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   casetta coniglietti

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 53 )
Astarte83

Registrato dal: 13-11-2013
| Messaggi : 26
  Post Inserito 13-11-2013 alle ore 20:12   
Buongiorno,
mi sono ritrovata in casa 5 coniglietti da accudire e ho deciso di tenerli tutti.
Ho acquistato 2 casette (la mia intenzione sarebbe di metterle all'aperto, quando i coniglietti saranno più grandi, così da lasciarli scorrazzare in giardino). Il problema è che sono costruite con legno di pino e, cercando su internet, le trovo tutte così... ma ho letto che il pino è tossico per i conigli (anche se si parlava del pellet e non delle casette) e vorrei sapere se posso comunque usarle oppure no, perchè ho paura che possano rosicchiarle o che bastino le esalazioni di questo legno a far loro del male (ho letto degli articoli su internet a tale proposito). Mia madre alleva conigli da sempre, lei ha delle gabbie in cemento ma le porticine sono comunque in pino, i conigli le hanno rosicchiate ma non è successo nulla, non sono stati male...
Quindi non so cosa devo fare. Diciamo che la mia è una domanda di prevenzione, per evitare che i piccoli possano ammalarsi.
grazie per l'attenzione

Ps: mi sembra che comunque gran parte dell'interno sia rivestito di un compensato che non è dello stesso legno, ma non saprei dare ulteriori informazioni in proposito.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Astarte83 il 13-11-2013 20:14 ]


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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  Post Inserito 14-11-2013 alle ore 10:57   
Ciao,

il legno di pino non è tossico (ci sono pini e pini e abeti) ma è la resina il grosso problema. In ogni caso è l'abete "tossico".
Ma il problema maggiore sono da evitare tutti i legni trattati.
L'ideale è il legno di faggio, atossico anche se rosicchiato, ma van bene anche altri legni, di latifoglie in generale.
Quello su cui devi fare attenzione e come sono tenute e costruite (colla ? chiodi?) quest’ultimi possono essere un problema. Quindi all’esterno conviene poi optare per qualcosa di particolare specifico in modo che non ti dovrai preoccupare.

Quindi vai tranquilla se poi vuoi puoi documentarti meglio direttamente tramite siti web dove trovi le qualità di legno tossico e non per conigli.

Ciao


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 14-11-2013 10:59 ]


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Astarte83

Registrato dal: 13-11-2013
| Messaggi : 26
  Post Inserito 14-11-2013 alle ore 12:16   
Il problema è che mi sono già arrivate. Il legno non è trattato, è naturale, alcune parti sono incollate, altre con le viti ma la maggior parte sono posizionate in punti dove è impossibile che si mettano a sgranocchiare (dovrebbero proprio fare un buco su un ripiano e non credo che, avendo dei giochini all'interno e la possibilità di uscire all'aperto, si mettano a fare un lavoro tanto impegnativo) o comunque sono in alto... forse un paio rimangono in posizioni pericolose... al massimo le tolgo e faccio in altro modo. L'abitacolo ha solo lo scheletro in pino e la facciata davanti, il resto è di un compensato di un legno un po' più scuro e non odoroso, non saprei dire di più. Il punto è che penso che siano proprio gli spigoli i prediletti dai coniglietti... Per quanto riguarda la resina.... beh,nel legno di pino la resina c'è per forza, anche perchè si sente l'odore tipico. E' di questo che mi preoccupo.
Adesso sono in casa in uno scatolone e non mi sembrano assolutamente interessati a masticarlo... non calcolano nemmeno tanto i giochini, preferiscono correre e saltare e rovesciare l'acqua, ma in futuro chissà. Devo fidarmi ad usare lo stesso queste casette? Perchè comunque quelle di legno che vendono su internet sono sempre fatte dello stesso materiale.
Poi non ho trovato casette da esterno che non siano in legno di pino (anche quelle di un altro colore sono sempre in pino verniciato)... Perchè in metallo o muratura, sinceramente sono gelide.
Potrei magari rivestire gli spigoli con qualcosa?
Se i conigli mangiano il legno di pino dove non c'è resina non succede niente?
La resina è tossica solo se ingerita o anche respirata?
Lo so che sono insistente, ma ho fatto la mamma a tempo pieno per 20 giorni, per farli sopravvivere e, adesso che sono belli e pieni di energie non vorrei esser proprio io a farli ammalare.
Grazie!!!!!


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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  Post Inserito 14-11-2013 alle ore 14:05   


Ciao,

come ti ho già detto sopra è l'abete tossico non il pino.
La resina è intesa dell'abete, per il pino non sussistono problemi anche perché queste cassette sono specifiche e il legno è stagionato (essicato).

Come ribadito, chiodi e colla possono non essere atossici o risultare pericolosi.

