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  >>  Il comportamento del cane  >>  Cani del Canile - Discussione n 47250 - PermaLink
   Cani del Canile

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 17 )
Maeba

Registrato dal: 30-06-2009
| Messaggi : 341
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 19:31   
Ciao a tutti!
Spero di non aver sbagliato sezione (ero indecisa con Varie) ma come da titolo volevo un pò di consigli sull'argomento che fa da titolo a questo post! Ho da poco iniziato a fare volontariato presso il canile di Pescara, e dopo una prima conoscenza dei pelosoni (fuori dalle gabbie) e uno stand in piazza, mi appresto a fare i primi servizi di pulizia eccecc.

Ho sempre avuto a che fare con i randagi, ci sono cresciuta insieme ma mi rendo conto che i cani del canile sono una realtà a parte. Ho alcune domande, e cerco tanti consigli visto che ci sono parecchi volontari dentro questo forum.

Le domande sono:

1) Come mi consigliate di affrontare il primo ingresso nelle gabbie?
2) Cose che è meglio evitare, non fare eccecc?
3) Quali sono i segnali che devo tenere sott'occhio?

Ad esempio c'è un Pitbull, una delle volontarie mi ha detto che con lui bisogna stare attenti perchè ha l'abitudine di guardarti negli occhi e quindi è un atteggiamento di sfida. Con lui come dovrei "rapportarmi"? ...Quando me l'ha fatto conoscere si è avvicinano, mi ha annusato la mano dietro le sbarre e poi basta, è finita là.


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FinaLea

Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 19:42   
Non ho esperienza di volontariato in canile quindi non mi azzardo nel dispensare consigli.
Credo però che dovrebbero essere i volontari di vecchia data della struttura presso la quale fai volontariato, a darti le indicazioni fondamentali su come approcciarti con i cani soprattutto perchè loro conoscono a fondo la realtà presso cui operate.


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Lovelyflo

Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 20:09   
Mi faccio la doccia e parto col monologo... ;)


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Maeba

Registrato dal: 30-06-2009
| Messaggi : 341
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 21:02   
Fina, la ragazza che mi ha accompagnata mi ha fatto un breve resoconto sui cani, sull'età e sul carattere, segnalandomi quelli che sono più lunatici. Ed è proprio su questi più lunatici che vorrei capire come muovermi. Comunque immagino che nel momento in cui dovrà entrare nelle loro "tane" mi diranno come muovermi, ma vorrei andarci comunque "preparata".

Lovely, io mi faccio un caffè allora! Scherzo, speravo proprio in una tua risposta!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Maeba il 08-11-2009 21:03 ]


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Lovelyflo

Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 21:24   
Innanzitutto Maeba compliment per la tua scelta.
Io sono volontaria fin da ragazzina,ormai sono 9 anni...
Capirai con il tempo che il volontariato in canile non solo aiuta i cani ma arricchisce anche sensibilmente te stessa,e non tanto per il gesto altruista e caritatevole quanto perchè in assoluto ti aprirà gli occhi sull'universo cane.Avere a che fare con una moltitudine variegata di cani diversissimi tra loro è a mio avviso l'esperienza più costruttiva per conoscere questo universo.Un conto,sono i libri,gli studi,la teoria,il rapporto con il proprio cane,il rapporto con i cani di amici ecc...ed un conto è avere a che fare con una totalità di cani costretti a stare in un luogo loro malgrado.
Conosco eprsone che si dicono molto esperte e che assolutamente non sanno gestire una situazione di canile.

Innanzitutto il fatto che ti sia posta delle domande è già un passo enorme,non tutti lo fanno credendo di poter trattare con tutti i cani allo stesso modo.
In un canile non tutti possono gestire tutti i cani,ci può volere del tempo per alcuni cani e a volte anche con il tempo non è possibile.
Quindi la prima regola importantissima è buonsenso senza voler eccedere nello strafare.
In genere io preferisco che i nuovi volontari vengano quando c'è qualcuno di fidato che possa spiegare le regole basilari di come e quando si porta fuori un cane e poi una presentazione con pregi e problematiche di ciascun cane se già si conoscono.
E' meglio che cani con particolari problematiche vengano portati solo da volontari esperti anche per una questione di sicurezza di tutti.
Dipende un po' anche dal numero di cani,nella nostra struttura ad esempio sono 40 max ed è più semplice gestire un rapporto personalizzato con ciascun animale.Nelle strutture più grandi è un po' più complesso.

Prima di entrare in una gabbia chiedi informazioni sul cane in questione,ti dovrai approcciare in maniera diversa se ti trovi di fronte un cane troppo esuberante,uno terrorizzato o uno aggressivo.Quindi come prima cosa evita di entrare nel box di un cane se non ne conosci l'indole e le problematiche.
Nel caso di cani appena arrivati lascia il compito a qualcuno di molto più esperto che sappia valutare meglio il cane.
Dovresti entrare nelle gabbie nel momento in cui il cane è tranquillo,se il cane sbatte come un matto al di la della porta passa oltre ed aspettta che il cane si sia calmato per entrare.Idem quando metti il guinzaglio e quando esci dal box.
E' ovvvio che è molto più difficile controllare la frenesia dell'uscita in un cane del canile che esce pochissimo rispetto a quella del nostro cane,tutto sommato è una frenesia comprensibile!

