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  >>  Gatto  >>  Micio con AIDS aiutooo! - Discussione n 14209 - PermaLink
   Micio con AIDS aiutooo!

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 19 )
Micio

Registrato dal: 22-10-2007
| Messaggi : 28
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 11:44   
Sabato scorso ho portato uno dei miei tanti e amati gatti dal veterinario per il vaccino contro la leucemia. Durante i test preliminari è emerso che il povero micio ha l'AIDS. Non mi sono state date indicazioni su come comportarmi. Il micio all'apparenza sta bene, almeno al momento, ha 9 anni e sta generalmente in casa, ma ha contatti giornalieri con altri gatti. E' castrato e davvero mi chiedo come abbia contratto la malattia. La domanda è: Esistono terapie per controllare il virus un po' come per gli umani? E' vero che l'interferone è efficace anche sui mici e se si in che dosaggi?
Ringrazio chiunque possa darmi qualche consiglio per permettere al mio micione di vivere con una buona qualità di vita nonostante questo pesante fardello.


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Max68

Registrato dal: 01-10-2007
| Messaggi : 375
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 13:11   
Perchè queste belle domande non le hai fatte al tuo vet?
E' un tuo diritto ottenere delle informazioni circa la salute del tuo gatto.
Comunque questi sono alcuni punti per capire a grandi linee il comportamento delle malattie infettive del gatto da retrovirus:

•I virus della leucemia felina e dell’immunodeficenza felina sono due retrovirus del gatto associati a morte più di ogni altra malattia infettiva.

•Tali malattie virali vengono trasmesse dai soggetti infetti attraverso i graffi, morsi, saliva, trasfusioni ematiche, il latte materno e la placenta.

•Tutti i gatti anche senza segni clinici di malattia dovrebbero essere testati per queste due gravi malattie virali.

•Una positività al test sierologico non indica necessariamente uno stato di malattia ma soltanto l’avvenuto contatto con il virus stesso. Tutti i test utilizzati per queste malattie possono avere dei risultati falsi positivi o falsi negativi.
Se il test è positivo può essere eseguito un nuovo test di conferma ma con una metodica diversa. Se dovesse risultare positivo anche a questa seconda verifica, il gatto è SIEROPOSITIVO alla malattia xy.

•I gatti infetti possono vivere per anni senza alcun segno evidente di malattia.

•Nei gatti che vivono all’esterno in colonia o in gruppi domestici, deve essere evitato il contatto dei soggetti sierologicamente positivi con i gatti sierologicamente negativi.

•Non esiste ad oggi una vaccinazione "realmente" efficace per queste due malattie virali.


Un soggetto sieropositivo quindi non è detto che si ammali, spesse volte non si ammala per tutto il resto della vita, ma può essere un portatore sano ed eliminare il virus nell'ambiente.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Max68 il 22-10-2007 13:12 ]


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dany69

Registrato dal: 19-09-2005
| Messaggi : 16135
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 13:33   
Ciao, benvenuto suo forum.

Mi spiace per il tuo micio, ma il tuo veterinario DEVE darti tutte le info di cui necessiti. Torna da lui e chiedigli di chiarirti meglio la situazione del tuo gatto e cosa dovrai fare tu per aiutarlo a vivere dignitosamente e in sicurezza per gli altri gatti che hai.

Ci fai sapere che ti dice?


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Micio

Registrato dal: 22-10-2007
| Messaggi : 28
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 14:14   
Grazie per le risposte.
Per ragioni di lavoro non potrò portare il micio da un altro veterinario a fare un secondo test di conferma (o smentita, come spero) di positività all'AIDS felino prima di sabato prossimo. Lo stesso vale per i consigli. Per questo mi sono rivolto a voi. Comunque aggiornerò il post non appena avrò delle novità.
Grazie a tutti

Matteo


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dany69

Registrato dal: 19-09-2005
| Messaggi : 16135
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 15:14   
Bene, allora attendiamo tue notizie! A presto e in bocca al lupo!



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Micio

Registrato dal: 22-10-2007
| Messaggi : 28
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 19:42   
Ciao a tutti.
Appena uscito dal lavoro questa sera ho chiamato il veterinario e mi sono fatto spiegare cosa posso fare per il mio micio.
Purtroppo a quanto mi ha detto non c'è nulla da fare se non fare moltissima attenzione che il micio non prenda freddo e sia esposto comunque a probabili infezioni. A quanto dice il veterinario, se si fa attenzione a curarlo ogni volta non appena si riscontrano i primissimi sintomi, la situazione si può tamponare abbastanza bene di volta in volta.
Quanto alla convivenza con gli altri gatti, non mi resta che fare anche a loro il test, perchè secondo il medico è molto probabile che siano anche loro già contagiati.
Non so che pesci prendere, mi sembra riduttivo e senza dubbio frustrante poter solo monitorare ogni suo respiro e agire sulle malattie quando si presentano. Il mio miciotto ha solo quasi 9 anni (compie gli anni a gennaio) e da quando è con me (da un anno) abbiamo lentamente creato un reciproco rapporto di fiducia, rispetto e amore che lui ricambia ampiamente. Vorrei poterlo aiutare in modo più concreto.
Se qualcuno ha consigli o soluzioni alternative almeno per migliorare il suo sistema immunitario, sarò felice di ascoltarlo.

