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 Yuzuriha
Registrato dal: 14-01-2009
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Post Inserito 21-03-2009 alle ore 16:06 |
Sono di nuovo qui a chiedere consigli per i cuccioli distruttori.
Arturo sta imparando a non mordere,o a mordere meno,tutto ciò che gli si presenta.
Adesso però è Gilda che fa la difficile:ora le è presa la mania di distruggere le traversine per la pipì.Le fa a pezzetti e le sparpaglia dappertutto.Solo oggi ne hanno fatte fuori 3.
So che la cosa parte da lei perchè a volte l'ho beccata che le mordeva,e l'ho fatta smettere dicendole 'no' e dandole uno dei loro giocattoli per distrarla...
Io so che bisogna ignorare i comportamenti cattivi e premiare i buoni,solo che in questo caso non c'è un comportamento 'buono' da premiare ma solo uno cattivo da evitare (nel senso che non li posso mica lodare quando NON stanno facendo qualcosa...)...Purtroppo mi capita molto raramente di coglierli sul fatto.
Mia mamma è disperata,e quando li becca lei si mette a urlare e a 'picchiarli' (tra virgolette perchè si tratta di sculacciatine leggere);a me è sempre stato detto che non è l'atteggiamento giusto,ma lei non mi ascolta...
Gilda ha un carattere piuttosto dominante,e ad essere sincera sospetto che non mi riconosca ancora come leader perchè le volte che le dico 'no' non è che sia proprio convinta di interrompere la cosa per cui la sto sgridando....c'è qualche 'esercizio' che possa aiutarmi?
I comandi glieli sto insegnando e li eseguono molto bene,specialmente lei,quindi se vuole è ubbidiente,però vorrei fare di più.
Per ora seguo questi accorgimenti:mangio prima di loro,entro nelle stanze prima di loro,insegno loro i comandi base,non li accontento quando piangono per avere qualcosa (cibo mentre siamo a tavola oppure entrare nelle stanze in cui sono io e la porta è chiusa).
Che altro mi consigliate (sia per salvare le traversine che per farmi rispettare dalla cucciola)?
 
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 lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
Post Inserito 21-03-2009 alle ore 18:33 |
sculaccia mamma 
i comandi e l'educazione deve essere impartita coerentemente da tutti i membri della famiglia in modo identico
che mamma urli e sculacci anche se delicatamente ,serve solo a confondere le idee delle piccole e le danneggia
 
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 bonnie
Registrato dal: 23-11-2006
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Post Inserito 22-03-2009 alle ore 09:47 |
 Verissimo quello che ti ha detto Lillina.
Devi capire e far capire a tutti i membri della tua famiglia se vuoi educare i tuoi cani per una buona riuscita ed avere risultati immediati ci vuole COERENZA, questa parola stampala nella tua mente tienila sempre presente e falla capire anche a mamma , perché è quella che ha un ruolo fondamentale per la buona riuscita dell’educazione. Non puoi te tenere un certo comportamento e tua madre averne un altro , urlando e menando quali messaggi possono arrivare al cane , questo non fa che disorientarlo e stressarlo , in quel modo non è in grado di imparare nulla e disimpara anche quello che aveva recepito , arrivando poi a pensare che il cane è cocciuto, testardo, duro , per cui diventa un circolo vizioso di incomprensioni inoltre attraverso il potenziamento negativo invece di quello positivo come urlare e menare può liberarsi anche uno stato emozionale come la paura. Inoltre fai capire a mamma che le punizioni hanno origine dall’insicurezza dei proprietari che non riescono a ottenere dal cane ciò che desiderano, la punizione per il cane è una vera e propria aggressione sociale. A dimenticavo anche tanta PAZIENZA 
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Yuzuriha
Registrato dal: 14-01-2009
| Messaggi : 2355
Post Inserito 23-03-2009 alle ore 17:04 |
Purtroppo mia mamma da quell'orecchio non ci sente proprio,ogni volta che cerco di farle capire che sbaglia in un certo atteggiamento o si offende e inizia a dire tutta scocciata che ha capito e posso anche smetterla di ripeterglielo,oppure si mette a ridere e mi prende in giro per la "fittonata" che ho preso con questi cani.
Visto che non ascolta me,ho pensato di comprarle un libro sul comportamento dei cani.Non è mai stata una gran lettrice,già si affatica con la gioda tv,ma magari,se le interessa...
Per le traversine,ho notato che quando ci sono io (basta sia visibile,nemmeno nella stessa stanza) non lo fanno...Però adesso a Gilda le è presa un'altra pazzia,anzi due:
1) le piace montare sullo schienale del divano e camminarci,o all'occorrenza sedersi e stendersi.Ho paura che cadendo da quell'altezza (cosa che avverrà prima o poi...) si possa far male...dite che devo dissuaderla dal salirci?Ne va proprio pazza..