Altre cassette esistono , basta cercarle sia negozianti specifici sia internet (volendo le trovi anche di faggio) ma torno a dire non vedo problema. Usa pure fai solo attenzione se rosicchiano, quando, e se troppo di sostituirle !

Ciao



Ciao


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Astarte83

Registrato dal: 13-11-2013
| Messaggi : 26
  Post Inserito 14-11-2013 alle ore 15:14   
Ah, non avevo capito che era solo per l'abete. Su internet si parla di tutte le conifere.
Comunque spero che dandogli altri giochini si interessino poco alle casette (quelle delle foto sono piccoline... le mie sono di quelle grandi a 2 piani con tetto e recinto, per quello dicevo che non ne trovavo delle altre... 5 conigli richiedono un sacco di spazio)... Seguirò i tuoi consigli.. e terrò monitorata la situazione.
Grazie grazie...


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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  Post Inserito 14-11-2013 alle ore 20:46   
Guarda,

è un discorso assai complesso perché molti dicono e poi ...realmente studi scentifici perfetti ed aggiornati non esistono.

Qui trovi una linea generale dei legni tossici e non :
http://www.casafreccia.it/alimentazione_velenose.html

Per molti studi il cedro e il pino possono portare problemi sia a livello di tossicità sia quando è spesso usato come "segatura" per una questione di anche respirazione (particelle).

Questa è invece una lista in inglese :
http://adoptarabbit.org/articles/toxic.html


Le conifere comprendono una vasta gamma di specie diverse (50 generi e circa 550 specie) capirai che per non testarne una alla volta, si fa tutte a citarle come tossiche.

Ora non so che cosa possa magari saperne altri utenti, quindi se qualcuno sa più precisamente attendiamo.

Io so di base che comunque il grande problema si presenta con il legno NON essicato. Come citato prima pino e cedro sono quelli più attualmente osservati in questo contesto.


Se vuoi evitare ogni problematica , usa un legno differente.
All'epoca io avevo pure le case di legno di pino, come le tue, e parte i danni che ho citato, che sono le parti pericolose, altre problematiche non ne ho riscontrate.

Ci sono tante teorie contrastanti per la verità. E spesso ci basiamo sul risultato per il cane e il gatto e questo non per forza avvalora su altri animali.

Infine si crede che non sia per il rosicchiamento in quanto non ingeriscono nulla di base, ma per il fatto che a contatto con le urine vengono sprigionati degli oli essenziali che sono tossici per molti animali.
Quindi ovviamente in commercio i più comuni sono : abete, cedro e pino.

E per quanto riguarda trucciolato e case particolari, le resine e i fenoli vengono eliminati generalmente durante la "stagionatura" e lavorazione del legno (essicatura), quindi il problema non dovrebbe sussistere (se però l'ingestione possa dare problemi o meno non si sa quanto è il quantitativo!)


Quindi il problema maggiore sembra nato dalle lettiere (almeno per quanto riguarda il problema "conifere).

E come vedi, nessuno ha ancora una risposta sicura al 100%.

Spero di averti chiarito un po' meglio la situazione e scusa se sono stata prolissa.

Ciao


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Astarte83

Registrato dal: 13-11-2013
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  Post Inserito 15-11-2013 alle ore 09:59   
Oh, caspita!!! Penso che diventerò pazza... A leggere le liste di piante tossiche si faceva prima a stilare la "micro-lista" di quelle commestibili.. Lo sono praticamente tutte... e i giardini ne sono pieni... E, sinceramente, sto iniziando a convincermi che forse siamo troppo apprensivi con i nostri amici animali (come ritengo che lo siamo con i bambini, il che tante volte peggiora pure la situazione)... Insomma... mia madre alleva conigli (meglio non scendere nei dettagli)... ogni tanto scappano e vanno a farsi un giro per la campagna... piena zeppa di piante pericolosissime... e nessuno è mai morto per questo nè ha avuto problemi...
Cioè.. magari un minimo di auto-regolazione lo hanno anche loro...
Adesso mi vengono a dire che non sanno nemmeno di che materiale sia la casetta, se pino o abete... perfetto!!! Ma io dico... le comprano tutti... se ci fosse una moria di conigli per questo forse smetterebbero di produrle.
Allora faccio una cosa: le tengo... rivesto l'interno con del sughero, così saranno anche isolati termicamente, sotto metterò qualcosa di plastica così le urine non andranno a contatto con il legno (poi sto cercando di insegnargli l'uso della lettiera... e quella sarà sempre di pellet di faggio)...così problemi da olii essenziali a contatto con le urine non ci dovrebbero essere... problemi da rosicchiamento... beh, al massimo mangiucchiano il sughero e quello si cambia. Poi, cavolo, se vogliono proprio accanirsi con la casetta, nessuno li può fermare... Ma insomma... avranno di meglio da fare, no?
Quando sarà più caldo e loro saranno più grandi li metterò fuori, con le casette aperte, all'interno di un recinto interrato piazzato in un posto dove non ci sono piante o alberi... così sono sicura che non mangeranno niente di losco...
E adesso lascio la casetta bene aperta ad arieggiare, nel caso non sia stagionata bene...
Insomma... un po' di attenzione va bene... se devo sapere qualcosa di importantissimo va bene... se deve essere un'ossessione si perde tutto il piacere di avere a casa dei coniglietti... Se devo star continuamente ad impedir loro tutto anche loro mi mandano a quel paese dopo un po'... Pensa che due veterinari (di quelli specializzati) a cui ho chiesto mi hanno persino sconsigliato di far loro i vaccini, a meno che non abiti vicino a qualche allevamento o in zone ad alto rischio, perchè più stressante e fastidioso il vaccino che potenzialmente rischioso lasciarli senza protezione. Qua su internet pare che se non li vaccini siano destinati alla morte certa. Forse davvero ci si preoccupa troppo. Come i vaccini agli umani, che creano più problemi di quanti ne avrebbero senza... o il terrore dei batteri, che sta rendendo i bambini sempre più deboli e malaticci.
Io sono per il "un po' di male fa bene"...
Basterà solo tenerli d'occhio e insegnar loro a giocare in modo corretto. Che ci vuole? Ho un cane e un gatto bravissimi... non mi lascerò certo fregare da 5 coniglietti indemoniati.