Buona serata

Matteo


QUOTE]
22-10-2007 alle ore 11:44, Micio wrote:
Sabato scorso ho portato uno dei miei tanti e amati gatti dal veterinario per il vaccino contro la leucemia. Durante i test preliminari è emerso che il povero micio ha l'AIDS. Non mi sono state date indicazioni su come comportarmi. Il micio all'apparenza sta bene, almeno al momento, ha 9 anni e sta generalmente in casa, ma ha contatti giornalieri con altri gatti. E' castrato e davvero mi chiedo come abbia contratto la malattia. La domanda è: Esistono terapie per controllare il virus un po' come per gli umani? E' vero che l'interferone è efficace anche sui mici e se si in che dosaggi?
Ringrazio chiunque possa darmi qualche consiglio per permettere al mio micione di vivere con una buona qualità di vita nonostante questo pesante fardello.
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Max68

Registrato dal: 01-10-2007
| Messaggi : 375
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 20:39   
[QUOTE]
22-10-2007 alle ore 19:42, Micio wrote:
Ciao a tutti.
Appena uscito dal lavoro questa sera ho chiamato il veterinario e mi sono fatto spiegare cosa posso fare per il mio micio.
Purtroppo a quanto mi ha detto non c'è nulla da fare se non fare moltissima attenzione che il micio non prenda freddo e sia esposto comunque a probabili infezioni. A quanto dice il veterinario, se si fa attenzione a curarlo ogni volta non appena si riscontrano i primissimi sintomi, la situazione si può tamponare abbastanza bene di volta in volta.
Quanto alla convivenza con gli altri gatti, non mi resta che fare anche a loro il test, perchè secondo il medico è molto probabile che siano anche loro già contagiati.
Non so che pesci prendere, mi sembra riduttivo e senza dubbio frustrante poter solo monitorare ogni suo respiro e agire sulle malattie quando si presentano. Il mio miciotto ha solo quasi 9 anni (compie gli anni a gennaio) e da quando è con me (da un anno) abbiamo lentamente creato un reciproco rapporto di fiducia, rispetto e amore che lui ricambia ampiamente. Vorrei poterlo aiutare in modo più concreto.
Se qualcuno ha consigli o soluzioni alternative almeno per migliorare il suo sistema immunitario, sarò felice di ascoltarlo.

Buona serata

Matteo


QUOTE]
22-10-2007 alle ore 11:44, Micio wrote:
Sabato scorso ho portato uno dei miei tanti e amati gatti dal veterinario per il vaccino contro la leucemia. Durante i test preliminari è emerso che il povero micio ha l'AIDS. Non mi sono state date indicazioni su come comportarmi. Il micio all'apparenza sta bene, almeno al momento, ha 9 anni e sta generalmente in casa, ma ha contatti giornalieri con altri gatti. E' castrato e davvero mi chiedo come abbia contratto la malattia. La domanda è: Esistono terapie per controllare il virus un po' come per gli umani? E' vero che l'interferone è efficace anche sui mici e se si in che dosaggi?
Ringrazio chiunque possa darmi qualche consiglio per permettere al mio micione di vivere con una buona qualità di vita nonostante questo pesante fardello.
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Matteo, hai letto attentamente quello che ti ho scritto nel mio post precedente?
Sono un medico veterinario, se non ti è chiaro qualche cosa batti un colpo.



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shishy

Registrato dal: 09-07-2006
| Messaggi : 7555
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 21:58   
Ciao Matteo, ti capisco bene, ci son passata nella tua situazione e credo di aver inquadrato che tipo è il tuo veterinario...ha detto cose giuste ma mi pare che sia di quelli che come dico io "si ferma lì" dicendo che tanto non è curabile (vero) e che l'unica cosa da fare è fare in modo che si riguardi (vero). Cose vere ma l'impressione che ne tiro fuori è che parli molto per luoghi comuni senza dirti alcuni particolari che potrebbero anche tranquillizzarti un pò. Ad esempio non è detto che tutti gli altri siano positivi, io ne ho 2 fiv+ ed altri 7 sono negativi. Poi ci sono alcuni farmaci che aiutano nil sistema immunitario come il retrovir o il bioaktivator che male non fanno. Non guariscono il micio e non faranno miracoli però già il fatto che ti vengano date o non date certe informazioni secondo me ti fa inquadrare il tipo di vet. che hai di fronte. Di dove sei Matteo?


