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 sefjyoog
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Post Inserito 16-12-2008 alle ore 18:55 |
RIFUGIO DI CASTELVOLTURNO:
Molti di voi conosceranno già la storia di questi poveri cagnetti conosciuti ormai un anno fa.
Com'è risaputo, la questione randagismo nel meridione è a dir poco allucinante.
Qunado vado in provincia i Caserta anche per un solo giorno la media dei cani che vedo è di almeno 5-6; immagitate vivere lì 365 giorni l'anno.
Per caso ho conosciuto questa privata che da anni toglieva cani dalla strada e cercava loro luoghi di fortuna per salvar loro la vita.
Purtroppo non ha mai fatto i conti con il vero significato della parola: "Salvare un cane".
Per far vivere veramente bene un randagio, oltre a toglierlo dalla strada bisogna curarlo, vaccinarlo, sterilizzarlo, mettergli gli antiparassitari e monitorare la sua salute con buon cibo e controlli periodici dal veterinario.
Per mancanza di fondi, questa signora non ha mai fatto nulla di tutto ciò, e se avesse potuto farlo per 10 cani, di sicuro non sarebbe riuscito a farlo per 100.
Mi sono quindi attivata per dare in adozione i cagnolini aduti di taglia piccola, più facilmente adottabili, e i cuccioli che puntualmente nascevano e si ammalavano di gastroenterite.
Nel giro di pochi mesi sono stati adottati poco più di 20 cani.
Il giorno stesso in cui stavo organizzando il viaggio per 2 cagnetti che avevano trovato adozione, il rifugio viene posto sotto sequestro.
Dal Luglio in poi la situazione comincia a degenerare perchè la signora non ha più gli aiuti delle persone che ogni tanto portavano il proprio cane lì, dandole in cambio qualche ricompensa che utilizzava per comprare il cibo per gli altri cani.
Dopo il sequestro anche i tempi burocratici allungavano non di poco i giorni per tirare fuori i cani.
Dopo 5 mesi purtroppo pochissimi cani sono riusciti a trovare adozione in quanto adulti, di taglia media e malati (il 99% è malato di erlichia o rickettsia) e non tutte le persone che stanno cercando un cane in adozione sono disposte a prenderne uno bisognoso di cure.
Già da qualche settimana il dottore della Asl ha chiesto lo sgombero coatto dei cani a spese della signora che, non avendo le possibilità economiche per mantenere in pensione 60 e più cani, lascerà tutto in mano al sindaco che deciderà se smistarli nei vari canili, lager, della Campania oppure ri-inserirli sul territorio.
Quello che sicuramente so è che dopo Natale quei cani non ci saranno più o comunque non arriveranno al natale successivo.
La cosa fondamentale è riuscire a togliere il maggior numero di cani presenti nella struttura, o con adozioni vere e proprie oppure con adozioni a distanza e quindi con stalli nelle pensioni o casa di volontari.
Come se non bastasse i cani hanno bisogno di aiuto nel frattempo per il cibo perchè la signora stenta a trovare i soldi anche per farli mangiare.
Per alcuni canili del sud sono state organizzate delle raccolte di cibo da parte di associazioni che portavano con furgoni scorte per diversi mesi, se si potesse fare anche per loro sarebbe uno splendido regalo di Natale.
Per quanto le volontarie lo facciano in buona fede, stanno circolando numeri di telefono e richieste di aiuto su carte poste pay per raccogliere soldi.
Visto che le responsabili del rifugio siamo io e Rossella, come associazione Leda, chiedo gentilmente che non ci siano troppi passaggi di soldi che non si capisce dove vanno per cosa verranno utilizzati ecc ecc.
Chiedo quindi per una completa trasparenza delle donazioni che non ci siano troppi passaggi di denaro che non si ha la possibilità di controllare.
Per quanto mi riguarda, ogni persona che effettuerà donazioni o vorrà sapere quanto è stato versato, io pubblicherò il mio estratto conto e farò sapere ogni euro per cosa verrà utilizzato.
Chiedo però la cortesia di avvertimi qualora venisse fatto un versamento sulla poste pay come sul conto BancoPosta per farvi avere la conferma che tutto sia arrivato.
Se una persona vuole salvare un cane e conosce una pensione di fiducia dove mantenerlo a proprie spese può tranquillamente portarlo lì a patto che ci sia da parte dell'adottante a distanza la serietà di tenerci aggiornate sulla situazione del cane e su un'eventuale adozione.
Chi vuole salvare un cane e appoggiarlo nel rifugio dell'associazione Leda, il costo della retta è di 50€ al mese.
Chi conosce buone e serie pensioni che chiedono un importo minore sono felice di venirne a conoscenza in maniera tale da poter salvare qualche canetto in più.
Chi vuole dare un aiuto per la raccolta cibo, il fornitore dell'associazione chiede per un sacco da 20kg della Farmina 13€.
