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  >>  Il comportamento del cane  >>  pitbull adottato ora inizia l'addestramento - Discussione n 48442 - PermaLink
   pitbull adottato ora inizia l'addestramento

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AutorePagina: 2 di 2
Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
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  Post Inserito 02-12-2009 alle ore 15:15   
Si ha ragione quello che ti ha detto l'addestratore ciappo..
Il problema è che se un cane viene da te diseduca anche il tuo cane.
I cani dovrebbero imparare che quando si è al guinzaglio non si può giocare o scatenarsi, e se un cane si avvicina ad uno legato ovviamente questo non è possibile, ed inoltre la vicinanza al proprietario può anche favorire una rissa. Quindi il cane al guinzaglio in questo modo impara un sacco di comportamenti sbagliati.

Di contro non si può neanche pretendere che i cani siano sempre legati, hanno anche bisogno di fare una vita sociale. Trovo che sia un maltrattamento per il cane stare sempre legato senza la possibilità di correre e relazionarsi con i propri simili.
Devi essere tu ad evitare le zone in cui sai che possono esserci cani liberi, perchè uno magari va appositamente al parco per far giocare il cane, non è necessariamente maleducato.

Maleducato non è chi lascia il cane libero, ma chi non lo controlla e lascia che il cane si avvicini a chiunque senza preoccuparsene minimamente..Io ad esempio libero la cucciola, ma non senza una corda di sicurezza di 15 metri.
Chiaro che il cane non può essere liberato senza che gli venga data una educazione.
Ma non mi sentirei di prendermela a priori con chi libera i cani..dipende da come lo fa..




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kibu

Registrato dal: 25-11-2008
| Messaggi : 49
  Post Inserito 02-12-2009 alle ore 19:07   
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01-12-2009 alle ore 13:20, Logan24 wrote:
Fermati e aspetta, i cani quando si trovano in una situazione stressante mettono in atto una serie di segnali corporei che hanno lo scopo di evitare il conflitto: distolgono lo sguardo, si girano, annusano per terra etc, si comportano cioè come se non vedessero l'altro cane.. Si tratta solo di aspettare che il tuo cane smetta di ringhiare ed esibisca un comportamento di questo tipo (che viene chiamato disimpegno). Quando ciò avviene puoi chiamare il cane e allontanarti premiandolo perchè ha deciso di seguire te.




ciao Logan, leggendo quello che hai scritto mi sono venute in mente alcune cose tipo:
- è vero il discorso dell'evitare il conflitto ma non è detto che il suo pit lo voglia evitare anche se l'altro cane gli manifesta segnali di pacificazione. I segnali devono quindi essere manifestati da entrambi i cani suppongo...
- ma premiando il fatto che il cane manifesti prima il ringhio poi si calmi e invii segnali di pacificazione non si rischia di premiare questa sequenza comportamentale dove cmq il ringhio è presente?
- Infine vorrei aggiungere che spesso i pit sono cani che non emettono tanti di questi segnali, attaccano e basta, spesso anche senza mostrare segni evidenti di aggressività verso l'altro cane. L'attaccare può non essere per recare danni all'altro cane, ma solo per intimorirlo. Io ho assistito all'incontro tra una pit femmina e un belga maschio in cui la pit si è letteralmente scaraventata sul belga facendo un casino pazzesco ma senza mordere l'altro cane, ed in pratica questo era il suo modo di presentarsi agli altri cani. L'incontro era stato fatto appositamente perchè la proprietaria della pit sapeva benissimo che il suo cane fa così con tutti i cani e quindi diciamo che la situazione era sotto controllo.
- nel caso in cui il pit ( o un cane qualsiasi) ringhia e abbaia verso un altro cane trovo sicuramente diseducativo che l'altro proprietario porti via il suo cane, perchè in questo modo la causa della reazione viene allontanata ed il cane che ringhia ottiene quello che vuole (l'altro cane se ne va). Ma se è il proprietario del pit (o altro cane) che manifesta ringhi e abbai a portarlo via non è prorpio la stessa cosa. Potrebbe poi tornare verso il cane "pacifico" e se il suo ringhia riportarlo via ecc... finchè il pit non reagisce bene all'incontro e quindi premiarlo... che ne pensi?


