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 danimici15
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Post Inserito 23-11-2013 alle ore 23:59 |
Ciao! Avrei bisogno di qualche consiglio. Ho un gatto castrato di quattro anni che vive in appartamento con altre due micie una di tre anni e l'ultima trovata di due anni. Il maschio anche da piccolo è stato sempre un po' "ansioso", ma non so se è il termine giusto. Quando entra in casa qualche persona che non conosce o conosce poco scappa come un missile e va a nascondersi sotto al divano e lì ci resta spesso, nonostante il modo dolce e tranquillo di parlargli resta lì per molto. Gioca ogni tanto ma solo con la micia più piccola che è molto estroversa mentre picchia spesso la micia di tre anni che non si ribella mai. Spesso è molto ripetitivo chiede sempre crocchette che vuole mangiare dalle mani, anche se le ha sempre a disposizione nella ciotola, poi però ne mangia due o tre e si allontana, questo comportamento lo fa circa dieci volte al giorno. Cerchiamo sempre di farlo giocare con laccetti e altro che deve rincorrere per poi stancarsi ed innervosirsi.Il problem peggiore è curarlo quando sta male (dare l'antibiotico per cistite sbriciolato in un pò di burro). Ha un tiragraffi alto più di due metri dove potrebbe arrampicarsi e un terrazzo grande dove potrebbe stare, invece dorme spesso gioca poco e chiede sempre le crocche dalle mani che poi non mangia. Non vuole le carezze tranne quando dorme momento in cui in questo caso sento le sue fusa. La più piccola è sempre a giocare e fa le fusa in continuazione, credo che sia geloso anche se è l'unica micia con la quale gioca ogni tanto. come faccio a migliorare la sua fiducia la sua calma ed eliminare la sua ansia e perchè si comporta così? Grazie mille per ogni vostra risposta
 
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Post Inserito 24-11-2013 alle ore 00:25 |
L'antibiotico funziona bene? Da quanto tempo ha iniziato la cura? Spesso, in caso di problemi di salute, il nervosismo, l'irrequietezza, l'apatia sono sintomi che accompagnano un animale ammalato.
Inoltre, che alimentazione ha, visto che è castrato?
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paolagr1 il 24-11-2013 00:26 ]
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 24-11-2013 alle ore 23:56 |
Adesso l'antibiotico non lo sta facendo ma spesso devo cercare di darglielo per la cistite che ogni tanto si ripresenta. Mangia solo crocchette Sterilcat al manzo della One e ogni tanto l'S/O della Royal per sciogliere i calcoli di struvite prima che possano formare la cistite. E' un gatto molto difficile da curare per qualsiasi cosa è molto grande circa 11 kg di muscoli e quando si ribella è una iena. Il Veterinario dice che è un gatto terrorizzato . Con me è bravissimo a parte ogni tanto quando si rigira mentre gli faccio le coccole. Spesso ha comportamenti nevrotici si accanisce spesso contro una delle due micie aiutato poi dalla più piccola che si è coalizzata con lui. Chiede sempre le crocchette in continuazione dalle mani talvolta le mangia così mi accorgo che non ha problemi alla masticazione, spesso no si avvicina alle mani e poi si gira e va via. Lo vorrei vedere sereno ma lo vedo sereno solo quando dorme anche se quando dorme mi accorgo che spesso è rigido come una statua e sempre pronto a scattare. Forse i suoi genitori erano un pò selvatici forse (da come è stato raccontato) ha subito un trauma enorme per lui visto che da piccino è stato gettato dal finestrino della macchina in movimento dentro un giardino di una persona che ha adottato tanti gatti nella zona. Vorrei tanto aiutarlo per rendergli la vita meno difficile. Non so quale possa essere il comportamento più giusto da adottare per lui visto che non so quale possa essere il suo vero problema. Forse qualcuno di voi ha avuto a che fare con un tipo del genere? Grazie in anticipo!!!
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Post Inserito 25-11-2013 alle ore 00:40 |
E' un trauma si!L 'unico consiglio che posso darti sarebbe portarlo da un veterinario comportamentalista e allo stesso tempo tenere il più possibile sotto controllo la sua cistite, vista anche la sua maggiore predisposizione visto che è sterilizzato ( oltre a Purina steril cat al manzo puoi anche provare purina tonus urinary, o anche brekkies urinary care, per avere una dieta più integrata ).
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 ernesto16cleo
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Post Inserito 25-11-2013 alle ore 09:40 |
Se soffre di cistite non sarebbe megli una dieta apposita? Il mangiare sterelised dà meno apporto calorico ma non serve per la cistite. Dargli il magiare S/O una volta ogni tanto non serve a molto, forse sarebbe meglio fargli un ciclo di S/O o C/O secondo quello che ti dice il vet, ma per un bel periodo. Considera che l'antibiotico cura il sintomo ma non la causa. Quando gli viene la cistite come te ne accorgi? Fa l'esame delle urine spesso, per tenere monitorata la cosa?
Esclusi problemi di salute, bisognerebbe forse consultare un veterinario comportamentista...
