" per un mese. Nel frattempo però alla seconda settimana ha ripreso a defecare nella sabbietta, feci normali.

Passato un mese il veterinario (penso non ne potesse più di me xD) cominciò a propormi la soppressione sempre più spesso, ma scheggia zampettava per casa felice, faceva le fusa, mangiava con appetito e non sembrava sofferente... così decisi di portarlo in una clinica veterinaria dove forse mi avrebbero detto qualcosa di diverso.

Alla clinica mi dissero che probabilmente aveva un'infezione alla vescica, causata dai troppi cateteri aperti e che questa probabilmente ostacolava la ripresa dell'attività contrattile della vescica.

Così a scheggia fu messo un catetere chiuso, venne fatta una cistocentesi e delle analisi. L'infezione c'era (batteri strac***uti e resistentissimi)
così andai avanti per un mese con antibiotici e catetere chiuso.
Passato il mese passò anche l'infezione e il catetere venne tolto.

Scheggia così ha cominciato a urinare a piccoli getti, in particolar modo durante la defecazione, ma senza volontà. ad esempio lo vedevo che camminava tranquillamente per il giardino, ad un certo punto si fermava pensieroso... psssss pisciatina, leccatina per pulirsi e riprendeva la sua esplorazione.

Non c'è stato bisogno di spremerlo più, la vescica era sempre vuota, feci normali, gatto felice e mangione.

A ottobre, sotto consiglio del veterinario, decido di fargli amputare la coda, diventata ormai una zavorra.

ma dopo l'operazione... di nuovo fecalomi, di nuovo ritenzione!!!!

ora sono in questa situazione: Lo devo spremere 3 volte al giorno e faccio sempre più difficoltà a farlo, non perde più una goccia di urina! Le feci le fa nella sabbietta, a volte son normali, a volte son fecalomi.

La coda è stata asportata completamente, il moncherino misura si e no 2 cm.

Le mie domande sono:

E' possibile che sia stata l'operazione a compromettere il tutto oppure è stata una ricaduta di Scheggia e basta?

Qualcuno conosce qualche terapia alla quale posso sottoporre Scheggia per vedere se riesce a tornare in una situazione un po' più rosea?

La vescica diventerà sempre più dura da spremere? non c'è nulla da fare per opporsi a questo?

Cosa posso fare per aiutarlo a fare feci più morbide, oltre a dargli cibo umido un po' annacquato?

Tutti i consigli e i commenti sono ben accetti, grazie!




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ACCHIAPPACODA

Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
  Post Inserito 08-02-2014 alle ore 15:50   
Ciao..ho letto tutto..difficile dirlo con certezza se ci possa essere un collegamento con l'amputazione della coda..anche se sembra una coincidenza .
Pensare a un troncamento di un collegameto a livello nervoso che mettesse in relazione la coda ormai paralizzata con la vescica..bah..non saprei...
Son state fatte valutazioni aggiornate e analisi da parte di un neurologo in clinica??

So che ci sono terapie farmacologiche a riguardo,anche per rilassare la muscolatura in seguito alle ripetute spremiture dovute alla minzione forzata.. ma devi sentire uno specialista prima di iniziarle se il tuo vet non e' sicuro di aver evidenziato se si tratta di una situazione irreversibile..e ho pure letto che esistono terapie sperimentali di agopuntura o eletropuntura che cercano di stimolare la ripresa..ma appunto come detto..serve il parere di chi con competenza puo' valutare correttamente la situazione..

Per le feci oltre che a dar cibo umido anche diluito che puo' dar una mano anche alle urine..dai un po' di olio di vaselina assieme al cibo o da solo..
Prova a esporre i ltuo problema nella sezione "il vet risponde" ma quanto prima io mi rivolgerei a uno specialista..






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