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ciappo

Registrato dal: 22-03-2006
| Messaggi : 124
  Post Inserito 02-12-2009 alle ore 19:59   
Cmq il mio x ora ha solo mostrato interesse non aggressivita.. TornAndo alla questione maleducati invece x me lo sono quelli che lasciano libero un cane che x venire dal tuo attraversa una strada o che saltano il recinto dei cani x venire dal tuo che e' a 100 metri... In sostanza cani che gli scappano e non obbediscono al richiamo


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Logan24

Registrato dal: 04-08-2005
| Messaggi : 3572
  Post Inserito 02-12-2009 alle ore 22:56   
ciao Logan, leggendo quello che hai scritto mi sono venute in mente alcune cose tipo:
- è vero il discorso dell'evitare il conflitto ma non è detto che il suo pit lo voglia evitare anche se l'altro cane gli manifesta segnali di pacificazione. I segnali devono quindi essere manifestati da entrambi i cani suppongo...

no, forse mi sono spiegato male, è proprio il pit a dover mettere in atto i segnali di calma. Il secondo cane deve essere fermo. Il proprietario deve cercare mantenere una certa distanza e a quel punto se il pitt ha iniziato a puntare e a ringhiare aspetta che il PROPRIO cane inizi ad esibire un comportamento di disimpegno e quindi si allontana. Può essere che il cane inizialmente voglia attaccare ma poco dopo esibirà un rituale del tipo descritto in precedenza.

- ma premiando il fatto che il cane manifesti prima il ringhio poi si calmi e invii segnali di pacificazione non si rischia di premiare questa sequenza comportamentale dove cmq il ringhio è presente?

Intendevo premiare il cane che a quel punto risponde al richiamo girandosi verso di te e rivolgendoti quindi l'attenzione. Ma puoi anche allontanarti semplicemente in quel caso senza premiarlo.

- Infine vorrei aggiungere che spesso i pit sono cani che non emettono tanti di questi segnali, attaccano e basta, spesso anche senza mostrare segni evidenti di aggressività verso l'altro cane. L'attaccare può non essere per recare danni all'altro cane, ma solo per intimorirlo. Io ho assistito all'incontro tra una pit femmina e un belga maschio in cui la pit si è letteralmente scaraventata sul belga facendo un casino pazzesco ma senza mordere l'altro cane, ed in pratica questo era il suo modo di presentarsi agli altri cani. L'incontro era stato fatto appositamente perchè la proprietaria della pit sapeva benissimo che il suo cane fa così con tutti i cani e quindi diciamo che la situazione era sotto controllo.

beh insomma..non mi sembra un comportamento molto educativo e giudizioso quello della proprietaria che hai citato. L'episodio che hai riportato sì certo può capitare, ma io non sto dicendo che il cane va liberato in questo contesto. Il proprietario deve allontanarsi quando il cane è tranquillo. L'interazione con altri cani è tutto un altro discorso..e il pitt bull necessita di un occhio vigile anche se è perfettamente educato e socializzato..figuriamoci se è ha dei problemi..

- nel caso in cui il pit ( o un cane qualsiasi) ringhia e abbaia verso un altro cane trovo sicuramente diseducativo che l'altro proprietario porti via il suo cane, perchè in questo modo la causa della reazione viene allontanata ed il cane che ringhia ottiene quello che vuole (l'altro cane se ne va). Ma se è il proprietario del pit (o altro cane) che manifesta ringhi e abbai a portarlo via non è prorpio la stessa cosa. Potrebbe poi tornare verso il cane "pacifico" e se il suo ringhia riportarlo via ecc... finchè il pit non reagisce bene all'incontro e quindi premiarlo... che ne pensi?

bisogna sempre mettersi nei panni del cane e chiedersi cosa vuole il cane. Se vuole giocare lo allontano dall'altro finchè non è calmo perchè in questo modo gli faccio capire che solo esibendo un comportamento di tranquillità potrà avere il premio come gioco. Ma se il cane mostra un'aggressività da dominanza il suo obiettivo è eliminare, cacciare il rivale, per cui allontanandolo dal cane non lo punisco, anzi! gli dò quello che vuole. L'aggressività diventa quindi un comportamento vantaggioso per risolvere i conflitti. Se invece gli faccio capire che è proprio l'atteggiamento di calma a permettergli di uscire dalla situazione rinforzo questo comportamento.
Io cmq non dò consigli specifici su aggressività conclamata visto che non sono un esperto di rieducazione, ci vogliono anni e anni di studi ed esperienza per esserlo. lL'unica cosa che posso consigliare e di rivolgersi ad un educatore.







