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  >>  Il comportamento del cane  >>  Richiamo...a distanza - Discussione n 53520 - PermaLink
   Richiamo...a distanza
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 8 )
liglog82

Registrato dal: 04-03-2008
| Messaggi : 205
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 07:59   
Ciao a tutti!
La mia Maya ha compiuto un anno sabato.
Vi ricordo che me l'hanno portata dei volontari da Salerno (fino a Udine!!!) nel giugno dell'anno scorso e vive in casa con me e la sua famiglia.
La porto spessissimo fuori, a correre nei campi...
...e lei impazzisce davvero per le palline e per il riporto.
Ha fatto e superato brillantemente il corso di obbedienza di base, dove le abbiamo insegnato il camminare al piede, il seduto, il terra, il resta, il vieni e il front...tutto in campi recintati.
E' stata brava, ha imparato anche il cerca e il porta senza fatica e da circa 4 mesi fa agility e oltre a divertirsi come una matta, fa bene gli ostacoli e apprende velocemente con il solo uso della pallina come ricompensa.
Ho solo un problema con Maya: quando la porto a correre per i campi...se sente una traccia odorosa, vede una lepre o qualcosa che le piace particolarmente (e può essere un cane...visto che va d'accordo con tutti), lei parte e io posso chiamarla, sbracciarmi, fischiare e usare palline che lei torna solo dopo avermi fatto venire il batticuore!!
Eppure il vieni al campo di addestramento lo fa bene.
Sarà l'istinto del cane da caccia (è un mix con lo spinone, il terrier..., taglia media), ma è pericoloso e per esempio in spiaggia non me la sento di liberarla perchè se vede l'acqua si tuffa e chissà se esce.
Così come quando siamo in giro, devo essere sicura al 100% che non ci siano distrazioni.
La mia addestratrice dice che sono io che sbaglio, e io lo so...

Avete consigli da darmi?
Una mia amica ha preso un border collie di 2 anni in canile...e anche lui aveva lo stesso problema, ma è riuscita ad insegnargli il terra e resta a distanza...

Help!!!!


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 09:09   
ciao

la questione è proprio il fatto che essendo un incrocio con un cane da caccia il suo istinto è quello di stanare.
Non solo uscendo di casa ed andando in posti nuovi aumentano le distrazioni e quindi il cane ha maggiore interesse ad annusare che ascoltarti.
Nel campo d'addestramento torna perchè un luogo che frequentato.
Hai mai provato a giocare a nascondino? E,,quando torna premio.
Se non ti ascolta vai dal cane e con aria indifferente lo metti al guinzaglio ed inizi per 5 min a fare obbedienza dal punto di partenza.




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FinaLea

Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 09:28   
Non sei sola sai... io ho lo stesso problema
Il problema purtroppo è che fuori dal loro abituale ambiente di lavoro/svago sentono tanti nuovi stimoli e, pur sapendo perfettamente che li stiamo chiamando, fanno "orecchio da mercante"!
Teoricamente, quello che potresti provare a fare è approfittare dei momenti tranquilli in cui la liberi nel campo per richiamare la sua attenzione e premiarla.
La lasci andare e dopo pochi minuti, magari meglio se in un momento in cui è tranquilla e non particolarmente attratta da qualcosa, la chiami e la premi con un bocconcino goloso. Teoricamente, una volta acquisito il meccanismo del "richiamo=premio" dovrebbe essere più semplice ottenere la sua attenzione anche in momenti in cui è più distratta ed interessata ad altro.


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evuccia

Registrato dal: 04-07-2006
| Messaggi : 10549
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 10:49   
allora partiamo da un presupposto, non si possono mettere due tipologie di cani così diverse a confronto, la tua è un incrocio di due cani specializzati per la caccia, perciò il suo istinto primario sarà seguire le tracce odorose, riportare la selvaggina, o cmq tutte quelle attività legate all'olfatto e alla ricerca sul territorio
altra cosa totalmente diversa è il border, pur partendo entrambi da un energia molto alta, il border è un cane da conduzione delle greggi, il border vive in perfetta simbiosi con il conduttore o cmq con il proprietario, l'attenzione del border è sempre rivolta alla persona in attesa di un comando o un compito da affidargli, per questo noti la differenza tra la tua e un border, c'è sicuramente una diversità di attenzione e dipendenza caratteristiche molto più spiccate nel border..

ma questo certo non ti impedisce cmq se vuoi di farti ascoltare dal tuo cane..che mai sarà come un border, questo va detto, però sicuramente riuscirai esercitandoti con lei, a migliorare di molto l'attenzione su di te..e questo si ottiene solo creando al cane dei limiti e dei confini da te stabiliti e applicati con tenacia e sopratutto coerenza..

il lavoro che il cane fa al campo e il suo atteggiamento remissivo e obbediente, è sempre completamente diverso poi dal comportamento che ha fuori, ma perchè al campo addestramento il cane subisce un condizionamento continuo che lo tiene in sottomissione e richiede una continua e costante attenzione del cane, ma una volta fuori da quella delimitazione e condizionamento, il cane subisce un milione di stimoli che al campo non trova, che lo distraggono facendogli assumere comportamenti completamenti diversi
il successo in realtà sta nel riportare anche all'esterno lo stesso grado di attenzione del cane, con l'aggravante della presenza di stimoli altamente distrattivi..