Non buttarti mai su un cane andandogli incontro con passo deciso e sguardo fisso.E' sempre meglio aspettare che sia il cane a venire verso di te,quando lo fa puoi porti lateralmente e farti annusare prima di approcciarti a lui.Poi ovviamente bisognerebbe fare mille distinzioni di comportamento a seconda del cane che ti trovi davanti.
Cmq ai loro occhi buttarci a capofitto su di loro con sguardo diretto,addirittura chinandoci velocemente sopra la loro testa guardando o gli occhi o il garrese è segno di maleducazione e non sortisce buoni effetti ne in un cane intimido ne in un cane molto dominante.
appena ti approcci ad un cane non posare mai le mani sul collo e sulle spalle,se poi il cane è tranquillo puoi iniziare ad accarezzarlo preferibilmente sui fianchi.

Per approcciare un cane molto dominante è necessario avere una certa autorità e assoluta sicurezza in se stess per non essere sopraffatti da un cane assolutamente sicuro dei propri mezzi.
Se non hai la sicurezza di poter gestire una situazione così non approcciare nemmeno il cane.

anche se a mio avviso l'agggressività più pericolosa non è quella da dominanza che con un po' di esperienza è gestibile ma è l'aggressività da paura che spesso porta a sfoghi improvvisi e più pericolosi.

Quando sei a passeggio evita di ipereccitare il cane mettendoti a correre al guinzaglio ad esempio...in genere è un discorso che può funzionare in cani ipotonici ma va fatto nel modo o momento giusto,diciamo che una condatta al guinzaglio tranquilla è la migliore soluzione epr ogni cane.

Tra le cose da evitare ci sono el solite cose,evita che il cane ti salti addosso,evita che tiri al guinzaglio,evita che sia lui a decidere dove andare.Quando sei a passeggio con i cani fai atttenzione all'incontro con altri cani al guinzaglio,in situazioni di stress come nei canili si possono accentuare alcune"intolleranze"nei confronti di altri cani.E' sempre meglio fare socializzazione in tutta sicurezza in recinti e con persone esperte che non a passeggio al guinzaglio.

Cmq la miglior regola è sempre il buonsenso e il procedere a gradi.
Fammi sapere come va!!!!


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Lovelyflo

Registrato dal: 31-01-2007
| Messaggi : 2997
  Post Inserito 08-11-2009 alle ore 21:32   
Sai,lunatico vuol dire poco...da noi ad esempio c'è un anziano maremmano assolutamente tollerante purchè non lo si vada a disturbare in modo improprio quando è davanti al suo territorio.Ma quello è un cane che semplicemente fa il suo lavoro,basta capirlo.
Ce n'è invece un altro,un maremmano molto aggressivo che non è assolutamente territoriale ma che aggredisce soprattutto quando la persona si trova di spalle.In tanti anni però non ho mai capito a fondo questo cane,di sicuro è un cane che accetta la dominanza solo di alcuni individui molto sicuri di se ed infatti viene gestito solo da alcuni.
Poi ce n'è un altro che entra in iperprotezione di ogni sua cosa,la sua cuccia,la sua ciotola...ed è impensabile che chiunque possa andare a dargli la pappa.
Ed un altro che non sopporta alcun tipo di affronto faccia a faccia...
come vedi tutti potrebbero essere definiti"lunatici"molto superficialmente ma con ognuno di loro l'approccio deve essere differente.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Lovelyflo il 08-11-2009 21:33 ]


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hugo

Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
  Post Inserito 09-11-2009 alle ore 07:41   
ciao
complimenti per il volontariato!!!!
Io non ce l'ho fatta!!!
saluti


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Maeba

Registrato dal: 30-06-2009
| Messaggi : 341
  Post Inserito 09-11-2009 alle ore 12:56   
Che spiegazione perfetta, Love!
Io non credo di essere assolutamente adatta a trattare con cani tendenzialmente complicati...per farti capire, nella gabbia del pitbull entrerei, ma di certo non mi sentirei sicura di me quindi...si, meglio evitare! Tanto ci sono altri 100 cani di cui prendersi cura, il lavoro non manca
...poi chissà che con il tempo non riesca ad imparare il modo di recuperare questa sicurezza.

Hugo devo ammettere che la prima volta che sono andata al centro (non avevo mai visto un canile in vita mia) sono rimasta non so quanto in silenzio....vedere i cani in gabbia è davvero triste e brutto e stiamo parlando di gabbie di 15 metri, figuriamoci se andavo in qualche canile lager come rimanevo shocckata!


