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  >>  Il comportamento del cane  >>  Se scappa non torna e a volte tira al giunzaglio - Discussione n 61891 - PermaLink
   Se scappa non torna e a volte tira al giunzaglio
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 6 )
Mirimim

Registrato dal: 13-09-2009
| Messaggi : 1278
  Post Inserito 01-12-2010 alle ore 21:10   
Ciao a tutti scrivo per la mia cagnolina Bora.è stata presa in un canile ed è terrorizata dagli uomini e dagli estranei in genere..dato che non sono riuscita a trovare un comportamentalista devo ancora lavorare molto sui suoi comportamenti..per il problema estranei : quando arrivano ospiti e inizia ad abbaiare le urlo contro e la faccio uscire fuori(è un pessimo medoto ma è l'unico che mi permette di controllarla in quei momenti, le ho provate tutte credetimi);
Ho ancora altri due problemi da risolvere e avrei davvero bisogno di una mano..Il primo :se qualcuno lascia il cancello aperto lei scappa vola in strada e non ascolta il mio richiamo(capite bene che qualcuno potrebbe investirla) e il secondo :quando la porto a passeggio e così presa dalla frenesia che tira al guinzaglio rischiando di farmi cadere dalle scale. cosa potrei fare ?? help

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Mirimim il 01-12-2010 21:11 ]


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
  Post Inserito 02-12-2010 alle ore 08:05   
ciao

quello che chiedi è molto complesso e complesso nel tempo anche i risultati...ci vuole tanta pazienza e calma e costanza nel fare esercizi.
Urlare non servirà a niente e lei/lui ha associato l'abbaiare, urlo e farla uscire quando arrivano gli ospiti.
Il modo corretto invece se Bora sta zitta e calma come premio la fai uscire all'arrivo.
risposta prima domanda:
dovresti cercare di fare qualche esercizio di controllo e di richiamo.
All'inizio in un posto tranquillo dove ci sono pochissime distrazioni e poi pian piano aumentarli.
Non solo devi cercare un diverso nel scappare...
Aiutati anche con dei biscotti o pallina,etc,, a lei preferiti.
Questi saranni usati solo come premio di un esercizio eseguito bene.
Un esercizio/i potrebbero essre questi:

A-altro esercizio utile è la corsa alternata, ricorda sempre che più ti allontani dal cane e più lui sarà portato a seguirti, se tu segui lui gli dai quella sicurezza del controllo e istintivamente sarà lui a guidarti forte di un potere decisionale che non deve avere perchè chiaramente sarà portato a non ascoltarti, daltronde guida lui perchè dovrebbe sentire noi..

perciò sempre con qualcosa che attiri la sua attenzione, e senza guardare il cane prendi una direzione sicura e senza incertezze, appena il cane ti avrà quasi raggiunta, tu bruscamente cambia completamente direzione, esegui giri e traiettorie sempre diverse, aumentando o diminuendo in maniera alternata la velocità, sempre però, cosa fondamentale, dare alcuna attenzione al cane, sarà lui che al contrario dovrà cercare di attirare la tua attenzione