2) ora per dimostrare il proprio affetto (?) si lancia,nel vero senso del termine,verso la faccia delle persone:se io,mia mamma o chiunque abbiamo il viso a meno di un metro da lei (ad es. se ci siamo abbassati per giocarci o farle le carezze,o se è sul divano accanto a noi),ad un certo punto lei si immobilizza seduta,guarda negli occhi con uno sguardo fantastico (attentissimo e molto intenso,come se le facesse gola qualcosa),e poi salta come una molla verso la bocca o verso il naso.Ieri sera mi ha ficcato il muso nell'occhio..per fortuna aveva la bocca chiusa!
Lo so,devo ignorarla nel momento in cui vedo che sta per lanciarsi..in genere lo faccio,ma ammetto (mea culpa) che è così bella e buffa che a volte non riesco a distogliere lo sguardo...E' troppo bella...
Vero che è bella?
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bonnie
Registrato dal: 23-11-2006
| Messaggi : 2545
Post Inserito 24-03-2009 alle ore 09:47 |
Si decisamente bella, anzi bellissima Però non ti lasciare commuovere da quei occhietti vispi non ci ridere troppo dei suoi comportamenti non graditi,  non fai altro che rafforzarli. Fai bene comprare un libro a mamma , uno che ho trovato interessante è “Tuo affezionatissimo Fido” ,non è un libro che ti insegna come devi educare il cane ma è il cane racconta se stesso e il suo comportamento a nome di tutti i suoi simili parla di sé facendo chiarezza sulla sua vera natura e denunciando gli errori che noi soventemente commettiamo rapportandosi con lui,grande importanza è la comunicazione sfatando miti erronei e leggende e ci dà le chiavi della sua sfaccettata e affascinante interiorità, cosa che dovremmo fare molto spesso mettersi nelle sue vesti e guardare il mondo attraverso i suoi occhi per riuscire a comprenderlo maggiormente avendo una psicologia molto ben organizzata ma assai diversa dalla nostra per poterli comprendere bisogna lasciarci guidare dai messaggi che mandano attraverso il loro comportamento. I cani non sono complicati basta non considerarli umani, a loro serve solo esercizio disciplina e affetto. Ricordati che il segreto di una buona convivenza uomo-cane sta in una corretta educazione dell’ animale ma anche del suo “padrone”
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 evuccia
Registrato dal: 04-07-2006
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Post Inserito 24-03-2009 alle ore 13:13 |
mi rendo conto che forse può essere un consiglio banale, ma tieni conto che aldilà del fattore educativo da applicare per modificare ed equilibrare il suo comportamento, specialmente i cuccioli, hanno un'esuberanza e un'energia che va fatta sfogare in qualche modo, perchè se la reprimi cmq sfocerà altrove divenendo distruttiva, perciò il consiglio che ti posso dare in assoluto, che è forse quello che da più frutti in questo senso, è di portarlo al parco per farlo correre e giocare, così tra l'altro otterrai due risultati importanti, il primo è quello di farli socializzare con altri cani, cosa fondamentale per l'equilibrio e il secondo di fargli sfogare tutta quell'energia che altrimenti verrebbe incanalata gioco forza, per distruggere gli oggetti di casa, ti assicuro che un cane stanco e felice, a casa ha più voglia di dormire che di distruggere oggetti, anche perchè spesso oltre all'energia repressa, dopo un po a casa si annoiano e per ingannare il tempo se la prendono con gli oggetti..
 
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Yuzuriha
Registrato dal: 14-01-2009
| Messaggi : 2355
Post Inserito 25-03-2009 alle ore 13:12 |
Mi sa che più che educare i cuccioli,la cosa difficile sarà educare mia mamma...
Oggi c'è stata la prima vera uscita!!
Abbiamo approfittato del sole,e li abbiamo portati verso il fiume,dove c'è una bella passeggiata e un'area apposita per i cani.
Purtroppo non ci siamo arrivate...fare quei 300 metri da casa nostra al fiume è penoso,i cuccioli ovviamente sono iper eccitati,non sono abituati al guinzaglio e corrono da tutte le parti,si montano addosso,si annodano (@Bonnie:sto cercando il guinzaglio doppio,non ce l'hanno qui dove vivo io ma l'ho ordinato!Grazie ancora per il consiglio!).
Per me è un comportamento più che normale,ma mia mamma si è innervosita subito e Arturo,che già è pauroso di suo,si è agitato ancora di più.Io le ho spiegato che se si innervosisce è peggio,e il mio appunto ovviamente l'ha innervosita di più..insomma,è un circolo vizioso,mia mamma non ha pazienza ed ha un carattere tutt'altro che logico e razionale.Mi sa che d'ora in poi ci penserò io a portarli fuori...almeno finchè non si abituano.
