home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Altri animali  >>  problema per la mia tartarughina - Discussione n 14535 - PermaLink
   problema per la mia tartarughina
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 6 )
anna1985

Registrato dal: 30-10-2007
| Messaggi : 46
  Post Inserito 30-10-2007 alle ore 11:29   
ciao a tutti, sn anna.. ho 1 problema: 2 settimane fa ho acquistato una tartarughina di acqua dolce ma da circa 2 gg sembra ke abbia difficoltà ad aprire gli occhi.. o meglio, sta quasi tutto il giorno cn gli okki kiusi ( forse dorme, nn so) e a volte la vedo cn gli occhi axti.. nn vorrei avesse contratto un'infezione agli occhi.. o semplicemente sta andando in letargo?! ke confusione!!!! aiutatemi!!!


0 
 Profilo
SimoX

Registrato dal: 06-09-2005
| Messaggi : 1324
  Post Inserito 31-10-2007 alle ore 11:57   
Ciao Anna benvenuta sul forum,

i problemi oculari nelle tartarughe d'acqua sono molto comuni soprattutto per l'anatomia particolare dell'apparato lacrimale di questi animali...

Per valutare il problema della tua tarta sarebbe necessaria una visita clinica da parte di un collega che potrà così allestire la terapia migliore.

Si potrebbe trattare di congiuntivite batterica (non c'è edema palpebarle ma in genere presenza di lieve pus nel sacco congiutivale; qui serve una cura antibiotica ed una pulizia accurata della parte..) oppure potrebbe essere un problema di carenza vitaminica (in genere ipovitaminosi A)
Cosa mangia la tua tarta?
Necessita di un'alimentazione varia e ricca in vitamine che spesso vanno integrate.
In genere con gli occhi chiusi/doloranti, le tarte si rifiutano di mangiare quindi occorre risolvere al più presto il problema.

Fai sapere come procede

Simona

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: SimoX il 31-10-2007 11:58 ]


0 
 Profilo
anna1985

Registrato dal: 30-10-2007
| Messaggi : 46
  Post Inserito 31-10-2007 alle ore 14:42   
grazie simo x il benvenuto e x la risp.. la mia tartaruga mangia gamberetti sekki x il momento xkè è ancora piccolina.. le cambio l'acqua ogni giorno ma devo dire ke probabilmente mi sn sbagliata xkè oggi l ho osservata molto ed ho notato ke aveva gli okki spalancati ed ha mangiato..
xciò credo semplicemente ke si stia preparando al letargo e x qsto la trovo spesso cn gli okki kiusi, ma evidentemente nn xkè ha l infezione ma xkè dorme!
è la prima volta ke accudisco 1 tarta xciò nn so bene cm comportarmi e nn conosco le loro abitudini...


0 
 Profilo
SimoX

Registrato dal: 06-09-2005
| Messaggi : 1324
  Post Inserito 31-10-2007 alle ore 14:55   
Ciao Anna,

l'alimentazione monotematica a soli gamberetti non va bene; è proprio questa la maggiore causa di ipovitaminosi A.

La tua tarta ha bisogno di un'alimentazione varia ed equilibrata.

Vanno bene per a sua alimentazione:

pesci di acqua dolce (alborelle, cefaletti, gambusie, trote e salmini (a piccoli tocchi) meglio evitare i prodotti inscatolati a meno che non siano "al naturale"

crostacei e molluschi (gamberetti di acqua dolce, artemia salina ma il tutto in modestissime quantità)

Raramente si può somministrare carne bianca ( una volta ogni 10 gg va benone) dopo lieve cottura; sconsigliete le carni rosse poichè difficili da digerire in quanto ricche in grassi; no agli insaccati e carni in scatola per cani/gatti.

Insetti (camole della farina e del miele, blatte..)di cui se ne conosca la provenienza, in modeste quantità.

Verdura e frutta (ottimo per l'apporto di vitamine, calcio e fibre) La verdura dovrebbe occupare un 40% dell'alimentazione delle tarte.
Vanno bene il tarassaco, cicoria, lattuga, rucola, radicchio erba medica,.
Frutta: albicocca, banana, melone, fragole, mela, pera

(mai dare pomodoro, spinaci, prezzemolo..)