purtroppo almeno all'inizio devi lavorare molto sul cane, non puoi pensare che ciò che impara al campo, come per miracolo si fissi sul cane divenendo attitudine e normalità, devi cercare di rielaborare quello che fa al campo anche fuori e sopratutto tra le mura domestiche, che sono il suo principale territorio e da li secondo me partono tutta una serie di condizionamenti che fissano poi sul cane tutta quella serie di atteggiamenti che cerchiamo di insegnargli..

perciò, non mi stancherò mai di dirlo perchè è la base di tutto, il cane in primis ci deve riconoscere come figura di riferimento più alto in grado e per fare questo bisogna creare al cane dei limiti e confini ben precisi partendo dalle mura domestiche, il cane non deve mai e poi avere potere decisionale su nulla, qualsiasi azione, che sia gioco, cibo, richiesta di attenzioni, non deve mai e poi mai partire da una sua iniziativa, perchè cmq sono sempre test che il cane attua su di noi per vedere il nostro grado di forza o remissione, e una volta stabilito tale grado nella sua mente..il cane agisce di conseguenza, approfittandosi della nostra debolezza o sottomettendosi al nostro carisma

il cane non deve salire su letti e divani, almeno che in alcune occasioni non siamo proprio noi ad invitarli a salire, ma cmq mai di sua iniziativa, il cane mangia sempre dopo di noi e cmq mai consentirgli di chiedere cibo dalla tavola e ottenerlo anche fosse per sfinimento,

come ti avranno insegnato al campo, anche e sopratutto per rapportarti al meglio con lui all'esterno, è fondamentale che impari il controllo di entrata e uscita, il cane non deve uscire ed entrare dalla porta principale di accesso alla casa, prima di te, sicuramente ti avranno insegnato come fare..ma se tu non sei metodica e coerente, è come se non lo facessi mai e il cane non apprende, se al cane tu fai fare una cosa una volta, poi l'altra no, poi per un paio di giorni si e poi tralasci per una settimana, gli crei solo instabilità e confusione, lui ti vedrà come incoerente e perciò debole, e se ne approfitterà per fare di testa sua..motivo per cui poi non sente il tuo richiamo e fa di testa sua..
ora veniamo al tuo problema, il lungo prologo era fondamentale, perchè secondo me senza determinate basi, l'addestramento singolo non ha alcun effetto, il cane principalmente ci deve ascoltare, e lo farà solo quando avrà rispetto per la nostra figura e ci considererà dei veri punti di riferimento..e il loro leader..vedrai che se riesci a trasmettere questo al cane, tutto il resto sarà estremamente più semplice

allora, per quanto riguarda il ritorno, ti posso consigliare tutta una serie di esercizi semplici e divertenti, per qualche tempo, o cmq almeno finchè non senti di aver instaurato un legame più solido e il cane ha sviluppato maggiore attenzione su di te, portala in un campo delimitato con poche distrazioni, ancora meglio sarebbe se avessi qualcuno che ti aiuta per l'esercizio, che consiste semplicemente nel far tenere il cane dall'altra persona e tu piano piano ti allontani se vuoi con un premio in cibo o una pallina, questo dipende dall'interesse del cane, ti fermi, la persona che la tiene la lascia, e tu la chiami a te, appena viene chiaramente premio e carezza..mano mano sposti sempre la traiettoria allontanandoti sempre più o cambiando direzione..il richiamo va sempre associato ad uno stimolo positivo per il cane, perciò anche il timbro di voce deve essere allegro e melodioso, evita il più possibile di ripetere continuamente il nome, perchè il cane altrimenti si abitua a quel suono usato a sproposito e quando serve in momenti di vera emergenza o pericolo, è probabile che il cane non lo recepisca, perciò sostituisci il richiamo con un vieni che andrebbe detto ad intervalli di tempo e non in continuazione tipo filastrocca perchè altrimenti ha lo stesso effetto del nome..al cane servono poche parole e ben staccate, se lo bombardiamo di suoni e parole, gli creiamo solo una gran confusione..

altro esercizio utile è la corsa alternata, ricorda sempre che più ti allontani dal cane e più lui sarà portato a seguirti, se tu segui lui gli dai quella sicurezza del controllo e istintivamente sarà lui a guidarti forte di un potere decisionale che non deve avere perchè chiaramente sarà portato a non ascoltarti, daltronde guida lui perchè dovrebbe sentire noi..

perciò sempre con qualcosa che attiri la sua attenzione, e senza guardare il cane prendi una direzione sicura e senza incertezze, appena il cane ti avrà quasi raggiunta, tu bruscamente cambia completamente direzione, esegui giri e traiettorie sempre diverse, aumentando o diminuendo in maniera alternata la velocità, sempre però, cosa fondamentale, dare alcuna attenzione al cane, sarà lui che al contrario dovrà cercare di attirare la tua attenzione..

