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 sipaun
Registrato dal: 14-03-2011
| Messaggi : 51
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 01:07 |
Eccomi qua, nuova del forum, a cercare aiuto in un momento che davvero non riesco a gestire. Sono andata a vivere da sola, a 25 anni, a maggio del 2009 e in agosto è arrivato il mio cucciolo. Viviamo quindi insieme, sotto lo stesso tetto, da quasi dodici anni. Lui è Charlie, un Golden Retriever nato il 26 maggio del 99 ed è sempre stato benissimo. Da buon Golden, è sempre stato vispo, mezzo matto, coccolone e giocherellone e ha fatto parte della mia vita ogni giorno. Ne abbiamo passate tante asseieme, io e lui, e anche nei momenti più difficili della mia esistenza, lui era con me. La scorsa estate ha passato un periodo dove era piuttosto spento e disorientato, l'ho portato dal veterinario che mi ha diagnosticato una demenza senile. Passata l'estate, però, è tornato il cane di sempre così ho pensato che avesse sofferto particolarmente il caldo. Più o meno in autunno ha iniziato a non riuscire più a saltare nel baule dell'auto, ma anche lì ho pensato alla vecchiaia e il veterinario mi ha detto che potevano essere le terminezioni nervose che non riuscivano più a mandare gli impulsi alle zampe posteriori, sempre causa della vecchiaia. A parte questa sua difficoltà, per il resto era il cane di sempre. Un mese fa ha iniziato a zoppicare con la zampa anteriore destra in modo piuttosto manifesto. Dopo una prima visita dal veterinario dove Charlie ha fatto - secondo lui - il duro e non ha manifestato dolori, l'ipotesi del medico è stata che potesse avere un po' di artrosi e gli ha prescritto un antiinfiammatorio e antidolorifico. Dopo una settimana, non avendo visto miglioramenti, l'ho riportato e gli ha fatto delle radiografie alla zampa che hanno messo in evidenza una struttura ossea perfetta e priva di qualsiasi tipo di artrosi. Gli ha allora fatto un'ignezione di cortisone e mi ha dato delle pastiglie che dovevano teoricamente interagire con il medicamento. Dopo un'altra settimana nessun miglioramento. Al ché mi ha consigliato una visita da un veterinario neurologo perché poteva essere una compressione di un nervo, una sciatica o un'erina del disco. Siamo allaora andati giovedì in una clinica dove, dopo una visita, gli hanno fatto una tac.
Ecco...
La tac ha messo in evidenza un tumore al plesso brachiale di circa 3 cm e questa è la "buona notizia". La brutta è che dalla tac hanno visto che il mio cane ha un tumore al fegato della dimensione di una volta e mezza quella del fegato stesso.
Nessuno mi dice quanto gli resta da vivere. Nessuno mi dice se e quanto stia soffrendo. Gli sto dando delle pastiglie di morfina in dose leggerissima. La zoppia rimane nonostante la morfina. Lui mangia volentieri come sempre, ha voglia di uscire come sempre (anche se i giri sono ovviamente più brevi di un tempo) ed è sempre il solito cane. Il veterinario, dopo aver visto i risultati della clinica, mi ha consigliato l'eutanasia, perché la situazione è drammatica. Io non riesco a fare questo passo ora, ora che vedo il mio cane zoppicante, ma allegro e pieno di voglia di vivere.
Sto piangendo da giovedì, non riesco a mangiare né a dormire. Quando porto Charlie a mia madre prima di andare al lavoro, sto male perché ho paura che accada qualcosa mentre io non ci sono. Lo guardo e mi commuovo perché penso a quando non saremo più assieme... Sto malissimo e non so come far fronte a questo mio dramma... Qua siete in tanti ad avere avuto o ad avere tuttora un cane. Qualcuno sa aiutarmi e consigliarmi come vivere questo dolore? Grazie mille a chi vorrà darmi un consiglio.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sipaun il 10-04-2011 00:37 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sipaun il 13-04-2011 16:16 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sipaun il 20-04-2011 22:50 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sipaun il 08-06-2011 22:38 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sipaun il 15-06-2011 01:23 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 30-07-2014 06:28 ]
 
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 sirenetta88
Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 08:14 |
il tumore al fegato deriva dall'altro tumore?
non esiste un protocollo chemioterapico....o è troppo tardi???
ciao 
 
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 lillina
| CV STAFF
Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 12:12 |
goditi il tuo amore finche' puoi
dagli affetto e dolcezza
quando stara' male ,te lo dira' lui che è stanco e che soffre e lo lascerai andare per rispettare la sua dignita'
se mangia beve cammina un po' e ha una vita dignitosa , non è ancora il momento
stai serena
che cure fai ??
