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  >>  Gatto  >>  aiuto e consigli per piccolo pedro - Discussione n 8423 - PermaLink
   aiuto e consigli per piccolo pedro
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 7 )
bibisan

Registrato dal: 24-04-2007
| Messaggi : 3
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 09:47   
Cercherò di essere sintetico.

A settembre 2006 prendo un micetto randagio di un paio di mesi: Pedro.

Vive felicemente in casa per 7 mesi circa: vaccinazioni di rito, sverminazioni, e all'età canonica di 7/8 mesi circa viene sterilizzato (vive in casa con altri due micioni 13 anni e 20 anni il più vecchio)

Parto pr 10 gg (i felini vengono accuditi da un amico che passa tutti i giorni.

Torno dalla vacanza (19/03) e sembra tutto regolare, i mici stano bene e Pedro sembra ben + tranquillo di quando era "intero.

Troppo tranquillo: dopo un paio di giorni di eccesso di tranquillità, lo sento un po caldo sulla testa e lo porto dal vet. il 24/03.

40.5° di temperatura e gli viene somministrato antibiotico s.c. con copertura 48h. salvo riportarlo in studio il lunedi successivo.

Lun 26/03 il notizione: felv + , anemia (da emolisi?), bilirubina in sangue e urine, ma le transaminasi almeno sono nella norma.

Segue prescrizione antibiotico + epatoprotettori+anticolestatici per circa 20 gg.

Il 30/03, a causa di un vistoso rigonfiamento addominale verificatosi in pochi giorni, viene fatto esame ecografico addome in cui, oltre agli organi tutti nella norma, viene evidenziata una peritonite reattiva da colestasi o virale.

Intanto che si aspetta il referto degli esami isto-citologici dell'essudato aspirato in sede di ecografia, si inizia la prima settimana di terapia di sostegno con interferone per via orale.

L'esame esclude la peritonite virale fip, e tiro un sospiro di sollievo, ma c'è infezione di tipo staffilo/streptococcica.

La pancetta si sgonfia (effetto dell'aspirazione il 30/03?) si riforma rapidamente per poi gradualmente risgonfiarsi fino all' 08/04 in cui raggiunge limiti accettabili.

A causa di questo sgonfiamento restano dei residui di consistenza gelatinosa sotto pelle, nella parte interna delle cosce e sotto un'ascella. Il micio ha poco appetito... e il giorno 14/04 viene riportato a visita: di nuovo febbretta (39,5) e nuova iniezione di antibiotico valevole 48h.

Lunedi 16/04 inizio la seconda settimana di interferone orale e la sera il micio ha un buon appetito e mangia in modo soddisfacente (almeno per placare l'ansia dell'amico padrone) ma credo abbia ancora un pò di febbre. Stamattina seconda dose interferone e spero di trovarlo meglio stasera al mio ritorno dal lavoro.
Sembra ad oggi stare meglio..anche se la pancetta mi sembra un pò gonfia.....le vet gli hanno prescritto cinque - spero ultime - punture con 0,4 ml di synulox per poi rivederlo giovedi per un emocromo di controllo. Durante il giorno appare un pò abbattutello.....dopo le 23.00 riacquista vivacità e mangiucchia quasi volentieri, anche se vuole farlo insieme ai due mici vecchioni: se li guarda contento che grufolano nelle loro ciotole e mangia anche lui.

Se avete avuto la pazienza di leggere fin qui: sono ovviamente preoccupato nel vedere progressi così lenti e altalenanti, vi è mai capitato di sentire di questa strana consistenza del sottocutaneo?, le mie vet sembrano girare in tondo in un labirinto....ma io vorrei uscirne con una vera diagnosi (felv a parte) e una terapia diversa e + efficace.



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BIBA73

Registrato dal: 11-01-2007
| Messaggi : 816
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 10:14   

Innanzitutto benvenuto e tanti grattini a dolce Pedro.....
Spero che presto si colleghino le esperte e ti possano aiutare meglio a capire cosa si può fare. Complimenti per la famiglia "pelosa".



