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 morpincky63
Registrato dal: 22-10-2006
| Messaggi : 1259
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 14:31 |
 mi dispiace così tanto  vorrei con il cuore che cambiasse .....ma ora..pensiamo alla sua salute io vi abbraccio fortissimo 
 
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 Uffina
Registrato dal: 24-08-2006
| Messaggi : 2096
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 14:55 |
Grazie degli aggiornamenti cara.
Intanto sono sollevata nel sapere che non è il cuore il problema, non credo che sia indicativo che ti abbia soffiato...era ancora sconvolta dall'anestesia...anche la mia Micia ha reagito male al risveglio...
L'idea di cambiare la lettiera è ottima....spesso le polveri irritano.
Un abbraccio
Sandra
P.S. spero sempre nel miracolo...non sono d'accordo sul fatto che migliorando la salute lei non possa tranquillizzarsi con voi...
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 pamiaola
Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 15:00 |
cari vi sono molton vicina e spero principalmente che migliori la sua tosse... Un grande bacione Paola
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 chiaraxxx
Registrato dal: 06-01-2007
| Messaggi : 164
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 18:17 |
France, pemetto che sono contenta che Maya non abbia niente di grave.
Ora, so che risulterò impopolare, ma da quello che racconti dall'inizio a me sembra molto forte il disagio piscologico della tua gatta... ognuno è libero di avere le su idee e percezioni e comprensione delle cose, e non è mia intenzione creare confusione, ma secondo me in ogni caso Amore è prima di tutto osservare, guardare, cercare di capire ed accettare...
Anche se tutti i prolemi smbrano proprio derivati dall'interazione con gli umani, si capisce che vuoi bene a questa gatta.
E' selvatica... che mi sembra una cosa più bella e affascinante che un delitto. E'un essere vivente, non il riflesso di quello che noi vogliamo, dato che riflette altro. Se anche il vet. è di questa opinione, forse è un'opinione in più da considerare senza pregiudizi e partiti presi. Gli animali non sono solo bestioline da curare, hanno i loro istinti, impulsi, carattere quando sono sani.
Magari, una volta che sei sicuro che sta meglio, un posto adatto, magari anche siuro, (una casa con giardino sarebbe l'ideale, dove può uscire ed entrare ecc.senza sentirsi obbligata) glielo puoi trovare, se mi viene in mente qualcosa o qualcuno ti faccio sapere volentieri.
Meglio libera che con i tranquillanti o depressa, frustrata e disperata a vita, nooo?.
un caloroso saluto,
chiara
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 France
Registrato dal: 15-11-2006
| Messaggi : 87
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 20:03 |
Guarda Chiara, io sono fondamentalmente d'accordo con te.
Ho sempre detto che avrei preferito saperla libera e - se non felice - quanto meno più serena e tranquilla fuori con tutti i pericoli che ci sono, piuttosto che vederla depressa e apatica in casa per i prossimi 10 o più anni.
Certo la vita libera le è costata già 2 incidenti in 2 anni scarsi e visto quanto era denutrita e disidratata quando l’abbiamo presa evidentemente non doveva passarsela bene.
Però ero convinta che comunque la vita all'aperto fosse la cosa migliore perché, immagino il trauma di trovarsi improvvisamente reclusa.
Sono stata quindi molto contenta quando fin da subito due persone - conoscenti che Francesco frequenta regolarmente, affidabilissimi e grandi amanti degli animali – si sono proposti (tra l’altro spontaneamente) di adottarla. Poi una ha dovuto rinunciare x il rischio di sovrappopolazione in casa, e sono rimasti questi signori che vivono in campagna, hanno una villetta con giardino e hanno sempre avuto gatti semi-randagi.
Perfetto!
Certo, c'è una strada vicino, anche se molto poco trafficata, e sicuramente quando avrà capito che basta salire su un albero per scavalcare la recinzione, ciao Maia!
Però questi signori hanno già “studiato” come insegnarle che lì c'è il mangiare, l'acqua per bere, il calduccio, la compagnia, e quindi poi sarà lei a decidere come vivere nella nuova casa.
Ottimo! Con la morte nel cuore ma ammetto che sia la soluzione migliore.