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 FinaLea
Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 12:17 |
Non posso che associarmi alle parole di Lillina.
Lo capirai da te quando sarà il momento.
Purtroppo la maggior parte di noi ci sono passati e sappiamo bene tutti quanto sia doloroso separarci da loro e soprattutto decidere per loro ma è l'ultimo grande atto d'amore che possiamo fare nei loro confronti.
Dodici anni per un golden sono un buon traguardo, soprattutto se vissuti bene e con gioia.
Cerca di essere serena quando sei con lui, non trasmettergli la tua angoscia. Sarà lui a farti capire quando sarà il momento
 
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 e-jibe
Registrato dal: 19-01-2009
| Messaggi : 140
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:13 |
Sono d'accordo con quanto ti hanno appena detto. Ci sono appena passata ed è terribile, ho dei post in cui ero io a fare la domanda che ora fai tu... quando sarà il momento lo capirai tu stessa....perchè cambierà il suo sguardo, smetterà di scodinzolare felice (almeno il mio ha fatto così) e non vorrà più mangiare! I segni sono questi, io ho cmq fatto fatica a vederli, diciamo pure che non li volevo vedere! Credo di aver fatto la scelta migliore, ho tentato di salvarlo consultando diversi specialisti perchè volevo essere certa di avere tentato TUTTO il possibile, poi davanti alla sofferenza ho ceduto e l'ho lasciato andare...non ti nego che è stata un' esperienza dolorosissima ma gliela dovevo! Non preoccuparti adesso di quando sarà il momento, lo capirai, goditi questi ultimi tempi insieme, il mio aveva un tumore al pancreas e gli avevano diagnosticato circa sei mesi di vita senza l'intervento (terapia farmacologica) ed invece ho passato con lui altri due anni.
Un abbraccio
e-jibe
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 Nuvola11
Registrato dal: 30-01-2011
| Messaggi : 816
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:19 |
Ciao, io credo che nessuno possa darti consigli su come affrontare il tuo dolore, sono sentimenti che non si affivoliranno mai...possiamo dirti, come già è stato fatto, che saprai quando sarà il momento...fai di tutto per non fargli sentire dolore, ma se mangia e fa qualche passeggiata, certo che non è ancora il momento...coccolalo...anch'io avevo il terrore che potesse succedere qualcosa di brutto quando non c'ero, ed infatti quando mi sono resa conto che stava proprio male non mi sono mossa giorni da lui, il resto non m'importava più...fatti coraggio per lui...cerca di essere forte per entrambi... 
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sipaun
Registrato dal: 14-03-2011
| Messaggi : 51
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:21 |
Grazie per le vostre risposte.
Mi sono iscritta qui dopo aver letto un po' di discussioni e ho cercato aituo proprio da voi perché so che ci siete passate e, se ancora non è successo, so che amate i vostri amici a quattro zampe e potete immaginare come ci si sente.
Charlie sta facendo una cura leggera di morfina.
Il tumore al plesso brachiale è inoperabile e non risponde a nessun tipo di chemioterapia. Quello al fegato lo sarebbe anche, ma visto l'altro tumore mi hanno consigliato di non sottoporre il cane a inutili sofferenze... e io concordo. Siccome fare una biopsia al tumore al fegato pare essere molto pericoloso (presumono che all'interno sia un'enorme massa di sangue e con la punzione rischierebbero di fargli partire un'emorragia) non sanno dirmi se un tumore è la metastasi dell'altro o se sono due tumori "autonomi".
