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  >>  Il comportamento del cane  >>  La mia cagnetta non vuole un altro cane in casa - Discussione n 51583 - PermaLink
   La mia cagnetta non vuole un altro cane in casa
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 9 )
RunaLuna

Registrato dal: 18-02-2010
| Messaggi : 3
  Post Inserito 18-02-2010 alle ore 00:19   
Salve a tutti.
Mi piacerebbe avere dei consigli su una questione piuttosto delicata.
Io mi occupo di volontariato:faccio staffette ed offro stallo temporaneo a cani che hanno trovato adozione ed aspettano di partire presso la nuova casa.
Ho due cani in casa con me,Igor di 12 anni ed Emily di 3.
Quest'ultima non sopporta la presenza in casa di altri cani.
L'ho capito perchè,quando ci sono altri cani,Emily non gioca,mangia poco,non esce quasi mai dalla sua cuccetta ed evita l'ospite di turno.
Proprio oggi ho deciso di adottare un cane che cerca casa da 2 anni e che nessuno vuole(un beagle di 3 anni che ha subito i peggiori maltrattamenti).
Vorrei sapere come posso fare per non far ingelosire Emily(a questo punto sospetto che si tratti di gelosia) e per renderle la situaizone più piacevole possibile.
Grazie mille a chiunque mi risponderà.


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Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
  Post Inserito 18-02-2010 alle ore 01:30   
Ciao,
ogni cane ha la sua personalità, Probabilmente hai un cane poco socievole con i propri simili.. e se di questo si tratta il problema non è la gelosia ma il carattere del cane.
Mia opinione personale che non deve essere necessariamente condivisa: io non avrei adottato il cane. So che è un gesto d'amore lodevole, ma per me la priorità è tutelare il mio cane per cui se so che il mio cane è a disagio con i suoi simili non gli impongo un altro cane in casa.
Ma come dicevo questo è quello che avrei fatto io..

Nel tuo caso, avendo già preso questa decisione, quello che puoi fare è cercare in ogni modo di non cambiare le abitudini del tuo cane. Non costringerla a relazionarsi con il nuovo arrivato.
Se ad es. Emy non vuole entrare nella stanza in cui c'è il beagle fallo uscire in modo da non metterla in difficoltà.
Se il beagle la infastidisce ignorando i suoi segnali di stress allontanalo.
Dedica attenzioni singolarmente ai singoli cani, e sempre prima ad emy.
Sarà lei con i suoi tempi a decidere se e quando stabilire un contatto con il nuovo ospite.



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barbie69

Registrato dal: 26-11-2009
| Messaggi : 393
  Post Inserito 18-02-2010 alle ore 11:54   

ti faccio i miei complimenti per il volontariato che svolgi e per il tuo desiderio di voler adottare un altro cane....
Ti consiglio di dare tempo alla tua cagnolina.
Loro sanno davvero sorprenderci ....
Considera che io ho adottato Brina un meticcio adulto di due anni quando avevo Ricky che aveva già 12 anni.
Entrambi sono cani poco socievoli e i primi mesi sono stati una tragedia tra zuffe e scenate di gelosia....e tutto e di piu'.
poi improvvisamente sono andati d'accordo (non so da cosa sia scaturito tutto cio').
E questo fino al 28 gennaio quando il mio Ricky è volato sul ponte all'età di 14 anni.
E credimi gli ultimi giorni di vita li deve anche a Brina che l'ha stimolato e tenuto vivo in qualche modo....
quindi se non sono cani che azzuffandosi rischiano di farsi davvero male ti consiglio sicuramente di adottarlo


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: barbie69 il 18-02-2010 11:54 ]


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RunaLuna

Registrato dal: 18-02-2010
| Messaggi : 3
  Post Inserito 18-02-2010 alle ore 20:40   
Grazie mille!!
Vi farò sapere nei prossimi giorni come va!


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Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
  Post Inserito 23-02-2010 alle ore 14:58   
Io ho notato che spesso non si tratta di gelosia (che il cane manifesta in altro modo, tipo mettendosi molto in mostra e non nascondendosi, la loro psicologia è molto più semplice di quella umana) bensì di paura e fastidio verso la novità. Con un po' di pazienza e attenzione penso che tutto si risolverà, la tua cagna deve capire che non le accadrà nulla e che tutto sarà come prima, anzi dalle coccole e biscottini supplementari quando entra in relazione con il nuovo arrivato.