Poi però Maia ha iniziato a farsi avvicinare sempre più spesso, a farsi accarezzare, a fare le fusa, tante, e perfino a mettersi col pancino all’aria.
E la prima volta che lo ha fatto era il 24 novembre, neanche 3 settimane dopo il trasferimento qui da noi.
Certo non ci cercava, preferiva stare in un’altra stanza, era avvicinabile solo in certi luoghi e in certi momenti. Però il segnale era positivo e mi è venuto il dubbio che forse anche qui non ci sarebbe stata male.
E’ questo che anche i vet. non capiscono. Si è sdraiata a pancia in su anche quando ancora aveva i punti della sterilizzazione ed era fresco lo shock di quella giornata terribile (e voglio dire: eravamo stati noi a provocarle quel trauma – non so se ne hai letto il resoconto). Poi però, finita quella parentesi, tornava la Maia impaurita e ritrosa di sempre, che si scapicollava giù dai mobili alti 2 metri e 30 pur di allontanarsi da noi. Poi magari la sera dopo, faceva di nuovo le fusa…
Ad ogni modo poi è peggiorata.
Non so se è stato il trauma dell’ultima visita dal vet. (quella per toglierle i punti), l’effetto del Killitam, l’aggravamento dell’asma, la noia per aver ormai già esplorato a fondo i nostri 60 mq., l’insoddisfazione in generale perché comunque immagino che sia meglio salire sugli alberi, rincorrere gli insetti e raspare nella terra che farsi fare le coccole su un pensile di una cucina o sotto lo sgabello del bagno con la testa dietro il water…
Non lo so.
Di certo il dubbio mi resta e soprattutto l’angoscia per la separazione e anche un senso di fallimento.
Poi mi consolo dicendomi che comunque sarebbe per il suo bene, che la affiderei a una persona che la terrebbe come una figlia e a una casa che sarebbe il paradiso di ogni gatto, e che comunque a questo punto dovrò pur riutilizzare la lettiera e le ciotole per un altro gattino…
Però….
L.
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 Cristina70
Registrato dal: 14-08-2005
| Messaggi : 5215
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 21:41 |
L'asma bronchiale è una malattia seria, che va tenuta sotto controllo.
La gatta deve essere curata, può avere crisi respiratorie anche gravi.
Circa il suo comportamento va considerato il fatto che se un gatto sta male, e chi soffre d'asma sa quanto è angosciante non riuscire a respirare bene, non può certamente sentirsi a suo agio in nessun ambiente.
Valutate anche questo.
I segni di un avvicinamento a voi ci sono stati, ora c'è da capire se sentendosi meglio Maia fa degli altri passi avanti verso di voi oppure no.
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pamiaola
Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
Post Inserito 22-02-2007 alle ore 23:31 |
cari mi dispiace per maia e spero si rimetta presto... certo che il suo problema anche se curato, potrebbe ripresentarsi... è una cosa seria e speriamo che a a casuccia ci inizi a astere con piacere Un bacione Paola
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Uffina
Registrato dal: 24-08-2006
| Messaggi : 2096
Post Inserito 23-02-2007 alle ore 09:19 |
Carissima Letizia,
sai bene che seguo la storia di Maia fin dal principio e quindi spero sia chiaro che se e quando ho diciamo "insistito", come altre persone qui nel forum, affinchè Maia rimanesse con voi è perchè per prima cosa è chiaro L'AMORE che avete per lei e perchè MAIA vi ha già dimostrato di amarvi proprio nelle occasioni che tu stessa hai raccontato ancora una volta, mai mi sarei sognata di dire di tenerla con voi se avessi minimamente pensato che lei non stesse bene nella vostra casa.
Tu e Francesco prenderete di certo la decisione migliore per lei anche perchè è ovvio che non potreste continuare a tenerla con voi se fosse chiaro il suo disagio, ma la cosa che sembra più strana è che sia venuta fuori una patologia seria e che il vet. non associ il suo comportamento a questa.
Io vedendola sul frigo (siete stati fantastici a riprenderla per verificare le cose) non la vedo infelice, arrabbiata o aggressiva...la vedo sofferente.