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evuccia

Registrato dal: 04-07-2006
| Messaggi : 10549
  Post Inserito 09-11-2009 alle ore 13:16   
mah..ti posso riportare la mia personale esperienza, però nel mio caso era abbastanza esasperante, perchè eravamo in 4 anche meno, per 600 cani e 60 gatti..perciò alla fine, anche se io avevo il mio settore, proprio per mancanza di personale, dovevo coprire anche gli altri settori, e questo non mi dava tempo e modo di conoscere bene le varie caratterialità e le storie dei cani, che spesso sono molto utili per capire e comportarsi di conseguenza con ogni singolo ane

io sinceramente ho cominciato per caso, ero andata a portare dei bancali di mangimi che mi erano avanzati quando avevo smesso di fare la promoter per l'eukanuba, quello stesso giorno che andai a portare il cibo, fui letteralmente rapita da quel mondo che conoscevo solo attraverso internet e immagini televisive, e senza pensarci mi feci prestare degli stivali da una volontaria e cominciai subito entrando nelle gabbie, come se fosse la cosa più naturale del mondo..in seguito scoprii che tanti volontari avevano fatto una specie di tirocinio prima di entrare nelle gabbie, e mi domandavano se avessi già fatto la volontaria in passato, dato che entravo in maniera disinvolta in gabbia con 40 cani, non so, per me è sempre stato naturale stare con i cani, non ho mai paura, neanche con quelli che sembrano più cattivi o spaventati,
la cosa importante è che tu agisca sempre con naturalezza e disinvoltura e sicurezza, è raro che ci siano cani particolarmente problematici e di solito quando ci sono te ne acorgi, perchè raramente dividono la gabbia con altri cani, e in quei casi, come ad esempio un maremmano molto cattivo che stava in quel canile, devi far finta che non esista, non lo devi guardare mai, come se la gabbia fosse vuota, non lo fissare e non prestargli attenzione, nel mio caso avevo la possibilità di farlo uscire in una specie di cortile chiuso per potergli dare da mangiare e pulire la gabbia, perciò quando era il suo turno, mi avvicinavo alla gabbia facendo finta di non vederlo, con la ciotola del cibo, aprivo la gabbia mettendomi da una parte, appena usciva per sgranchirsi le zampe e farsi un giro, mi chiudevo nella gabbia e pulivo le deiezioni, aspettavo che fosse sufficientemente lontano e scambiavo le ciotole facendo rumore per attrarre la sua attenzione con il cibo, prontamente uscivo mettendomi dietro la porta della gabbia, il cibo in quel caso gioca un ruolo fondamentale, perchè il cane affamato si fionda nella gabbia e non presta attenzione a te, così tu appena entra puoi richiudere la gabbia, sempre facendo finta che non esista..
per il resto è fondamentale, se puoi, che impari a riconoscere le caratteristiche principali di ogni cane, devi sapere che caratterialità ha, quali lati si possono smussare, e sopratutto a che tipologia di persona potrebbe andare in adozione, è inutile dare un cane ad una persona che caratterialmente non lo può gestire o non è in grado di tenerlo, così nella migliore delle ipotesi lo riportano in canile, nella peggiore, la grande maggioranza, lo abbandonano per strada, e questo è il punto più importante secondo me che distingue un buon volontario da un irresponsabile senza alcuna cognizione della specie canina


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Maeba

Registrato dal: 30-06-2009
| Messaggi : 341
  Post Inserito 09-11-2009 alle ore 13:37   
Infatti evuccia mi stavo proprio domandando come fanno a far uscire nell'area riservata a loro per lo "svago" i cani un pò più aggressivi o comunque, come facevano a farli rientrare in gabbia se non possono essere avvicinati.

Io sono fortunata come prima esperienza perchè nelle gabbie ci sono non più di 3, 4 cani. In altre addirittura solo 1.

Ad esempio c'è una cagnetta giovane, penso 2/3 anni, che dicono essere un pò "scema" proprio perchè fa tutta la coccolosa, si struscia contro la rete come se volesse farsi accarezzare ma quando allunghi la mani...BAM, fa il gesto di mordere o abbaia. Quando sono andata io ingannata dal suo comportamento l'ho toccata sulo muso, salutandola, e non mi ha detto niente ma subito dopo la volontaria mi ha spiegato come si comporta ed infatti una delle ragazze che era venuta per la prima volta,c ome me, si era presa un bello spavento nel toccarla. Perchè un cane viene a cercare le carezze e poi si "rivolta" in quel modo? ...Posso credere che è davvero matta?

C'è da dire che il mio Malamute faceva la stessa cosa con gli estranei. Si appoggiava contro il parapetto del terrazzo, con la testa bassa, tutto coccoloso ma poi, anche lui si rigirava in quel modo (con gli estranei) ...ho sempre pensato che il fatto di allungare la mano oltre il parapetto per poterlo toccare veniva inteso come un invasione del territorio (poi vabbè, lui non si faceva assolutamente toccare sulla testa da chi non conosceva)



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Maeba il 09-11-2009 13:40 ]


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