B-
consiste semplicemente nel far tenere il cane dall'altra persona e tu piano piano ti allontani se vuoi con un premio in cibo o una pallina, questo dipende dall'interesse del cane, ti fermi, la persona che la tiene la lascia, e tu la chiami a te, appena viene chiaramente premio e carezza..mano mano sposti sempre la traiettoria allontanandoti sempre più o cambiando direzione..il richiamo va sempre associato ad uno stimolo positivo per il cane, perciò anche il timbro di voce deve essere allegro e melodioso, evita il più possibile di ripetere continuamente il nome, perchè il cane altrimenti si abitua a quel suono usato a sproposito e quando serve in momenti di vera emergenza o pericolo, è probabile che il cane non lo recepisca, perciò sostituisci il richiamo con un vieni che andrebbe detto ad intervalli di tempo e non in continuazione tipo filastrocca perchè altrimenti ha lo stesso effetto del nome..al cane servono poche parole e ben staccate, se lo bombardiamo di suoni e parole, gli creiamo solo una gran confusione..
risposta alla seconda domanda:
se comincia fin da subito a tirare come esci torna immediatamente a casa.Aspetti 5 min in modo che si calmi e poi ci riprovi finchè non capirà che se vuole uscire deve stare buona.
Nel frattempo procurati premi o biscotti e le volte che cammina bene accanto a te cerchi di attirare la sua attenzione (guardami) e premio.
Un esercizio potrebbe essere questo.
Primo esercizio per insegnare al cane, cucciolo o adulto che sia, a seguirvi:
andate in un luogo tranquillo, cane al guinzaglio e una scorta di gustosi bocconcini.
Ah..mi sono dimenticato di dirvi in precedenza che lo stress procurato dalla limitazione di libertà può essere attenuato utilizzando un guinzaglio sufficientemente lungo, (2 o 3 metri) che potete avvolgere e tenere in mano quando non è il caso di sfruttarli tutti. Questo aiuta il cane ad allentare lo stress rispetto al classico guinzaglio da 1 metro.
Bene, avete il vostro cane al guinzaglio, iniziate a camminare..il cane va troppo avanti? tira in avanti? lateralmente?
Fermatevi! non dovete muovervi di un millimetro, giratevi non completamente rispetto alla traiettoria del cane, altrimenti finirete per dargli le spalle, bastano 90 gradi. E aspettate. Tenete il braccio piegato in modo che il gomito sia adeso al corpo, non allungate il braccio perchè questo porta alla reazione involontaria di esercitare pressione. Quando il cane si gira e vi guarda fategli i complimenti e cedete tensione allungando il braccio (il guinzaglio si allenta), e contemporaneamente procedete nell'altra direzione (che avevate stabilito puntando i piedi). Date il bocconcino quando il cane sceglie di seguirvi.

Nel complesso però ti voglio anche ricordare che sei tu che conosci il cane e quindi anche i suoi limiti per forzare o stressare il cane.
Visto che non l'hai menzionato non so quanto tempo è da te il cane anche questo tienilo di conto.
L'ultima cosa...gridare,urlare ...non servirà a niente se non a peggiorare il cane.
Ignora il cane quando si comporta male e fatti seguire, fatti cercare e non viceversa.Provate anche a giocare nascondino.
Se trovi cmq un comportamentista meglio perchè fra scrivere e fare c'è sempre una sua bella differenza.



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Mirimim

Registrato dal: 13-09-2009
| Messaggi : 1278
  Post Inserito 02-12-2010 alle ore 11:26   
Bora è con me da qualche mese..e sono consapevole del fatto che è decisamente troppo poco.. la cagnolina è di indole paurosa tanto che tende a difendersi più che ad attaccare..è sicura solo tra le mura di casa.quando arrivano degli ospiti abbaia in continuazione come se tutti fossero per lei una minaccia.. ho provato ad ignorarla e a premiarla nel decimo di secondo che smette..poi ricomincia e se le persone stanno a casa mia un'ora stai pur tranquillo che per un'ora abbaia.. quindi l'unica cosa che mi è rimasta è alzare la voce in maniera che mi senta bene e farla uscire fuori o portarla nella mia camera.. a quel punto e solo a quel punto smette.. altra alternativa è prenderla in braccio ..ovviamente inizialmente cerca di dimenarsi poi però l'accarezzo e si calma, anche se trema e sta sempre sull'attenti..l
La cagnolina ascolta quasi sempre il mio richiamo tranne appunto quando trova quel maledetto cancello aperto :è così distratta ,così presa dagli odori che è in trans.. per prenderla la devo seguire da lontano(anche per fermere eventuali macchine)e appena si calma e mi guarda ,cambio direzione ; lei inizia e seguirmi.. solo in questo modo riesco a prenderla: l'alternativa a questo,é chiamare il cane di mio zia:presa dalla gelosia ritorna immediatamente e riesco a prenderla.Quanto al guinzaglio faccio già questo tipo di esercizi.. e non tira mai.. se non nel momento in cui scendiamo le scale..si ferma solo il tempo che mi vede chiudere la porta e tirare le chiavi :è come se volesse dirmi "muoviti che ho fretta".. sono consapevole che ci vuole del tempo..ma a volte chiedere un aiuto qui è decisamente utile..