[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Logan24 il 03-12-2009 00:15 ]


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kibu

Registrato dal: 25-11-2008
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  Post Inserito 03-12-2009 alle ore 00:06   
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02-12-2009 alle ore 22:56, Logan24 wrote:

ciao Logan, leggendo quello che hai scritto mi sono venute in mente alcune cose tipo:
- è vero il discorso dell'evitare il conflitto ma non è detto che il suo pit lo voglia evitare anche se l'altro cane gli manifesta segnali di pacificazione. I segnali devono quindi essere manifestati da entrambi i cani suppongo...

no, forse mi sono spiegato male, è proprio il pit a dover mettere in atto i segnali di calma. Il secondo cane deve essere fermo. Il proprietario deve cercare mantenere una certa distanza e a quel punto se il pitt ha iniziato a puntare e a ringhiare aspetta che il PROPRIO cane inizi ad esibire un comportamento di disimpegno e quindi si allontana. Può essere che il cane inizialmente voglia attaccare ma poco dopo esibirà un rituale del tipo descritto in precedenza.



- ma premiando il fatto che il cane manifesti prima il ringhio poi si calmi e invii segnali di pacificazione non si rischia di premiare questa sequenza comportamentale dove cmq il ringhio è presente?

[i]Intendevo premiare il cane che a quel punto risponde al richiamo girandosi verso di te e rivolgendoti quindi l'attenzione. Ma puoi anche allontanarti semplicemente in quel caso senza premiarlo.


- Infine vorrei aggiungere che spesso i pit sono cani che non emettono tanti di questi segnali, attaccano e basta, spesso anche senza mostrare segni evidenti di aggressività verso l'altro cane. L'attaccare può non essere per recare danni all'altro cane, ma solo per intimorirlo. Io ho assistito all'incontro tra una pit femmina e un belga maschio in cui la pit si è letteralmente scaraventata sul belga facendo un casino pazzesco ma senza mordere l'altro cane, ed in pratica questo era il suo modo di presentarsi agli altri cani. L'incontro era stato fatto appositamente perchè la proprietaria della pit sapeva benissimo che il suo cane fa così con tutti i cani e quindi diciamo che la situazione era sotto controllo.

beh insomma..non mi sembra un comportamento molto educativo e giudizioso quello della proprietaria che hai citato. L'episodio che hai riportato sì certo può capitare, ma io non sto dicendo che il cane va liberato in questo contesto. Il proprietario deve allontanarsi quando il cane è tranquillo. L'interazione con altri cani è tutto un altro discorso..e il pitt bull necessita di un occhio vigile anche se è perfettamente educato e socializzato..figuriamoci se è ha dei problemi..

LA SITUAZIONE CHE TI HO DESCRITTO ERA SOTTO CONTROLLO DI UN EDUCATORE ESPERTO, L'ALTRO CANE ERA IL SUO E STAVAMO FACENDO UNA LEZIONE SULLE CLASSI DI SOCIALIZZAZIONE. POI L'INCONTRO è ANDATO AVANTI E I CANI HANNO INTERAGITO, QUINDI NESSUNO DEI DUE CANI HA SUBITO UN TRAUMA ANZI SE MI RICORDO BENE IL BELGA HA CALMATO LA PITT...

