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  >>  Il comportamento del cane  >>  Cani guida per non vedenti: è giusto che esistano? - CHIUSO - Discussione n 52738 - PermaLink
   Cani guida per non vedenti: è giusto che esistano? - CHIUSO

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AutorePagina: 14 di 14
MATGUE

Registrato dal: 06-03-2009
| Messaggi : 427
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 11:39   
Evuccia è chiaro che ormai molte razze non vengono più utilizzate per fare quello per cui sono nate ma di conseguenza si trovano alternative per comunque fargli fare attività simili come per esempio i border che non vengono utilizzati per il gregge vengono utilizzati per l'agility, un lavoro alternativo ma che li mantiente attivi...
se rileggessi i miei post capiresti meglio la mia posizione...un conto è prendere un cane con certe caratteristiche e addestrarlo/crescerlo in base alle sue caratteristiche e istinti dettati dalla razza o comunque trovare strade alternative che possano mantenerlo attivo e un conto è prendere un cane e fargli fare tutt'altro, tutto contro la sua natura.
E comunque per un border, ad esempio, è importante e fondamentale avere un rapporto stretto con il padrone, essere comandato, utilizzarlo per lavori, se si prede un border e non gli si fa fare attività, anche se non gli manca niente quel cane sarà stresssato..e così come il border tante altre razze hanno bisogno di fare quello per cui sono nati o comunque trovare strade alternative per farglielo fare...
Un cane da caccia o da pastore che fanno da guida non fanno assolutamente niente di simile a quello per cui sono nati...


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01-04-2010 alle ore 11:27, evuccia wrote:
Quote:

01-04-2010 alle ore 08:56, MATGUE wrote:
Ragazzi credo che il punto di divergenza fra i due modi di pensare sta nel fatto che con tutti i discorsi che si possono fare a parer mio un retriver o un PT se fanno i cani guida non stanno svolgendo il compito per cui sono stati creati e selezionati e di conseguenza dovendo limitare fortemente i loro istinti fin dalla nascina sono cani indubbiamente stressati...





matgue, se parti da questo presupposto allora possiamo affermare con assoluta certezza..che tutti i cani sono mediamente stressati, anche perchè non penso che tutti quelli che hanno un labrador gli facciano fare riporto in palude piuttosto che salvataggio in mare..o chi ha un jack russel gli faccia stanare i conigli nella tana..motivo principale per cui è nata la razza, proprio in sostituzione del meno gestibile e più selvatico furetto..
anche lo stesso yorky nasce come cacciatore di topi nelle miniere dello yorkshire..e a giudicare dalla vita che fa adesso (lo york è definito per eccellenza cane da grembo) non mi sembra che sia così stressato o il suo dna rivendichi antiche appartenenze..
e potrei citarti razze all'infinito, che non vengono perlopiù impiegate per le motivazioni per cui sono nate..ma conducono una vita felicissima e priva di stress a cui si sono perfettamente adattati e plasmati..perchè cmq a prescindere non è l'attitudine per cui è stato creato, importante ed essenziale per il cane, ma lo è solo per l'uomo, qualora gli servisse di doverla ampliare per farne l'uso per cui è stato creato..

in soldoni..siamo noi che nel caso tiriamo fuori dal cane determinati istinti primari della razza per farne l'uso che ci serve, ma se ciò non è il motivo per cui lo abbiamo preso, un golden, un dalmata, un beagle, e qualsiasi cane, può essere solo ed esclusivamente un buon compagno di vita senza chiedere altro..perchè a lui in realtà non serve altro..il cane è un animale gregario, le cose essenziali per lui sono il branco, un ottimo capobranco che gli dia stabilità, un ruolo nel branco, limiti e confini ..ed in cambio gli darà cibo e protezione..stop..questo è tutto ciò per cui vive il cane..il resto è accessorio, è solo stato creato dall'uomo accentuando più o meno degli istinti in determinate razze, per poterli usare per specifici scopi..ma poi di base le priorità del cane sono sempre le stesse e vanno sicuramente aldilà dello specifico scopo per cui sono nate, che per il cane poi alla fine non sono così importanti..

faccio un esempio stupido..se tu hai un segugio..non è che per forza gli devi far stanare una preda seguendone le tracce anche in capo al mondo altrimenti si stressa, il suo istinto è seguire le piste..perciò basterà anche la passeggiata quotidiana al parco che passerà prevalentemente a fiutare a terra alla ricerca di una traccia o di un odore particolare..ma senza altro fine ultimo..senza uno scopo ben preciso, sta solo seguendo il suo istinto ed è felice..gli basta annusare..che poi per lui no9n è neanche felicità come la potremmo intendere noi..ma solo un atto primario condizionato dall'istinto...