Tutto contrassegnato da fattura ovviamente.
OGNI TIPO DI SPESA VERRA' SEGNALATA.
Mi auguro vivamente che quante più persone possano aiutare tutti i cagnetti del rifugio a trovare una sistemazione idonea con l'impegno da parte mia e di chi vorrà aiutarmi di trovare il prima possibile un'adozione.
La signora maria tra l'altro si è impegnata, una volta che il rifugio sarà completamente chiuso, a mantenere a proprie spese una decina di cani visto che poi non dovrà più pagare l'affitto della terra e l'indiano che l'aiuta a pulire le gabbie, con scarsi risultati però....
Per qualsiasi altra informazione, chiarimento, aiuto, consiglio sono qui.
Rimborso spese:
- Duchessa: donazione di 50€
- Tommy: donazione di 65€
- Coccolino: rimborso di 35€
- Alex: rimborso di 35€
- Cleopatra: donazione 50€
SPESE SOSTENUTE:
- Biglietto andata treno per adozione cuccioli: 36,50€
- Biglietto ritorno per Roma: 40€
- Pensione Novembre: 655€;
- Saldo clinica veterinaria: 500€;
- 300€ pensione, vaccini, e analisi del sangue per Duchessa e cuccioli;
ANCORA DA SALDARE:
Medicine, degenze, microchip, sterilizzazioni, analisi del sangue e vecchi debiti ancora da saldare in clinica.
Di lavoro ce n'è ancora tanto, ma il mio augurio più grande è salvare i "miei" piccoli di Castelvolturno prima che sia troppo tardi.
Grazie di cuore a chi vorrà aiutarmi a portare avanti il mio progetto.
Un ringraziamento particolare a Rossella, che nonostante il suo caratterino si fa in mille per cercare di aiutare oltre i suoi cani anche i cani di Castelvolturno.
Senza l'aiuto della sua associazione, a livello burocratico e fisico, non sarei riuscita a fare quello che ho fatto fin'ora per i cani dissequestrati.
Un ringraziamento ai volontari che hanno fatto le visite pre-affido per assicurasi che i cagnetti potessero essere amati da persone serie; a Loredana A. che ha accettato di tenere Duchessa per aiutarla nel caso in cui avesse avuto problemi di parto e che ha cresciuto splendidamente i suoi slendidi cuccioli; a Pasquale che mi ha portato i piccini a Pomigliano, a mia madre, la volontaria "involontaria"; agli adottanti e a tutte le persone che hanno sempre creduto in me e nel mio progetto.
Grazie al loro aiuto sto andando avanti con mille sacrifici ma con altrettante soddisfazioni.
GRAZIE!
Ilaria
TUTTO CAMBIERA'
Come aiutare economicamente:
http://www.randagi.org/capusi.html
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guardate il video che segue:
http://it.youtube.com/watch?v=XNjW0hrKdyA
per info
3286621163 opure 3475818042
CON PREGHIERA DI MASSIMA DIFFUSIONE.
GRAZIE MILLE.
Ilaria randagi.org@libero.it
La loro ultima speranza: http://it.youtube.com/watch?v=XNjW0hrKdyA
ADOTTAMI: http://www.randagi.org/adottare.html
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sefjyoog il 17-12-2008 18:06 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sefjyoog il 16-02-2009 19:15 ]
 
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 Fabietto
Registrato dal: 13-09-2007
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Post Inserito 16-12-2008 alle ore 21:51 |
Quote:
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16-12-2008 alle ore 18:55, sefjyoog wrote:
ciao a tutti,
immagino che ormai questo video non vi sia nuovo
http://it.youtube.com/watch?v=XNjW0hrKdyA
Bene se lo avete visto dovete anche sapere che questi angeli sono allo stremo, manca tutto. Hanno bisogno di mangiare, ed hanno bisogno di volontari che aiutino quelli che già sono sul posto.
Per fare una donazioni a questi angeli usate la postpay intestata a:
MONICA ZUNICA post pay n° 4023600447746332
causale: canile di castel volturno
Fate e fatevi un regalo, aiutate questi angeli!
ciao
mirna
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E' urgentissimo al canile di Castelvolturno in provincia di Napoli sono tutti malati e denutriti. Hanno bisogno di cibo e volontari che glielo portano. Una volontaria è già pronta ad andare in macchina per portare il cibo ma da sola non ce la fa nè fisicamente nè economicamente.
Il canile è sotto sequestro, completamente abbandonato. Alcuni sono stati sitemati ma restano più di 50 anime destinate a morire di fame se non interveniamo subito.
Guardate il video che segue:
http://it.youtube.com/watch?v=XNjW0hrKdyA
per info
3286621163 opure 3475818042
CON PREGHIERA DI MASSIMA DIFFUSIONE.
GRAZIE MILLE.