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
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  Post Inserito 02-12-2010 alle ore 12:31   
ciao

per il tirare prova ad attendere nel scendere le scale.
Non se usi la lunghina.
Non fai le scale finchè Bora non si calma e non smette di tirare a costo di stare anche li ferma per ore.
Non ho capito una cosa.....la liberi in prossimità del cancello? e cosa significa :
"appena si calma e mi guarda ,cambio direzione ; lei inizia e seguirmi.. solo in questo modo riesco a prenderla..."

Io ho capito questo che come scendi le scale la sciogli e non ti considera se non cambi direzione.Se è cosi' è qui che sbagli cioè non devi cercare di afferrarla subito per legarla ma come viene da te fagli tante coccole lasciandola per altri pochi minuti sciolta e poi le metti il guinzaglio.
Lei ha associato credo questo: se mi avvicino mi lega e finisce la passeggiata.
Per l'abbaiare dovresti insistere....e gli ospiti come si comportano ?




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Mirimim

Registrato dal: 13-09-2009
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  Post Inserito 02-12-2010 alle ore 12:47   
Hugo quando passeggiamo non la libero mai se non in un parco del paese ben recintato..(quando la richiamo viene immediatamente) il mio atteggiamento per "acchiaparla" si verifica solo quando scappa.. cioè quando qualcuno(e mi riferisco ai muratori che stanno facendo dei lavori) lasciano il cancello aperto.Questo cancello è un'uscita secondaria(per specificare). gli ospiti si comportano in maniera diversa: ci sono quelli che si spaventano a morte e a quel punto non so chi gestire (il cane o la persona) altri che aspettanno PAZIENTEMENTE che si calmi e si fanno anche annusare , altri non si spaventano ma sono palesemente infastiditi dalla presenza del cane che qiundi devo togliere fuori ..

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Mirimim il 02-12-2010 12:48 ]