perciò alla fine..non esistono cani che possono fare una cosa e per altre invece si va contro natura, certo, se pretendi che un bassotto traini una slitta...crei un paradosso, ma quello è un opposto evidente..ma normalmente un labrdor ad esempio che tra le varie attitudini ha quella del salvataggio, non è assolutamente un controsenso fargli fare il cane guida per i non vedenti..perchè salvare e prendersi cura, è perfettamente nelle sue corde, perchè alla base è un cane equilibrato, buono, con un intelligenza molto duttile, è ha un forte istinto di protezione sulle persone, tra l'altro non di rado, ci sono soggetti non perfettamente equilibrati, che sviluppano un forte istinto di possesso su oggetti e cibo..

poi tieni conto ancora di una cosa che è fondamentale, non tutti i labrador possono diventare dei buoni cani guida..infatti, l'associazione dei lions ne addestra 50 all'anno che se ci pensi sono un numero abbastanza esiguo, proprio perchè cmq alla base devono esserci precise caratteristiche caratteriale affinchè diventi un buon cane guida, che poi il labrador vero..quello selezionato con cura e professionalità, non è affatto un cane particolarmente brioso, lo è da cucciolo, ma nell'età adulta diventa molto calmo ed equilibrato, quelli che restano con una carica molto forte di energia, di solito sono soggetti con linee di sangue non mischiate in maniera idonea alla razza, o cmq non sono l'eccellenza..ed è proprio per questo suo carattere che si presta allo scopo, mantenendo cmq integre le peculiarità di ottimo equilibrio del cane, che oramai si prediligono i labrador piuttosto che i pastori tedeschi, che sicuramente rispecchiano un po meno determinate attitudini, perchè cmq trovare un buon PT che abbia tutti i requisiti per divenire un buon cane guida..è molto più difficile rispetto al labrador..




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MATGUE il 01-04-2010 11:40 ]

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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
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  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 12:09   
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01-04-2010 alle ore 11:39, MATGUE wrote:
Evuccia è chiaro che ormai molte razze non vengono più utilizzate per fare quello per cui sono nate ma di conseguenza si trovano alternative per comunque fargli fare attività simili come per esempio i border che non vengono utilizzati per il gregge vengono utilizzati per l'agility, un lavoro alternativo ma che li mantiente attivi...
se rileggessi i miei post capiresti meglio la mia posizione...un conto è prendere un cane con certe caratteristiche e addestrarlo/crescerlo in base alle sue caratteristiche e istinti dettati dalla razza o comunque trovare strade alternative che possano mantenerlo attivo e un conto è prendere un cane e fargli fare tutt'altro, tutto contro la sua natura.
E comunque per un border, ad esempio, è importante e fondamentale avere un rapporto stretto con il padrone, essere comandato, utilizzarlo per lavori, se si prede un border e non gli si fa fare attività, anche se non gli manca niente quel cane sarà stresssato..e così come il border tante altre razze hanno bisogno di fare quello per cui sono nati o comunque trovare strade alternative per farglielo fare...
Un cane da caccia o da pastore che fanno da guida non fanno assolutamente niente di simile a quello per cui sono nati...


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01-04-2010 alle ore 11:27, evuccia wrote:
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01-04-2010 alle ore 08:56, MATGUE wrote:
Ragazzi credo che il punto di divergenza fra i due modi di pensare sta nel fatto che con tutti i discorsi che si possono fare a parer mio un retriver o un PT se fanno i cani guida non stanno svolgendo il compito per cui sono stati creati e selezionati e di conseguenza dovendo limitare fortemente i loro istinti fin dalla nascina sono cani indubbiamente stressati...





matgue, se parti da questo presupposto allora possiamo affermare con assoluta certezza..che tutti i cani sono mediamente stressati, anche perchè non penso che tutti quelli che hanno un labrador gli facciano fare riporto in palude piuttosto che salvataggio in mare..o chi ha un jack russel gli faccia stanare i conigli nella tana..motivo principale per cui è nata la razza, proprio in sostituzione del meno gestibile e più selvatico furetto..
anche lo stesso yorky nasce come cacciatore di topi nelle miniere dello yorkshire..e a giudicare dalla vita che fa adesso (lo york è definito per eccellenza cane da grembo) non mi sembra che sia così stressato o il suo dna rivendichi antiche appartenenze..
e potrei citarti razze all'infinito, che non vengono perlopiù impiegate per le motivazioni per cui sono nate..ma conducono una vita felicissima e priva di stress a cui si sono perfettamente adattati e plasmati..perchè cmq a prescindere non è l'attitudine per cui è stato creato, importante ed essenziale per il cane, ma lo è solo per l'uomo, qualora gli servisse di doverla ampliare per farne l'uso per cui è stato creato..