Sarebbe bene quindi fare un mix di tali alimenti per fornire all'animale una dieta il più possibile completa.

In commercio puoi trovare poi cibi secchi come i pellets, i gammarus (gamberetti secchi) come ti dicevi prima sconsigliati per l'alimentazione base delle tarte poiche troppo poveri in sostanze nutritive.

Sotto consiglio del veterinario puoi pensare ad un'integrazione vitaminica settimanale.
Invece consiglio un'integrazione du Calcio ad esempio utilizzando l'osso di seppia.

Ciao e fai sapere come va.

Simona


0 
 Profilo
anna1985

Registrato dal: 30-10-2007
| Messaggi : 46
  Post Inserito 31-10-2007 alle ore 15:10   
vedrò d variare l alimentazione.. ma cmq qndo vanno in letargo nn mangiano? e l acqua bisogna cambiarla ogni giorno? inoltre l acqua deve essere fredda?
so ke le tarta amano il sole ma nn potendola esporre in inverno, come posso ovviare a qsto problema?



0 
 Profilo
DUDU

Registrato dal: 07-05-2007
| Messaggi : 7177
  Post Inserito 01-11-2007 alle ore 16:41   
Ciao...spero di esserti utile, è spiegato bene in modo chiaro:

Se la tartaruga è giovane e sotto i 10 cm di lunghezza si puo' usare un' acquaterrario delle dimensioni minime di 60 x 30 x 30 cm., naturalmente man mano che crescera' la vasca dovra' essere sostituita da una piu' grande.

Evitiamo di usare come fondo dell'acquario ghiaia troppo piccola, se ingoiata potrebbe causare una costipazione intestinale, attenti alle piante di plastica che possono ferire l'animale.

L' acquario dovra' essere fornito di una zona asciutta e facilmente raggiungibile dalla tartaruga, che può essere costituita da un pezzo di legno o da delle rocce.

Temperatura dell'acqua e illuminazione:

La temperatura ideale dell’acqua è di 24-26°C di giorno con una (non indispensabile) riduzione di circa 5°C di notte. Questo si ottiene con riscaldatori collegati a un termostato (termoriscaldatori acquistabili in qualsiasi negozio di animali, con spesa modica).

Di vitale importanza per la salute della tartaruga, è l'esposizione al sole. Durante le giornate calde e soleggiate è un’ottima pratica permettere alle tartarughe di esporsi alla luce solare diretta, fornendo sempre la possibilità di ripararsi all’ombra se la temperatura aumenta troppo.

Tenete presente che la luce solare filtrata da un vetro o dal plexiglas non apporta raggi ultravioletti ed è perciò inutile.

Se questo non è possibile si possono utilizzare lampade che emettano lo spettro completo di radiazioni, compresi i raggi ultravioletti. Anche queste lampade sono acquistabili presso negozi di animali. Sono specifiche per i rettili e non vanno confuse con le lampade per i pesci.
La lampada sostituira' la luce solare. La luce va lasciata accesa per 12-14 ore al giorno.

Pulizia dell' ambiente:

Per evitare problemi di salute alla nostra tartaruga è molto importante tenere pulito il suo ambiente.

Nell' acquaterrario è necessario installare un potente filtro, interno o esterno, per eliminare gli odori sgradevoli e l’imputridimento dell’acqua, ed effettuare poi dei cambi regolari d’acqua ogni 10-15 giorni a seconda di quanto si sporca.

In primavera-estate è la stagione piu' critica, infatti mangiano molto e sporcano molto, quindi è necessario cambiare l' acqua piu' spesso, anche tutti i giorni!

Da notare che la presenza di MOLTA acqua rende piu' improbabile uno shock termico allorquando si cambia parte dell'acqua stessa (i.e.: cambiare 30 litri di una vasca da 100 piuttosto che in una da 50 rende meno probabile che la tartaruga contragga una polmonite e muoia in una settimana, a causa dell'improvvisa diminuzione della temperatura).