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pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 10:53   
purtroppo questa brutta malattia è sempre + dilagante... io nn ho avuto esperienze dirette, ma ti segnalo dei link e se ti serve un buon vet. sulla zona di roma ti mando un mess. privato con i recapiti.
Naturalmente un grande benvenuto e tante carezzine al piccolo malato e al vecchietto ventenne... che bello.
Dimenticavo dovresti far fare un controllo anche agli altri gatti... Paola
http://www.leucemiafelina.org/#

http://www.gattiandcats.it/salute/vaccini/FeLV.htm

www.certosinoclub.it/documenti/MALATTIE_DA_RETROVIRUS_DEL_GATTO.doc

Facci sapere..Paola




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sprinky

Registrato dal: 13-09-2005
| Messaggi : 1286
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 11:04   
Caro dolce Pedro, così piccolo e tanto malato.....spero che tu sia anche tanto forte....perchè dovrai mettercela tutta....meno male che non sei solo.


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shishy

Registrato dal: 09-07-2006
| Messaggi : 7555
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 13:13   
Povero piccino, certo che per l'età che ha non si è fatto mancare proprio niente

La prima cosa che mi colpisce è che il vet. non abbia fatto il test della leucemia subito. Quali vaccinazioni ha fatto lui da piccolo, anche quella per la leucemia? Mi piacerebbe capire se la leucemia l'abbia presa dalla mamma o se possa essere stato contagiato dai mici di casa. Loro hanno mai fatto il test FIV-FELV? la leucemia si attacca soprattutto tramite la saliva quindi potrebbe esserci la possibilità che il contagio ci sia stato ma spesso rimane latente anche fino a tarda età.

L'interferone spesso stimola l'appetito oltre a rafforzare il sistema immunitario Io ho fatto 2 cicli per 2 mesi alla Pustola (FIV+) ed ha ripreso almeno peso. (scusa il gioco di parole).
Nel suo caso pare aver fatto bene anche se so bene che purtroppo cure che portino alla guarigione definitiva non ce ne sono..
Fiv, Felv, insifficienza renale sono malattie che ti segnano dentro e come tutte le malattie portano ad un progerssivo dimagrimento del micio e fargli avere appetito altalenante..

Detto questo io lo porterei subito da un altro veterinario e ti spiego perché: ho portato Blu (vedi post sotto) da 4 veterinari e tutti han fatto diagnosi e tanti tentativi. Ora viene seguito da una dottoressa che lavora presso una buona clinica veterinaria e che mi ha consigliato una specialista di Torino che fa inteventi particolari. Insomma, se hai accanto a te la clinica giusta ti sapranno indirizzare anche da specialisti giusti o almeno fare esami più appropriati ed in maniera coscienziosa. Magari anche il tuo può esser un bravo vet. per certe cose ma nessuno è infallibile e ovviamente se esistono degli specialisti c'è un motivo..tanti vet. si improvvisano un pò, tentano ma non basta sempre questo.

Un abbraccio al nostro Pedrino!!! su su, non farci preoccupare eh miciotto!!


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omero

Registrato dal: 19-01-2007
| Messaggi : 6576
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 13:15   
Spero si rimetta presto.... povero micio



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pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 24-04-2007 alle ore 13:50   
bhe i mici di casa mi sembra di capire sono abbastanza adulti direi.. quindi forse è stata la mamma a trasmetterla.. Cmq la certezza della malattia l'avrai facendo il test della fiv e felv.. Paola


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bibisan

Registrato dal: 24-04-2007
| Messaggi : 3
  Post Inserito 26-04-2007 alle ore 12:42   
Grazie a tutti di cuore. Oggi ho sospeso l'antibiotico e ho portato il piccino a fare un nuovo emocromo di controllo. I risultati lunedì prox.
Intanto grazie alle integrazioni di Betotal, rossovet carnitina e terapia di sostegno omeopatica, il piccino mangia e beve regolarmente, è vivace tanto che ieri ha passato il pomeriggio nel nostro giardinetto a strofinarsi la schiena con la pancia al sole.

Quasi sicuramente la felv l'ha presa dalla mamma.

Per chi era interessato agli altri miciotti, il 13enne è risultato negativo alla felv e ha fatto la prima dose di vaccino.....al vecchiotto ventenne è stato risparmiato lo stress da prelievo, e sembra stare piuttosto bene, per uno della sua età.

Grazie ancora per gli incoraggiamenti: vi terrò aggiornati.


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