in soldoni..siamo noi che nel caso tiriamo fuori dal cane determinati istinti primari della razza per farne l'uso che ci serve, ma se ciò non è il motivo per cui lo abbiamo preso, un golden, un dalmata, un beagle, e qualsiasi cane, può essere solo ed esclusivamente un buon compagno di vita senza chiedere altro..perchè a lui in realtà non serve altro..il cane è un animale gregario, le cose essenziali per lui sono il branco, un ottimo capobranco che gli dia stabilità, un ruolo nel branco, limiti e confini ..ed in cambio gli darà cibo e protezione..stop..questo è tutto ciò per cui vive il cane..il resto è accessorio, è solo stato creato dall'uomo accentuando più o meno degli istinti in determinate razze, per poterli usare per specifici scopi..ma poi di base le priorità del cane sono sempre le stesse e vanno sicuramente aldilà dello specifico scopo per cui sono nate, che per il cane poi alla fine non sono così importanti..

faccio un esempio stupido..se tu hai un segugio..non è che per forza gli devi far stanare una preda seguendone le tracce anche in capo al mondo altrimenti si stressa, il suo istinto è seguire le piste..perciò basterà anche la passeggiata quotidiana al parco che passerà prevalentemente a fiutare a terra alla ricerca di una traccia o di un odore particolare..ma senza altro fine ultimo..senza uno scopo ben preciso, sta solo seguendo il suo istinto ed è felice..gli basta annusare..che poi per lui no9n è neanche felicità come la potremmo intendere noi..ma solo un atto primario condizionato dall'istinto...

perciò alla fine..non esistono cani che possono fare una cosa e per altre invece si va contro natura, certo, se pretendi che un bassotto traini una slitta...crei un paradosso, ma quello è un opposto evidente..ma normalmente un labrdor ad esempio che tra le varie attitudini ha quella del salvataggio, non è assolutamente un controsenso fargli fare il cane guida per i non vedenti..perchè salvare e prendersi cura, è perfettamente nelle sue corde, perchè alla base è un cane equilibrato, buono, con un intelligenza molto duttile, è ha un forte istinto di protezione sulle persone, tra l'altro non di rado, ci sono soggetti non perfettamente equilibrati, che sviluppano un forte istinto di possesso su oggetti e cibo..

poi tieni conto ancora di una cosa che è fondamentale, non tutti i labrador possono diventare dei buoni cani guida..infatti, l'associazione dei lions ne addestra 50 all'anno che se ci pensi sono un numero abbastanza esiguo, proprio perchè cmq alla base devono esserci precise caratteristiche caratteriale affinchè diventi un buon cane guida, che poi il labrador vero..quello selezionato con cura e professionalità, non è affatto un cane particolarmente brioso, lo è da cucciolo, ma nell'età adulta diventa molto calmo ed equilibrato, quelli che restano con una carica molto forte di energia, di solito sono soggetti con linee di sangue non mischiate in maniera idonea alla razza, o cmq non sono l'eccellenza..ed è proprio per questo suo carattere che si presta allo scopo, mantenendo cmq integre le peculiarità di ottimo equilibrio del cane, che oramai si prediligono i labrador piuttosto che i pastori tedeschi, che sicuramente rispecchiano un po meno determinate attitudini, perchè cmq trovare un buon PT che abbia tutti i requisiti per divenire un buon cane guida..è molto più difficile rispetto al labrador..




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scusa ma se tu avessi un parente o genitore non vedente fosse non la penseresti così..perchè avresti una visuale diversa.
Ma tu cerchi di rafforzare l'istinto al tuo cane?

Cmq vada se cerchi di arginare l'istinto al cane come l'agility non sarà mai quanto rafforzare il suo vero istinto.
Guarda me ho un labrador ci gioco gli faccio riportare tutto e lo porto in riserva di caccia qualche volta.

Nel tuo piccolo fai proprio tutto per la rafforzare le doti del tuo cane?

Un retrievers non è solo questo perchè è una razza che ama anche stare in compagnia, tra la gente e vivere in casa e NO fuori nel giardino.