Quando sono con lui è una lacrima continua. So che dovrei seguire il consiglio di FinaLea, ma come si fa? Io non ci riesco. Lo guardo e piango, lo abbraccio e piango, mi sdrai con lui sul pavimento per le coccole e piango. Lo vedo mordicchiare i legnetti nel bosco e piango. Non ce la faccio. Questa cosa è più grande di me. Lui è il mio amico, il mio convivente, il mio sostegno di sempre. Abbiamo vissuto sempre soli io e lui... come si fa? Vi prego, ditemi come si fa.
Io non sono disperata per lui, so - come dite - che quando inizierà il declino lo sentirò, lo vedrò e saprò cosa è giusto fare per il suo bene. So che ha quasi dodici anni, che non sono pochissimi per un Golden. So che ha avuto una vita bellissima, coccolato, ben nutrito, sempre in compagnia di qualcuno. So che ha avuto una vita dinamica e sana con quattro passeggiate al giorno, sempre libero, ogni giorno almeno un'ora e mezza nei boschi. La sua salute è sempre stata ottima, il veterinario lo ha sempre visto solo per le vaccinazioni... Ha avuto una vita di tutto rispetto e sono cosciente che il suo ciclo sta finendo. Sono cosciente che è il momento che se ne vada... Tutto questo lo so.
Però non so come fare io...
Sono a pezzi. Non riesco a mangiare, non riesco a dormire, piango da giovedì e non posso immaginare la mia vita senza di lui. Non ho umanizzato il mio cane. Ma soffro così tanto al pensiero della mia vita senza lui che mi cammina a fianco che non so davvero come fare...
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 mary84
| EDUCATORE CINOFILO
Registrato dal: 31-03-2009
| Messaggi : 3785
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:34 |
sò cosa provi , ci son passata pure io lo scorso anno.
cmq è vero quello che ti hanno detto , non trasmettergli la tua angoscia e fatti vedere serena da lui . se poi vedi che stà troppo male fallo addormentare dolcemente ed accompagnalo nell'ultimo viaggio . 
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 ericaf
Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:37 |
Ci son passata con la mia micia, che è rimasta con me per quasi 19 anni, fin da quando avevo 6-7 anni, quindi per me era una sorellina pelosa :) E l'ho vista spegnersi di tumore e insufficienza renale e epatica.
Quando le hanno trovato il tumore aveva 16 anni e le avevano dato 6 mesi. E' rimasta con noi altri 3 anni quasi senza trattamenti che contrastassero le patologie. Quando è stato il momento abbiamo chiamato il vet a casa, in modo da non stressarla col viaggio (era terrorizzata dall'andare dal vet) ed è morta sulla sua poltrona.
Arriva un momento in cui il peloso ti fa capire che non ce la fa, che devi lasciarlo andare.
Goditi il tempo che vi è rimasto, coccolalo e fagli capire quanto gli vuoi bene e preparati tu psicologicamente alla sua assenza. E' un lutto da elaborare anche prima che il peloso se ne vada e fa malissimo, lo so bene.
Per me è stata più dura l'assenza fisica di un gatto per casa che l'assenza propria di Penny, lei me la ricordavo benissimo, continuavo a pensarci ma avevo avuto 3 anni per abituarmi all'idea, e qualche mese dopo la sua morte avevo in qualche modo superato l'idea della sua assenza in casa. A pensarci mi vien ancora il magone e i lacrimoni, ma ho preso altre due miciotte splendide che mi amano tantissimo quindi per me è tempo di passare oltre e tenermi i ricordi.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ericaf il 14-03-2011 13:39 ]
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 anto-lucy-lucky
Registrato dal: 19-12-2007
| Messaggi : 5991
Post Inserito 14-03-2011 alle ore 13:41 |
mi spiace molto per il tuo amico Charlie, capisco la tua sofferenza. mi associo alle altre risposte. finché vive dignitosamente e non soffre curalo. nel momento in cui ti accorgerai che per lui è solo una sofferenza andare avanti, accompagnalo verso la sua nuova vita.
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_I diritti degli animali
Charlie è volato via - CHIUSO