L'alimentazione ideale:

Le tartarughe piccole devono essere alimentate tutti i giorni; man mano che crescono la frequenza dei pasti va diminuita.

NB: L'alimentazione non deve essere esagerata, dato che una delle cause piu' frequenti di morte di tartarughe "domestiche" e' l'eccesso di grasso contro il carapace. Non farsi traviare dal fatto che le tartarughe appaiono sempre affamate. In natura, tale appetito e' giustificato dalla scarsita' di cibo. In cattivita', non deve ingannare il "proprietario".

Da adulte prediligono i vegetali e diminuiscono gli alimenti animali, preferiscono una alimentazione vegetariana.

L'alimentazione deve essere il piu' variata possibile. Alle proteine (pesce crudo) vanno aggiunti frutta e verdura, come insalata, carote, trifoglio, fagiolini, tarassaco. Si puo' anche somministrare, almeno 1 volta alla settimana, un integratore di vitamine e minerali per rettili da mettere nel cibo.
Nutrire la tartaruga con un solo tipo di alimento, è molto pericoloso.

Un'alimentazione composta per esempio di soli gamberetti essiccati, puo' far sviluppare gravi carenze vitaminiche, che se non vengono corrette in tempo le porta alla morte.

Spesso le tartarughe rifiutano di assumere vegetali, importanti nella dieta degli esemplari adulti. Si puo' provare quindi a mescolare della verdura a pezzetti con un alimento particolarmente gradito alla tartaruga. Un'altra possibilita' e' di costringere la tartaruga a un ragionevole (non esagerato!) digiuno, finche' non si adattera' a mangiare anche verdura.

Ecco cosa si può dare:

- pesce: alborelle, cefaletti, acquadelle (noto come latterino), gambusie, trotti, trota, salmone sono i più indicati; può essere surgelato ma per brevi periodi. Sono da evitare tutti i prodotti inscatolati, sia sott’ olio che al naturale.

- carne: non è un alimento bilanciato, inoltre se cruda può potenzialmente portare a infezioni da Salmonella.

- verdura: tarassaco (dente di leone o soffione), carota, cicoria, cicoria selvatica, lattuga romana, rucola, radicchio, crescione, erba medica, erbe di campo, trifoglio.

- frutta: albicocca, melone, fichi d’india; è da somministrare in piccole quantita' e non troppo spesso.

- insetti: grilli, larve di zanzara, lombrichi; è importante che questi animali se catturati provengano da zone controllate che non siano state trattate con pesticidi e simili. Da evitare: lucciole, cimici, api, mosche, formiche, bigattini(vermi per pescare).

- crostacei e molluschi: gamberetti di acqua dolce, chiocciole e lumachine con guscio.



Una domandina: ma la vendita di tartarughe d'acqua è legale?



Precisazione: l'articolo l'ho preso da un depliant dal veterinario...faccio una ricerca in rete e vedo se riesco a risalire alla fonte

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: DUDU il 01-11-2007 21:22 ]

Allora, mettendo una frase dell'articolo in un motore di ricerca mi sono usciti questi risultati:

www.animalistiitaliani.verona.com/comunicati/vademecumtartarughe.doc -

alisontosca.it/Tartarughe/TARTARUGHE_ACQUATICHE.doc -

www.lavocedeiconigli.it/vademecum.htm

www.ciao.it/Tartaruga_d_Acqua__Opinione_736911

it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20070903091921AAoGBdk

it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20070612073830AAYZ86r

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: DUDU il 01-11-2007 21:30 ]


0 
 Profilo
vale77

Registrato dal: 28-05-2006
| Messaggi : 13096
  Post Inserito 01-11-2007 alle ore 21:33   
Purtroppo credo proprio che nn c siano limitazioni xle vendite anche dovrebbero visto che quei cosini piccini poi diventano dei mostri famelici che vengono abbandonati in laghetti in cui fanno un sacco d danni


0 
 Profilo


Generazione pagina: 0.788 Secondi