altro esercizio importantissimo da insegnare al cane sempre quando state in un posto delimitato da una recinzione, è il raggio entro cui vuoi che il cane si muova, mentalmente delimita il territorio, datti una distanza, un confine che il cane non deve superare..sempre con l'ausilio di premi, quando il cane sta per superare il confine da te idealmente stabilito, richiamalo da te e premialo, questo lo devi fare sempre almeno all'inizio, devi essere tenace e coerente..ricorda sempre questi termini che sono fondamentali per avere successo, in alternativa all'inizio se state fuori, puoi servirti di una longherina, o un collare estensibile, lascia che il cane si allontani, fissa una distanza, e una volta che il cane l'ha raggiunta, blocca il guinzaglio e richiamalo a te premiandolo e lodandolo


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taribello

Registrato dal: 08-04-2007
| Messaggi : 3700
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 10:50   
per i beagle si dice che aprano il naso e chiudano le orecchie
il campo d'addestramento non ha nulla a che fare con la vita reale. Probabilmente non te ne rendi conto ma nel campo tu riesci ad avere maggiore autorità sul cane non solo perchè ci sono meno stimoli (cosa poi non del tutto vera se le lezioni fossero collettive) ma èerchè il tuo atteggiamento è diverso...
in ogni caso, è imutile cercare di richiamare il cane se questi fosse impegnato in un'attività talmente piacevole da occupare interamente la sua attenzione... sarebbe come portare un bambino al parco giochi e poi dirgli "andiamo" non appena sale sulle giostre...


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evuccia

Registrato dal: 04-07-2006
| Messaggi : 10549
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 11:20   
Quote:

13-04-2010 alle ore 10:50, taribello wrote:

in ogni caso, è imutile cercare di richiamare il cane se questi fosse impegnato in un'attività talmente piacevole da occupare interamente la sua attenzione... sarebbe come portare un bambino al parco giochi e poi dirgli "andiamo" non appena sale sulle giostre...




no taribello, mi dispiace ma su questa cosa devo dissentire..il cane ti deve ascoltare, certo sempre con le sue modalità e attitudini primarie, un cane da caccia sarà meno portato ad ubbidirti in presenza di stimoli forti, rispetto ad un'altra tipologia di razza, però alla base se tu instauri con il cane un rapporto di intesa e comprensione, quel filo invisibile che ci lega al cane anche e sopratutto in virtù di un ruolo giustamente acquisito, potrai cmq intervenire sul cane nei momenti in cui è necessario il tuo intervento, il che non significa richiamarlo ogni minuto senza alcun motivo o ragione, perchè così gli crei solo confusione, e quando servirà per un emergenza probabilmente il cane non ti sentirà perchè mq l'abitudine ripetuta porterà a non farti ascoltare dal cane perchè non distinguerà più le priorità..

però se tu, come ho scritto prima, fissi a priori dei limiti di spazio entro cui il cane può muoversi, potrai sempre avere il cane sotto controllo, un cane non deve mai e poi mai allontanarsi fino ad un punto in cui non possiamo vederlo o richiamarlo, deve sempre sentire quel filo invisibile e questo filo lo puoi creare solo dando dei limiti al suo raggio d'azione


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liglog82

Registrato dal: 04-03-2008
| Messaggi : 205
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 14:44   
Grazie mille per i consigli!
Sapete, sono molto fiera di Maya perchè è proprio l'immagine di come volevo crescere un cane (buonissima con tutti, dolce e affezionatissima, buonissima con tutti gli animali esistenti, a parte le lucertole..., vivace e gioiosa come un bambino di 10 anni), l'unico problema che devo risolvere con lei è proprio il richiamo.
Non ho mai alzato troppo la voce, se non per dire NO quando ne combina una delle sue....tipo tuffarsi nelle mega pozzanghere di fango per rinfrescarsi o quando da piccola voleva mangiare la sua cacchina) e ho sempre creduto nel rinforzo positivo.
Non ho mai alzato le mani e se vede che ha fatto qualcosa che non mi è andato a genio...fa una faccia e mi vuole leccare a tutti i costi.
Quindi ce la metterò tutta!
Vi farò sapere!
Grazie mille e vi posto una foto della mia piccolina, che ormai è 12 kg di muscoli e pelo!




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liglog82

Registrato dal: 04-03-2008
| Messaggi : 205
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 14:55   
Ecco la mia piccola








[ Questo Messaggio è stato Modificato da: liglog82 il 13-04-2010 14:56 ]



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: liglog82 il 13-04-2010 15:00 ]


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sofiaeginny

Registrato dal: 18-06-2007
| Messaggi : 21194
  Post Inserito 13-04-2010 alle ore 17:45   
caspita che bella complimenti.

Io ho più o meno lo stesso problema con la mia sofia, incrocio cane da caccia, quando mette giù il naso e trova una traccia non ci sono santi, va e non la ferma più nessuno, infatti la libero solo nei boschi dove sono sicura di essere lontana moooooooooolto lontana da strade, altrimenti sempre al guinzaglio


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