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tequila_elena

Registrato dal: 22-02-2010
| Messaggi : 50
  Post Inserito 23-02-2010 alle ore 21:07   
CIAO!!! io ho scritto qualche giorno fa per un problema molto simile... io alla fine ho deciso che la mia cagnolina non avra un compagno di giochi perchè ho paura che la presenza di un altro cane possa mandarla in depressione.... però tu hai già fatto questa scelta e secondo me se Emy vede che non esistono differenze imparerà a vivere con il nuovo cagnolino!!!


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Annas
| CV STAFF

Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
  Post Inserito 23-02-2010 alle ore 21:48   
Quote:

23-02-2010 alle ore 21:07, tequila_elena wrote:
la mia cagnolina non avra un compagno di giochi perchè ho paura che la presenza di un altro cane possa mandarla in depressione....



Ma non esageriamo a trasferire sui cani emozioni e sentimenti umani


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tequila_elena

Registrato dal: 22-02-2010
| Messaggi : 50
  Post Inserito 24-02-2010 alle ore 13:31   
PER ANNAS!!!! IO NON VOLEVO ESSERE SCORTESE.
il cane è sicuramente un animale che in natura vive in branco con tutte le sue regole ma visto che noi umani che ci definiamo evoluti rispetto a loro abbiamo deciso di portarcelo in casa non è che lo abbiamo fatto perchè abbiamo bisogno di crearci un branco ma lo abbiamo fatto perchè una creatura speciale come il cane non lo trovi neppure nel mondo umano... e quindi è impossibile pensare a loro solo come un animale che non percepisce emozioni e sentimenti umani.


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Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
  Post Inserito 25-02-2010 alle ore 01:14   
Ciao,
credo che annas intendesse dire che "andare in depressione" per la presenza di un altro cane è una interpretazione umana del comportamento canino.
I cani certamente provano emozioni, ma il loro modo di percepire il mondo è molto diverso dal nostro, per cui dobbiamo tener conto della loro diversità di specie per rispettarli davvero.
Il loro stesso linguaggio è molto diverso dal nostro. Per farti un esempio, l'abbraccio per noi denota affettività, farlo ad un cane invece, che non utilizza questo approccio per comunicare ha un significato di oppressione, di imposizione di dominanza e può suscitare risposte avversive.
In questo caso umanizzare il cane vorrebbe dire ritenere che gradisca essere abbracciato con la conseguenza di imporgli un contatto che in realtà eviterebbe volentieri..Ecco perchè se umanizziamo i cani rischiamo di fargli più male che bene..
La presenza di un altro cane è più facile che susciti stress, ansia, conflitti gerarchici..




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Annas
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Registrato dal: 20-02-2009
| Messaggi : 14347
  Post Inserito 25-02-2010 alle ore 15:07   
Quote:

24-02-2010 alle ore 13:31, tequila_elena wrote:
PER ANNAS!!!! IO NON VOLEVO ESSERE SCORTESE.
il cane è sicuramente un animale che in natura vive in branco con tutte le sue regole ma visto che noi umani che ci definiamo evoluti rispetto a loro abbiamo deciso di portarcelo in casa non è che lo abbiamo fatto perchè abbiamo bisogno di crearci un branco ma lo abbiamo fatto perchè una creatura speciale come il cane non lo trovi neppure nel mondo umano... e quindi è impossibile pensare a loro solo come un animale che non percepisce emozioni e sentimenti umani.



Ma assolutamente io non hopensato tu fossi scortese, come dice Logan ho inteso dire che il cane non ha la psicologia nostra, non cade in depressione... magari ad un nuovo arrivo può rimanere infastidito, perplesso (quando non si instaurano lotte gerarchiche dovute alla razza e al temperamento del cane) ma di certo non si mette a rimuginare come farebbe un umano per un evento che lo turba.
Io sono sempre propensa a dare compagnia al cane figlio unico, consiglio quindi di non fermarsi per timori infondati o per la normale diffidenza dell'inizio. Quasi tutti i cani traggono beneficio da un compagno simile, naturalmente con le dovute cautele da prendere nel caso di cani di un certo tipo (ho sentito recentemente di un idiota e mi scuso, ma non c'è altro termine per definire questa persona, che ha affiancato al suo vecchio bracco italiano un mastino napoletano e li ha lasciati soli in casa per trovare al ritorno il mastino con in bocca il bracco morto).


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