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 26-11-2013 alle ore 22:07 |
Ciao! Fino ad oggi veramente non ci sono stati consigli sull'alimentazione più giusta, quindi grazie. Quando si presenta la cistite il micio gira per casa insofferente spesso miagola si avvicina alla lettiera poi si allontana allora lo porto dal Vet e qui il dramma, è spaventatissimo non riescono a visitarlo tantomeno a svuotare la vescica senza anestesia. Poi il dramma dell'antibiotico che non posso sbriciolarlo nella pappa perchè lui non mangia umido ma solo crocchette allora devo distruggere la pastiglia mescolarla con del burro e spalmarla sulla zampa a tradimento perchè se si accorge che mi avvicino scappa e si nasconde nei posti più impensabili e lì resta per molto tempo. Al di fuori del problema cistite è comunque un gatto problematico. Io cerco di accontentarlo sempre ad ogni sua richiesta cioè spesso aspetta davanti alla porta di uscire sul pianerottolo e poi di salire fino al decimo piano e qui è felice perchè fa sempre le fusa quando vuole giocare viene accontentato eppure spesso è insofferente. Il Vet dice che ha molta paura e di sdrammatizzare tutto col gioco, spesso però lui non ha voglia di giocare, credo che sia un gatto molto sensibile che ha sofferto più di un trauma da piccino.
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Registrato dal: 30-10-2013
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Post Inserito 26-11-2013 alle ore 23:05 |
E' mai aggressivo con te?
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danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 28-11-2013 alle ore 03:41 |
Ciao! Non è quasi mai aggressivo con me tranne quando gioca perchè qui spesso tira fuori gli artigli e sembra quasi farlo apposta a graffiare o forse non controlla bene la forza con la quale gioca, tanto che alla fine sono io che mi allontano perchè altrimenti mi rovina. Allora lo vedo triste come se si chiedesse come mai nessuno gioca più con lui, allora qui spesso si mette vicino alla ciotola delle crocchette seduto aspettando di mangiarle dalle mie mani. Quando invece non mi accorgo subito che è seduto ad aspettare le crocche, resta nella stessa posizione per un pò senza guardarmi poi se non viene accontentato se ne va e torna sconsolato nello stesso posto (letto cesta divano...) da dove è venuto. Morde spesso una delle micie con tale forza che questa smiagola talmente forte da far spaventare anche me! Allora gli brontolo e lui mi guarda e poi si allontana. E' invece molto contento tanto che cambia sguardo e tono della voce quando lo porto un pò fuori sulle scale (esce tutti i giorni) ma immediatamente alla sua richiesta, se invece lo invito io ad uscire quasi sempre mi guarda e si mette a dormire. Però si ha scatti di aggressività imrovvisa o quasi ma contro le sue "sorelle" in particolare con una delle due quella che non si ribella mai soffia e basta.
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 Chiaralagattara
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Post Inserito 28-11-2013 alle ore 09:39 |
l'atteggiamento dei gatti nei confronti dei vari momenti della giornata
pappa gioco lotta dormire lettiera
possono essere spesso non regolari, soprattutto se il gatto ha un carattere difficile, al di là se in passato sia stato maltrattato o abbia subito traumi.
se diventa aggressivo mentre gioca potrebbe essere dovuto a 1) si è rotto di giocare 2) il gioco lo ha eccitato troppo
idem per le coccole.
per quanto riguarda il vizio di voler mangiare dalle mani...si sa che i gatti desiderano essere protagonisti assoluti...andrebbe evitato: se ha fame mangia dalla ciotola.
sono abitudini che vanno stroncate sul nascere.
poi, in generale non credo che nel burro...l'antibiotico, sia una scelta da perseguire...non penso gli faccia bene...anche io ho problemi a dare le medicine ai gatti randagi qua, ma preferisco una scatoletta di tonno al naturale o qualche affettato bello odoroso...è difficile...molti sono diffidenti e hanno un olfatto eccellente, inoltre le case farmaceutiche potrebbero anche non scrivere "appetibili" sulla confezione visto che il più delle volte queste medicine fanno davvero schifo.
e poi per la cistite credo che sarebbe preferibile anche una dieta apposita, per gatti sterili di una certa età magari, per salvaguardare anche i reni.
a volte il malessere crea stati di ansia e/o nervosismo, succede agli umani, perché non ai felini?
però di norma credo che ci sia un limite...un gatto va educato e curato al meglio, ma queste dinamiche variano enormemente da gatto a gatto. alcuni non vorranno mai essere carezzati, altri non vorranno scendere dalle tue braccia se non per mangiare e fare bisognini...
bisogna solo dar loro delle regole
mi sono capitati due randagi decisamente traumatizzati
ad uno avevano legato la codina nel giaciglio, per impedire alla madre di spostarli durante l'allattamento e gli è andata in necrosi la codina...è arrivato con gli occhi ancora azzurro velati e morto di fame (qualcuno deve averlo trovato ed abbandonato fuori casa mia) ci ho messo 4 mesi solo per toccarlo, e mi ha pure "azzannata".
prima dell'estate invece ne è arrivato uno incidentato, 3 mesi - ha perso un occhio, da solo nascosto da qualche parte per almeno 20 giorni ha smaltito i traumi e gli ematomi, è arrivato con le gambe sottili e stortine, senza occhio e pieno di cicatrici...solo ad inizio novembre ha deciso si farsi toccare.
insomma, bisogna riuscire a calibrare il giusto mezzo tra i loro spazi e le regole.
un gatto che vive in casa è "meno riconoscente" delle cure che riceve perché non ne sente la mancanza, però questo non significa che non gli si possa far presente che non comanda lui e tutto il resto
per la socializzazione tra loro...non puoi far molto, sono animali che orientano simpatie e antipatie come più gli aggrada
 
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_I diritti degli animali
Silvestro con strano comportamento