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 gea86
Registrato dal: 05-11-2005
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Post Inserito 21-09-2006 alle ore 19:35 |
partiamo da novembre di un anno fa... quando riesco non so per quale grazia del cielo a convicere tutti attorno a me ad adottare un gatto...
e così deciso alle 18:50 di sera feci una chiamata al gattile e pregai affinchè mi aspettassero e poco dopo avevo adottato quella che poi avrei battezato micia Gaja.
Passano due giorni ma la micia non mangia nulla...chiamo al gattile e mi dicono che è normale, che l'animale si deve ambientare!
ok, aspetto...
passano altri due giorni e mi trovo a preoccuparmi perchè questa gatta si muoveva poco, dormiva sempre ed era mogissima...e ancora non mangiava...
arriva sera e la gatta comincia a tremare... mi insospettisco e dopo qualche ricerca su internet capisco come si misura la temperatura ad un gatto e qual'è la norma.... beh la mia gatta ha 40 di febbre!
SHOCK! mi ricordai di aver preso al gattile un biglietto da visita di un veterinario della mia zona che dovevo usare per fare poi vaccinare la gatta..ha un numero per le emergenze...
chiamo e mi da appuntamento allo studio 1 quarto d'ora dopo!
bene! non avevo nemmeno ancora il trasportino, pensate! vado all'appuntamento con la gatta avvolta in un plaid...
davanti allo studio faccio la conoscenza del dottore e mentre lui verifica la febbre gli racconto quel poco che so del mio nuovo gatto (NON NE AVEVO MAI AVUTI PRIMA)
gli fa delle punture e decide di portarsela a casa con lui per fargli dell'interferone ogni tra o quattro ore.
la mattina dopo sembra che gaja stia meglio e me la ridà..
beh la sera dopo alle 23 ancora gaja con gli occhi serrati incapace di aprirli con febbre ancora a 39,5...
ancora num. di emergenza e il vet ancora ogni sera lì ad aspettarmi!
non ha mai detto nulla nonostante fosse già freddo e tarda sera quando l'ho chiamato... già questo mi tranquillizzava...
e così per tre sere consecutive perchè alla gatta saliva la febbre solo a tarda sera!
beh alla fine dopo tante indagini (abbiamo fatto anche le analisi per felv e aids) era un brutto raffreddore intestinale....
ma ora mi faccio 60 km per andare al suo studio...perchè sono tranquilla se è lui a mettere le mani sulle mie gatte! (che da quel novembre sono diventate poi 2)
....
 
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 uaua
Registrato dal: 25-06-2006
| Messaggi : 2654
Post Inserito 21-09-2006 alle ore 21:53 |
Sono contenta che la tua storia abbia avuto un lieto fine e che sia d'esempio di come, fortunatamente, non ci siano soltanto veterinari incompetenti...è buona norma non generalizzare!
Anche io sono fortunata, il mio veterinario mi ha fatto andare nel suo studio anche alle dieci di sera, perchè Minut era risultato allergico ad un vaccino...
Laura 
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 Arcobaleno
Registrato dal: 25-05-2006
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Post Inserito 22-09-2006 alle ore 11:19 |
Un veterinario che neanche mi conosceva ha aperto lo studio apposta per il mio trovatello tre volte durante l'orario di chiusura (una di queste volte erano le tre di notte) e mi ha fatto pagare solo la prima visita (gli portavo il gattino ogni cinque giorni circa per un mese) e un solo giorno di terapia intensiva (ne aveva fatti tre...)
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_I diritti degli animali
io voglio invece raccontarvi di un veterinario bravo...