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 alexander86
Registrato dal: 05-01-2014
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Post Inserito 05-01-2014 alle ore 20:21 |
Salve a tutti.
Questa mattina il mio gatto di 15 mesi mi ha speventato facendo degli strani versi; come un singhiozzo ripetuto, che non riusciva a smettere di fare, mi sono avvicinato e ho visto che vomitava bava bianca e schiumosa.
Mi sono subito allarmato pensando fosse un avvelenamento, quindi l'ho portato in una clinica (essendo domenica e il mio veterinario chiuso, oltretutto domani l'epifania ancora chiuso).
Li, dopo aver fatto le dovute analisi, mi hanno detto che si è preso una tracheite, con tanto di febbre a 39. gli hanno fatto un antibiotico. Mi hanno prescritto delle compresse di clavuobay in 50 mg da dare mattina e sera per 10 giorni, con divieto tassativo di farlo uscire fuori casa.
Mi chiedevo, se; essendo che il clavuobay è un farmaco con principio attivo diAMOXICILLINA/ACIDO CLAVULANICO , se avendo dei farmarci con lo stesso identico principio attivo (sempre amoxicillina e acido clavulanico) però con la sola differenza che non sono di marca della bayer (quindi si tratta di un prodotto non da veterinaria ma di ospedale normale, per uomini) ci possano essere dei problemi.
Mi hanno anche detto di dare da mangiare solo cibo umido e a temperatura ambiente.
Il gatto sta soffrendo molto, se ne sta accovacciato tutto il tempo ogni tanto facendo quegli strani singhiozzi e sputacchiando bava qua e la; devo aspettare martedi per poter accedere a questi farmaci (domani è festivo); pertanto, avendo farmaci della stessa funzione (ma non veterinari) mi chiedevo se potevo somministrarglieli.
grazie per l'attenzione
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: alexander86 il 05-01-2014 20:22 ]
 
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 titti22
Registrato dal: 08-07-2013
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Post Inserito 05-01-2014 alle ore 20:57 |
quale antibiotico è stato fatto? quando ti hanno detto di iniziare la somministrazione di Clavuobay ? il principio attivo è uguale a clauvulin e altri
. il problema è riuscire a dare la dose prescritta 50 mg:
ossia da una pastiglia da 1g . Xumano dovresti farne 20 parti.
 
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 ernesto16cleo
Registrato dal: 22-03-2011
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Post Inserito 05-01-2014 alle ore 21:08 |
Non dargli medicinali per umani se non ti son stati prescritti dal vet indicando le dosi, da sola non le puoi stabilire in modo corretto e potrebbe essere molto pericoloso.
Nel tuo Comune ci dovrebbe essere almeno una farmacia aperta anche nei giorni festivi no? Altrimenti spiega al vet la cosa, sperando che possa essere contattato anche nei giorni festivi.
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alexander86
Registrato dal: 05-01-2014
| Messaggi : 10
Post Inserito 05-01-2014 alle ore 21:57 |
purtroppo non mi è stato scritto sul libretto l'antibiotico che gli hanno dato e non lo ricordo, il mio veterinario non interviene d'emergenza ma solo nello studio, ma a parte questo la visita che mi hanno fatto in clinica è equivalente a quello di un veterinario nel momento in cui mi hanno fatto una ricetta di farmaci da prendere. non tenevo in considerazione la differenza del peso della pastiglia di un uomo fosse di un grammo, da rompere in parti cosi piccole; disponendo di farmaci con l'identitco principio attivo (ed in teoria anche per lo stesso male) quindi pensavo che avrei risparmiato. ma, fa niente, spenderò 20 euro di compresse, il problema che ponevo io non era nell'intervento di urgenza, la cura mi è stato detto di iniziarla martedi quindi in ogni caso avrei fatto in tempo, ma molto semplicemente mi chiedevo se di un farmaco è il principio attivo che conta, o se nello specifico prodotti farmaceutici di veterinaria hanno qualcosa in più che non hanno i farmaci dell'uomo con lo stesso principio attivo; comunque a parte questo qualcun'altro ha avuto una esperienza con questo problema?
Questa sera ha mangiato dei bocconcini ma li ha rimessi dopo un oretta circa, se ne sta zitto zitto sotto a un letto accovacciato a dormire, e sta tranquillo, quando si sveglia a passeggia per casa riattacca con quei singhiozzi
mi hanno detto che con l'antibiotico che gli hanno dato dovrebbe reggere sino a martedi e poi da martedi intervengo con le compresse
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: alexander86 il 05-01-2014 22:24 ]
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ernesto16cleo
Registrato dal: 22-03-2011
| Messaggi : 1646
Post Inserito 05-01-2014 alle ore 23:16 |
Ah, quindi é già sotto antibiotico. Bene. Lo so che sembra una follia dover spender tanto per antibiotici che hanno lo stesso principio attivo di quelli che prendiamo noi, che magari ci passa la mutua. Ed é vero che le case farmaceutiche un po' ci marciano sui prezzi, nei medicinali per animali, ma non puoi assolutamente sostituirli a meno che non sia il vet a indicarti cosa e come. Può essere molto pericoloso. cerca di fargli tener dentro qualcosa, é importante che mangi...
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alexander86
Registrato dal: 05-01-2014
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Post Inserito 05-01-2014 alle ore 23:35 |
i bocconcini li ha vomitati; per un attimo ho pensato domani mattina di dargli un po di latte che almeno ha un po di consistenza, ma poi mi sono ricordato di aver letto che il latte ai gatti fa male ed è sconsigliatissimo; magari ora, un po lo shock un po i farmaci, non è riuscito ad ingere niente, magari più tardi o domani mattina invece ci riuscirà
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Registrato dal: 30-10-2013
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Post Inserito 06-01-2014 alle ore 02:07 |
Fa male il latte che beviamo noi, i gatti non digeriscono il lattosio...potresti dargli quello apposito per gattini o latte senza lattosio.
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titti22
Registrato dal: 08-07-2013
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Post Inserito 06-01-2014 alle ore 09:33 |
la tracheite fa stare parecchio male strano che non abbiano fatto un po' di antiinfiammatorio.
ok hanno fatto antibiotico con copertura di 3 giorni era quello che chiedevo e pensavo. avevo specificato i dosaggi dell'antibiotico umano proprio x allertare sulla pericolosità e difficoltà delle dosi.
x il cibo prova a dare un po di a/d ils e apposta x convalescenze e aiuta. oppure omogeneizzato anche diluito se beve. così forse trattiene. è piu digeribile del suo cibo abituale. x il latte molti lo tollerano , ma è consigliabile zimil o simili.
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alexander86
Registrato dal: 05-01-2014
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Post Inserito 07-01-2014 alle ore 19:27 |
salve a tutti, al secondo giorno di cura il gattino mostra già notevoli segni di miglioramento; tanto per iniziare non fa piu quel verso di strozzamento, ne sputa e ne scuota la testa. non vomita piu, mangia tutto oltre a bocconcini riesce a deglutire tranquillamente anche croccantini; In compenso dorme molte molte ore (credo per gli antibiotici che prende 2 volte al giorno); ma quando non dorme fa il pazzo che vorrebbe uscire (nel mio appartamento si annoia un bel po).
Come cura mi hanno scritto dai 7 ai 10 giorni senza farlo già uscire, al secondo giorno già sembra quasi normale, continuerò fino a sette se continua in questo modo
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_I diritti degli animali
Tracheite nel gatto