Non credo che il suo farvi le fusa, mettersi a pancia in su e lasciarsi accarezzare (pur se per brevi momenti) sia una cosa comune in un gatto che è a disagio (soprattutto dopo quello che ha passato lei) e quindi non posso non sperare che una volta GUARITA le cose possano sistemarsi...lungi da me il giudicare le opinioni degli altri e tanto meno una vostra eventuale decisone di affidarla a qualcuno con un giardino.
Voi siete persone speciali e quindi spero il meglio per tutti voi (Maia inclusa, ovvio).
Un carissimo abbraccio.
Sandra
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 alehaze
Registrato dal: 05-06-2006
| Messaggi : 1525
Post Inserito 23-02-2007 alle ore 09:39 |
mi ero persa l'aggiornamento 
bè, non è il cuore, e questo è una grande cosa.
per quanto riguarda l'asma, non so se il vostro vet vi ha fatto l'elenco delle cose da togliere per casa a parte la sabbietta polerosa.. cmq il mio mi ha fatto questo elenco qui(diciamo che ho rimodernato casa  ):
-niente coperte in pile tipo plaid o in lana.. solo cotone, quindi coperte e trapuntini tutti in copripiumoni di cotone,
- niente tappeti- tappetini, neanche quelli sotto il lavello della cucina
-aspirapolvere su materasso, coperte, divano regolarmente (anche se la micia non ci sale su)
-detergente non aggressivo sia per lettiera che per pavimenti (io sto usando il sanibox moooolto diluito)
-nessun deodorante per la casa, nè spary, nè nel diffusore
e poi pulire, pulire, pulire.. aspirapolvere ogni giorno!
questi accorgimenti potrebbero aiutarla, con la mia piccola va meglio, l'effetto dell'iniezione di cortisone è finito lunedì (avevami fatto una uniezione da tre gg di copertutra) e ancora non ha tossito..
fateci sapere della piccola, non è detto che in questi 14 gg, sentendosi meglio, non si rilassi un pò.
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 gloria
Registrato dal: 24-11-2006
| Messaggi : 195
Post Inserito 23-02-2007 alle ore 11:11 |
Carissimi ragazzi,
non so quanto posso essere utile la mia esperienza con Paciugo. Però tutto può aiutare.
Premetto che Paciugo è un bel gattone di 6Kg (effettivamente un po' sovrappeso...). E' con noi da quando aveva tre mesi. E' sempre stato un gran coccolone, ma molto allergico alle visite da lveterinario. Ogni volta una lotta prima, dopo, durante. Da qualche mese era diventato un po' meno vivace. Ogni tanto qualche starnuto e poi ha cominciato con una tosse prima molto molto sporadica poi si è fatta più seria. Quindi visita dalla vet. (non sto a spiegare tutta la trafila perchè solo per questa ci vorrebbe mezz'ora) Insomma, diagnosi finale ASMA ALLERGICA. Anche noi abbiamo varie precauzioni in casa e naturlamente abbiamo seguito la cura : cortisone e antibiotici. Sono ormai passati tre mesi e la situazione è molto migliorata. E' tornato ad essere vivacissimo nonostante i suoi quasi nove anni e la sua stazza (all'inizio pensavo che fosse diventato più calmo a causa dell'età matura). Chiramente ora è da tenere sempre sotto controllo anche se le visite sono molto stressanti e quindi preferiamo fare dei controlli attraverso filmati e foto. Crisi asmatiche non ne ha piàù avute e quindi nemmeno tosse. Penso che dovreste avere un po' di pazienza. Probabilmente quando respirerà meglio molte cose cambieranno anche da un punto di vista umorale. E diventerà più socievole. Abbiate fede. Anche perchè una gattina con problemi di asma secondo me va seguita sempre da vicino e tornando alla vita all'aria aperta sarebbe più a rischio di crisi non controllabili. Incrociate le dita. Anch'io lo farò insieme alle codine dei miei tre gattoni. Forza ragazzi, vedrete che tutto andrà per il meglio, del resto siete speciali e quindi ve lo meritate davvero 
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_I diritti degli animali
help! gattina randagia