Ilaria randagi.org@libero.it
La loro ultima speranza: http://it.youtube.com/watch?v=XNjW0hrKdyA
ADOTTAMI: http://www.randagi.org/adottare.html
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La canzone del sottofondo è:
I stand alone in the darkness
The winter of my life came so fast
Memories go back to my childhood
To days I still recall
Oh how happy I was then
There was no sorrow there was no pain
Walking through the green fields
Sunshine in my eyes
I´m still there everywhere
I´m the dust in the wind
I´m the star in the northern sky
I never stayed anywhere
I´m the wind in the trees
Would you wait for me forever ?
Dei grandiosi per me Stratovarius, spero sia di buon auspicio: non sono credente in senso comune, ma questi piccoli sono sicuramente nelle mie preghiere!
un bacio fino a voi, in queste fredde notti
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 giusy59
Registrato dal: 17-03-2009
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Post Inserito 17-12-2008 alle ore 16:07 |
UP
zampetta rossa per "solidarietà" 
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sefjyoog
Registrato dal: 02-03-2008
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Post Inserito 19-12-2008 alle ore 11:48 | |
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 sasa70
Registrato dal: 28-01-2008
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Post Inserito 20-12-2008 alle ore 22:19 |
non dimentichiamoci di loro, per favore diffondiamo... sto male
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sefjyoog
Registrato dal: 02-03-2008
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Post Inserito 16-02-2009 alle ore 19:15 |
14 febbraio 2009
Siamo i Cani Sciolti di Napoli,
una task force che si occupa di sollecitare e aiutare tanto i
volontari quanto le istituzioni qualora esista la volontà di
risolvere i problemi del randagismo e del maltrattamento agli
animali. Volevamo che deste notizia via Internet attraverso i vostri
canali informativi del buon esito (una volta tanto) della nostra
operazione nel canile di Castelvolturno.
Grazie a una felice collaborazione tra volontari (che conviene citare
tutti: il rifugio di Pomigliano d'Arco della Leda e alcuni
benefattori legati all'associazione, preesistenti e reclutati ex novo
dai Cani Sciolti, la pensione per piccoli animali di Marco Sanna di
Arco Felice-Pozzuoli, la Fondazione Animal Without Limits nella
persona del presidente Mia Mattsson Mercer e della loro squadra di
veterinari e volontari) e grazie anche - va detto - alla buona
disponibilità delle istituzioni: Procura di Santa Maria Capua Vetere
(Caserta), Asl Caserta 2 e Nas di Napoli-Caserta, ieri è stato
definitivamente SVUOTATO il canile privato sequestrato dall'autorità
giudiziaria su segnalazione dei Nas nel mese di luglio, che ha sede a
Castelvolturno e che ospitava (si fa per dire) 105 randagi
provenienti dalla zona e da altre parti della Campania. I cani, tutti
con adozione definitiva o a distanza, sono stati ripartiti tra il
rifugio della Leda (nominata consulente dalla Procura) e quello di
Sanna. Ingenti spese sono state sostenute dai volontari, per evitare
che i cani venissero smistati su provvedimento del Comune in canili
convenzionati, perché avevamo appreso che il Comune di Castelvolturno
è debitore di ingenti cifre a canili dove finiscono i randagi del suo
territorio. I tempi dell'operazione sono stati di due mesi: la task
force è intervenuta in ottobre, nei tre mesi precedenti erano stati
smistati oltre cinquanta cani sempre a cura della Leda.
Ora i nostri sforzi sono concentrati allo smantellamento definitivo
delle strutture che ospitavano i cani nei confini di un terreno
agricolo sul quale sorgono alcuni ruderi, a ridosso di due
allevamenti di bufale. E questo perché secondo indiscrezioni prima
che i cani trovassero alloggio in quel terreno, parte delle medesime
strutture veniva utilizzata per altri cani destinati a combattimenti
clandestini. I nostri problemi non finiscono qui, naturalmente. I
cani venivano tenuti chiusi (la proprietaria temeva che potessero
scappare e non li faceva mai uscire dalle gabbie), quindi ora sarebbe
necessaria un'azione di riabilitazione per tutti, prima di tentare
adozioni definitive. Noi non disponiamo di ulteriori fondi per
questo. Ma siamo fermamente convinti che tutti i cani non debbano
stare a lungo dietro le sbarre, sia pure del più confortevole dei
rifugi.
Siamo a disposizione di altri volontari o di eventuali istituzioni
che volessero aiuto per risolvere con successo (e in tempi
relativamente brevi) e con il minore stress possibile per i cani,
altre situazioni del genere.
I Cani Sciolti
marialuisamargiotta@unina2.it
s.cervasio@repubblica.it
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Profilo
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_I diritti degli animali
AGG BELLI - Canile di CASTELVOLTURNO - servono cibo e volontari e sopratutto ADOZIONI