- nel caso in cui il pit ( o un cane qualsiasi) ringhia e abbaia verso un altro cane trovo sicuramente diseducativo che l'altro proprietario porti via il suo cane, perchè in questo modo la causa della reazione viene allontanata ed il cane che ringhia ottiene quello che vuole (l'altro cane se ne va). Ma se è il proprietario del pit (o altro cane) che manifesta ringhi e abbai a portarlo via non è prorpio la stessa cosa. Potrebbe poi tornare verso il cane "pacifico" e se il suo ringhia riportarlo via ecc... finchè il pit non reagisce bene all'incontro e quindi premiarlo... che ne pensi?

bisogna sempre mettersi nei panni del cane e chiedersi cosa vuole il cane. Se vuole giocare lo allontano dall'altro finchè non è calmo perchè in questo modo gli faccio capire che solo esibendo un comportamento di tranquillità potrà avere il premio come gioco. Ma se il cane mostra un'aggressività da dominanza il suo obiettivo è eliminare, cacciare il rivale, per cui allontanandolo dal cane non lo punisco, anzi! gli dò quello che vuole. L'aggressività diventa quindi un comportamento vantaggioso per risolvere i conflitti. Se invece gli faccio capire che con è proprio l'atteggiamento di calma a permettergli di uscire dalla situazione rinforzo questo comportamento.
Io cmq non dò consigli specifici su aggressività conclamata visto che non sono un esperto di rieducazione, ci vogliono anni e anni di studi ed esperienza per esserlo. lL'unica cosa che posso consigliare e di rivolgersi ad un educatore.






SI SI CERTO... ERA PER AVERE UN OPINIONE, ANCHE IO NON TRATTO I CANI AGRESSIVI PERCHè ANCORA NON NE HO LE CAPACITà... E POI OGNI CANE è DIVERSO DA UN ALTRO QUINDI è ANCHE DIFFICILE CONSIGLIARE BENE SE NON SI HA DAVANTI L'INTERAZIONE, LA MANIFESTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ECC...
CMQ RIMANGO DELL'IDEA CHE I PITT SPESSO NON MOSTRANO EVIDENTI SEGNI DI AGGRESSIVITà, MA TENDONO SPESSO A "VELOCIZZARE" L'INTERAZIONE (POSITIVA O NEGATIVA CHE SIA) ED è QUINDI MOLTO DIFFICILE CAPIRE LE LORO INTENZIONI.

X CIAPPO: NON MI RIFERIVO AL FATTO CHE IL TUO CANE MOSTRASSE AGGRESSIVITà (ANCHE SE IL RINGHIO NON PROMETTE BENE, MA RIPETO ANDREBBE VISTA LA SITUAZIONE DAL VIVO) MA VOLEVO FARTI PRESENTE UNA CARATTERISTICA CHE POTREBBE AVERE ANCHE IL TUO CANE.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 03-12-2009 11:18 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: jolly il 03-12-2009 11:32 ]


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Logan24

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  Post Inserito 03-12-2009 alle ore 00:25   
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03-12-2009 alle ore 00:06, kibu wrote:
CMQ RIMANGO DELL'IDEA CHE I PITT SPESSO NON MOSTRANO EVIDENTI SEGNI DI AGGRESSIVITà, MA TENDONO SPESSO A "VELOCIZZARE" L'INTERAZIONE (POSITIVA O NEGATIVA CHE SIA) ED è QUINDI MOLTO DIFFICILE CAPIRE LE LORO INTENZIONI.



ma sono perfettamente d'accordo..i pitt hanno un comportamento controverso, sono stati scritti anche dei libri al riguardo..su questo non ci sono dubbi,
ma il disimpegno lo fa anche il pittbull.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 03-12-2009 11:26 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: jolly il 03-12-2009 11:31 ]


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kibu

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  Post Inserito 04-12-2009 alle ore 12:55   
ciappo sono d'accordo con te... e se il tuo cane a guinzaglio fa qualcosa ad un cane libero la colpa è del proprietario del cane libero, forse per mancata custodia. Anche a me succede spesso di incontrare cani da caccia liberi mentre porto fuori i miei sciolti, ma appena ne vedo uno da lontano li lego. Purtroppo però i cani dei cacciatori stanno sempre molto lontani dal proprietario e quindi non li richiamano (sempre che il cane ci voglia tornare dal cacciatore, perchè qualche volta li lasciano girovagare per giorni e poi forse li tornano a prendere!) ed essendo completamente allo sbaraglio vengono da miei cani a "rompergli" le scatole agitandoli alquanto.


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