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evuccia

Registrato dal: 04-07-2006
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  Post Inserito 03-12-2010 alle ore 12:04   
piccola, chissà quante ne avrà passate prima di trovare il paradiso da te..poi purtroppo so bene da voi come molta gente tratta i randagi, una mia amica vive a roma ma il padre è calabrese, vanno sempre in vacanza li e hanno dei parenti, e mi ha raccontato delle cose allucinanti, ma anche di proprietari di cani, tipo il cugino che ha sparato al cane perchè grazie alla sua incuria si era riempito di zecche e lui non se ne voleva occupare gente che avvelena i randagi anche se buoni e inoffensivi, un tizio che abitava vicino a lei, teneva un cucciolo catena tutto il giorno e tutta la notte, legato a un millimetro dalla cuccia, senza mai accarezzarlo o slegarlo, e se il piccolo rovesciava l'acqua, rimaneva tutto il giorno senza bere, e lui diceva che lo trattava pure bene, vabbè..un giorno di fine estate il cucciolo si è misteriosamente liberato dalla catena e adesso vive felice in un'altra città..in una famiglia che lo ama..inutile dire che il tizio quando non lo ha più visto, manco lo ha cercato..meno male per il piccolo..
perciò so quale è la condizione li per molti cani, e specialmente per quelli più timidi e insicuri, il percorso di riabilitazione, è molto più duro e faticoso, però non è impossibile, con una cagnolina timida e insicura, bisogna molto lavorare sulla stima, perchè di fondo, oltre alle vessazioni subite, il cane ha una bassa stima di se stessa che la rende sempre insicura e frustrata, è una tipologia di cane con cui si deve sempre interagire con calma ma sicurezza, toni di voce decisi ma pacati, deve essere tutto giocato sull'equilibrio, un cane così si riequilibra solo tramite l'equilibrio che riesci a trasmettergli te, non bisogna mai alzare la voce in maniera isterica, bisogna essere assertivi ma calmi, in questi casi più che mai, ti consiglio il trasportino, faglielo associare a cose piacevoli, come ad esempio rendendolo comodo e accogliente e abituando il cane a mangiare li dentro, così associandolo al cibo, lo troverà piacevole e rassicurante, anche quando ci sono ospiti, mettila li dentro con un giocattolo o un ossetto su cui può sfogar un po di ansia se le sale, chiaramente deve stare in mezzo a voi, così imparerà a stare in mezzo alla gente, potrà osservare le persone senza però doversi scontrare con la paura di doverli per forza affrontare..fino a che non si è un po equilibrata, evita di creare delle situazioni in cui non puoi avere il controllo, come ad esempio se scappa fuori casa, fino a che vince la paura, non può ascoltarti, perchè l'istinto di scappare da una cosa che la sovrasta è molto più forte del tuo richiamo, che probabilmente manco sente perchè è impegnata in un'azione che la prevarica..
abituala ad uscire, e anche attraverso la passeggiata trasmettile tranquillità e sicurezza, se il cane vede che tu sei sicura, automaticamente si tranquillizzerà insieme a te, non badare a lei mentre cammini, accorciale un po il guinzaglio e tienila sempre più attaccata che puoi alla tua gamba sinistra, non arrotolarti il guinzaglio sulla mano tipo serpente, tienilo in mano piegato per accorciarlo, perchè se lo arrotoli lei percepirà più la tensione della tua mano, se ha paura fai finta di niente, continua a camminare tranquillamente e se cerca di passarti davanti per andare alla tua destra, usa gentilmente ma con fermezza la gamba sinistra per riportarla al fianco, altrimenti dai un lieve strattoncino in alto al guinzaglio e ti fermi, la fai mettere seduta e poi riparti, il tutto però dee essere fatto con naturalezza, ogni movimento che fai deve trasmettere sicurezza e scioltezza, spalle aperte e testa alta, anche il tuo atteggiamento deve essere sicuro e disinvolto, il cane deve capire che non deve aver paura perchè ci sie tu..le posizioni del nostro corpo trasmettono al cane un vocabolario intero, molto più comprensibile per lui, che mille inutili parole che non comprende e servono solo a creargli confusione


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Mirimim

Registrato dal: 13-09-2009
| Messaggi : 1278
  Post Inserito 03-12-2010 alle ore 12:35   
Grazie Evuccia, è vero quello che dici e da come si comporta lei penso che qualcosa di serio l' abbia subita..infatti odia gli uomini e ancora non riesce ad abituarsi alla presenza di mio padre (che tra l'altro ha sempre provato ad instaurare con lei un rapporto dandole da mangiare ecc ecc) mentre adora il mio ragazzo che non la calcola proprio( l'accarezza dopo un pò che entra in casa mentre Bora gli fa le feste).Con me ha un rapporto particolare nel senso che mi vede come padrona(ubbidisce solo ai miei comandi:vieni, torna corri seduta) ma anche come qualcuno da proteggere(nessuno può toccare le mie cose , il mio ragazzo non può abbracciarmi all'improvviso che torna sull'attenti , e non posso accarezzare gli animali che muore di gelosia e si mette in mezzo a noi due).gli unici momenti in cui proprio non riescoa gestirla è quando scappa e se arriva gente all'improvviso(se entrano uomini è un vero macello, se entrano delle donne abbaia i primi dieci minuti e torna a fare la sua vita anche se rimane tesa e mi osserva da lontano).. ho ancora molto da lavorare e spero di riuscirsi soprattutto per lei e per avere una tranquillità nel lasciarla da sola se devo uscire..


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