Super grazie per i chiarimenti.



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Serena_C
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Registrato dal: 05-01-2012
| Messaggi : 1480
  Post Inserito 15-11-2013 alle ore 21:47   
Ciao!!
Scusa se introduco un argomento che poco c'entra con il tuo post...
Mi sento di suggerirti la sterilizzazione una volta che i coniglietti avranno raggiunto la giusta età. Purtroppo ce ne sono davvero tanti che non hanno casa (seguo una associazione di recupero dal qualche ho preso il mio coniglietto) e non vorrei che tu ti trovassi nella situazione di vedere le coniglie partorire una serie infinita di cuccioli per poi non sapere a chi darli!!
Inoltre stando all'aperto sono a rischio di puntura delle zanzare e poco c'entra se nei dintorni ci sono allevamenti! Possono comunque ammalarsi e ti assicuro che sono brutte malattie che spesso portano a morte! Non bisogna scherzarci!
Per i vaccini umani lascio cadere il discorso perché studio medicina e non vorrei dilungarmi ulteriormente a spiegare cosa sono i vaccini, perché si fanno e chi dovrebbe farli. Ti dico solo che il vaiolo non esiste più grazie ad un vaccino e questo credo basti per farti capire il mio punto di vista!



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vale77

Registrato dal: 28-05-2006
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  Post Inserito 15-11-2013 alle ore 23:08   
I conigli vanno sverminati se non l'hai gia fatto
e ASSOLUTAMENTE vaccinati!!!!!
inoltre anche se sono fratelli non è detto che riescano a convivere pacificamente da adulti
e come ti ha detto serena DEVI sterilizzarli
poi spero che tu non intenda farli vivere chiusi in gabbia
non capisco il senso di tenere 5 conigli per tenerli fissi fuori


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Astarte83

Registrato dal: 13-11-2013
| Messaggi : 26
  Post Inserito 15-11-2013 alle ore 23:18   
Sì, sì... ovviamente ho già preventivato di sterilizzarli tutti, non solo per gli eventuali cuccioli ma anche per i problemi comportamentali legati alla territorialità e per scongiurare pericoli di tumori.
Eh, lo so che sono malattie brutte, mi sono documentata, per quello ho chiesto consiglio ma se due veterinari su due, esperti di conigli mi dicono che è meglio evitare i vaccini se si può, io seguo il loro consiglio... è una cosa che va contro di loro, che potrebbero guadagnarci su, non avrebbe senso dirmi una cosa del genere senza motivo.
Capisco che una zanzara vola ecc... ma che io sappia generalmente non si spostano molto di loro iniziativa, quindi ha un senso il discorso degli allevamenti. Ovvio che tutto può succedere... ma non rimani chiuso in casa solo perchè ti potrebbe cadere una tegola in testa. Se non è probabile che i miei conigli si ammalino e il veterinario mi dice che per loro vaccini ecc sono stressanti preferisco lasciarli stare in pace.
Sul discorso vaccini sull'uomo mi convinci poco... probabilmente alcuni sono davvero importanti... ma mi sembra ci sia una tendenza generale a vaccinarsi per tutto ormai...
Diciamo 50% 50%... un po' servono davvero, un po' servono a quelli che li producono...Non vorrei parlare di cose che non mi competono ma certi giudizi negativi su alcuni vaccini arrivano direttamente dall'ambiente medico.
Comunque ti ringrazio dei consigli... sono sempre bene accetti


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