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evuccia

Registrato dal: 04-07-2006
| Messaggi : 10549
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 12:35   
attenzione, bisogna fare anche delle precise distinzioni, il border è imparagonabile a qualsiasi altra tipologia di razza, il border si relaziona in maniera quasi autistica, se non hai un gregge o una specifica attività da fargli svolgere, è assolutamente inutile farti un border..è come se avessi una marionetta che si accende e spegne a seconda di ciò che fai, hai mai visto un border al parco? non fa assolutamente nulla di ciò che fanno gli altri cani, non gioca con i suoi simili, non ha istinti di socializzazione o aggregazione, non ha iniziative personali di perlustrazione del territorio, vive in funzione del comando che gli darà il proprietario, se stai seduto sulla panchina, il border rimarrà immobile a guardarti come una statua in attesa di un imput da parte tua per fargli fare qualcosa..
e ti assicuro che parlo con cognizione di causa, conosco molto bene la razza, il campo dove porto skype è di massimo perla, forse il primo addestratore al mondo di border, lui sostiene che il border è il cane in assoluto, gli altri so cani in generale, il famosissimo shonec attore di milioni di fiction poliziesche e pubblicità era suo, ed è grazie a quel cane, che io devo dire ho avuto il grande onore di conoscere, era veramente un cane speciale, che questa razza è diventata famosa e ha cominciato a spopolare, peccato però che di shonec ne nascano uno ogni mille anni, ma questo fa parte della solita illusione effimera del grande schermo..perciò ti asicuro che di border ne vedo a centinaia e ho imparato a conoscerli e studiarli molto bene, tanto da poterti dire con assoluta certezza che non hanno termine di paragone con nessuna altra razza

al contrario la quasi totalità delle altre razze, hanno molte altre peculiarità che li rendono oltremodo duttili per svariati scopi..e uno di questi è il labrador, razza poi che trova largo impiego come cane guida per i non vedenti, il labrador non è solo un cane da caccia, è anche un cane da caccia, ma è anche e sopratutto usato per scopi umanitari, ricerca di dispersi, salvataggio in mare, e appunto guida per non vedenti, e se alla fine vai ad analizzare le caratteristiche, troverai una grossa attinenza tra salvataggio e guida per l'uomo, sono entrambi attitudini legate strettamente alla tutela e protezione dell'uomo..chi ha l'istinto di salvare, ha sicuramente anche quello di accudire, seguire e proteggere..ed è questo, unito ad un forte equilibrio, tranquillità, e bontà, che fanno del labrador un eccellente cane guida per i non vedenti

purtroppo siamo noi che sbagliamo l'ottica in cui inseriamo le peculiarità emotive di un cane, ma perchè lo vediamo attraverso il nostro prisma di comprensione, certo, nella nostra ottica, se ribaltando i ruoli, ci dovessimo vedere proiettati nell'universo canino e per gli scopi per cui lo usiamo, è normale che lo vediamo in negativo, chiunque di noi si trovasse in condizioni di dover seguire, attraverso tutte le sue necessità, qualcuno che non è autosufficiente o un individuo perfettamente sano, e sopratutto se lo dovesse fare come imposizione o necessità, si sentirebbe infelice, frustrato e vessato..ma per il cane non è così, non ha le nostre necessità e sopratutto non le filtra a secondo del nostro metro di ragionamento..

il suo istinto è seguire e prendersi cura di quella persona, e quello che a noi ci sembra remissività e vessazione o ancora privazione della libertà e dignità, per il cane invece è perfetto equilibrio e normalità..al contrario un cane che non ha uno scopo, non ha limiti e confini naturalmente imposti, un cane irrequieto che sfascia tutto quello che trova, che si agita in continuazione, non è un cane sereno ed equilibrato, e secondo il suo metro, si sente molto più felice ed inadeguato per il ruolo che istintivamente sente di dover svolgere..


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MATGUE

Registrato dal: 06-03-2009
| Messaggi : 427
  Post Inserito 01-04-2010 alle ore 12:53   
Ragazzi anche io non ho più niente da dire a riguardo, la mia idea l'ho espressa...come al solito e come probabilmente è normale, non si può mai arrivare a una conclusione in cui tutti sono d'accordo quindi è inutile andare avanti...ribadisco l'ultima cosa per me importantissima...come l'hanno fatto per tante altre cose, bisognerebbe creare una razza da guida e non prendere cani che hanno piccole sfaccettature caratteriali compatibili e sopprimergli tutti gli altri istinti pretendendo e pensando che siano cani che fanno una vita normale...


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Lunanova

Registrato dal: 26-04-2017
| Messaggi : 1
  Post Inserito 26-04-2017 alle ore 00:37   
No,no,no all'infinito ..... siano i sapiens ad aiutare i loro simili
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misssmith
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Registrato dal: 16-05-2008
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  Post Inserito 26-04-2017 alle ore 06:23   
E' così difficile guardare le date dei topic prima di rispondere? Questo è di 7 anni fa...

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