Comunque,Gilda è stata abbastanza brava:indisciplinata come movenze,certo,però è curiosa,entusiasta,ed è stata brava anche con gli altri cani:ne abbiamo incontrati 3 che camminavano tranquilli senza guinzaglio vicino al fiume col proprio padrone,mia mamma ha preso Arturo in braccio (terrorizzato) e si è allontanata,io ho chiesto se erano buoni e mi sono avvicinata,ho offerto un biscottino ad uno dei cani (gli altri non ci filavano) e ho lasciato che Gilda interagisse.All'inizio era spaventata perchè sono i primi cani di taglia media adulti che incontra,ma dopo poco era incuriosita e se la cagnolona si allontanava era Gilda ad andarle dietro...
Sono così fiera della mia meticcia!!
Con Artù sarà più dura..magari aprirò un post sull'argomento...
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Yuzuriha il 25-03-2009 13:14 ]
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bonnie
Registrato dal: 23-11-2006
| Messaggi : 2545
Post Inserito 26-03-2009 alle ore 08:31 |
Bisogna che venga a parlare con mamma Non si prende in braccio il cane per proteggerlo da cosa? Un jack non ne ha bisogno, non va tenuto sotto una campana di vetro, il cucciolo deve fare tutte le esperienze utili al suo sviluppo fisico e mentale , naturalmente limitando quelle negative ma non certamente prendendolo in braccio alla prima occasione.
A questo punto ti consiglio un altro libro però non so se si trova ancora in circolazione è "L’arte di addestrare il cane( ma anche la mamma, i figli , il marito, la suocera, i vicini di casa….) " di Karen Pryor , questo libro parla di come si può insegnare a modellare un comportamento per ottenere dei risultati a chiunque sia uomo o animale , a qualsiasi età, a se stessi o agli altri , a fare tutto ciò che può o dovrebbe essere fatto. E tutto questo senza urlare, costringere , punire, far venire i sensi di colpa….ma solo tramite un addestramento “dolce”, quindi potresti educare Gilda, Artù e Mamma, prendi tre e paghi uno 
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 ina
Registrato dal: 08-11-2007
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Post Inserito 26-03-2009 alle ore 09:46 |
Sarà il nome ma mi trovo nella stessa situazione con la mia Gilda che ormai ha tre mesi ed è scatenata....  Situazione peggiorata dal fatto che quando usciamo dal suo amato giardino/casa per una passeggiata da leone diventa gazzella e ha paura e dal fatto che ingerisce tutte le schifezze che trova.
Credo che si tratti proprio di una questione di leadership, probabilmente siamo due persone miti che adorano le loro bestiole... e queste lo sanno e si approfittano.
Ho letto un pò di cose anch'io ma non è facile ricordarle in certi momenti, si torna a casa stanchi e a volte la situazione sfugge di mano 
Credo che seguirò sempre i vostri post che hanno preziosi consigli e che mi rivolgerò a due ragazze che conosco che organizzano dei corsi per padroni e cuccioli che mi sono state consigliate qui a Trieste.
Ciao e coraggio!!!!!
Vedrai che ce la faremo!!!!
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Yuzuriha
Registrato dal: 14-01-2009
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Post Inserito 26-03-2009 alle ore 11:21 |
Ah,praticamente tu hai un cane che è come la mia Gilda finchè sta in casa e si trasforma in Arturo quando uscite...Ha il meglio di entrambi!Eheheh!
Bonnie,cercherò senza dubbio il libro che mi consigli,sembra perfetto per il mio caso...Adesso vado a portarli fuori,e spero proprio che si stancheranno a fare le passeggiate perchè negli ultimi tempi ho notato che Gilda quando gioca si infuria un po' troppo,capisco che sia presa dal gioco ma a volte tira dei morsi al povero Arturo...e se le capito a tiro io,capita che morda (senza volerlo e senza cattiveria,ma con foga) anche me,per poi riprendersi dalla 'trance psichedelica' della furia del gioco subito dopo e iniziare a leccarmi...E' possibile che sia così suscettibile anche perchè Arturo,a lei sottomesso,durante il gioco la straccia?
E' più alto e più forte di lei,le si sottomette quando giocano tra di loro (quando simulano la lotta ad esempio lui è sempre sotto di lei a pancia all'aria,mugola come una femminuccia e se lei si incavola è lui ad abbandonare il gioco), ma quando giocano con qualche giocattolo lei non riesce mai ad avere la meglio e sembra che la cosa la faccia uscire di senno dalla rabbia....
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