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Micio

Registrato dal: 22-10-2007
| Messaggi : 28
  Post Inserito 22-10-2007 alle ore 23:49   
Cio.
Ho letto, ma ho sentito così tanti pareri diversi che sono un po' frastornato. Ok, il micio potrebbe non ammalarsi mai, e questa è la mia speranza, ma nello stesso tempo mi pongo delle domande. Devo ascoltare chi mi dice di tenerlo in casa o posso farlo uscire a farsi il suo giretto giornaliero? Certo non mi piace l'idea di farlo vivere come un recluso, ma nello stesso tempo vorrei fare tutto il possibile per evitare di farlo ammalare, anche se ora come ora non presenta segni di alcun problema. uno dei problemi è che per lavoro sono fuori tutto il giorno e qui la sera fa già abbastanza freddo, unico momento in cui posso farlo uscire. Sono molto legato al mio micione e tutto desidero fare, tranne fargli del male. L'altro problema è che uno dei miei gatti non l'ha mai accettato e lo massacra appena può. L'ha già morso malamente varie volte e infatti lui esce poco volentieri. Il gattaccio cattivone abita fuori mentre Sandy vive in casa e esce normalmente la sera (pochi minuti) o durante il giorno nei fine settimana, quando sono a casa più a lungo.

Certo la possibilità che non si ammali è in qualche modo rassicurante, ma la preoccupazione rimane. Io amo molto tutti i mie gatti (dodici), ma ho un rapporto più profondo con alcuni di loro e Sandy (il povero micio causa delle mie preoccupazioni) è uno di questi.
Sapere che gatti positivi alla fiv possono vivere tutta la vita senza problemi e una bella notizia, ma anche sapere che "I virus della leucemia felina e dell’immunodeficenza felina sono due retrovirus del gatto associati a morte più di ogni altra malattia infettiva." non è certo cosa da poco. Insomma, sono preoccupato per il piccolino, comunque.
Di certo è ottimo il consiglio di far fare al micetto un test per verificare se il primo risultato è stato un falso positivo oppure no. Lo farò appena posso.

Grazie per tutti i consigli e le informazioni.

Matteo





Matteo, hai letto attentamente quello che ti ho scritto nel mio post precedente?
Sono un medico veterinario, se non ti è chiaro qualche cosa batti un colpo.

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Micio

Registrato dal: 22-10-2007
| Messaggi : 28
  Post Inserito 23-10-2007 alle ore 00:03   
Ciao.

Sono di Cherasco, provincia di Cuneo.
Ho la fortuna di abitare in apertissima campagna, una pacchia per i gatti che ppossono stare praticamente sempre fuori nel verde, con fitta boscaglia e prati a perdita d'occhio.
Ho molti gatti proprio perchè posso nutrirli e garantire loro pappa con regolarità senza obbligarli a vivere in casa, come i gatti d'appartamento. Sandy, il micio "sieropositivo" è con me da un anno e vive in casa uscendo molto poco perchè uno dei miei gatti in particolare (un armadio a quattro ante con le zampe) lo massacra senza pietà. Lo ha agredito e ferito varie volte, finchè Sandy stesso mi ha fatto capire chiaramente di voler entrare in casa, da cui appunto esce poco (questo da ottobre dell'anno scorso), possibilmente accompagnato da me, per la passeggiata serale. Quando andiamo in giro mi segue come un cane, stando al mio fianco tutto il tempo.
Ho faticato vari mesi (circa sei) a guadagnarmi la sua fiducia prima e il suo amore dopo. Ora siamo inseparabili. Sarei preoccupato per ognuno dei miei mici, ma con lui hop un legame particolare e di conseguenza anche la preoccupazione lo è.

Speriamo in un futuro sereno senza complicazioni per lui.

Buonanotte
Matteo
PS: proverò quei farmaci a cui hai accennato.

[QUOTE]
22-10-2007 alle ore 21:58, shishy wrote:
Ciao Matteo, ti capisco bene, ci son passata nella tua situazione e credo di aver inquadrato che tipo è il tuo veterinario...ha detto cose giuste ma mi pare che sia di quelli che come dico io "si ferma lì" dicendo che tanto non è curabile (vero) e che l'unica cosa da fare è fare in modo che si riguardi (vero). Cose vere ma l'impressione che ne tiro fuori è che parli molto per luoghi comuni senza dirti alcuni particolari che potrebbero anche tranquillizzarti un pò. Ad esempio non è detto che tutti gli altri siano positivi, io ne ho 2 fiv+ ed altri 7 sono negativi. Poi ci sono alcuni farmaci che aiutano nil sistema immunitario come il retrovir o il bioaktivator che male non fanno. Non guariscono il micio e non faranno miracoli però già il fatto che ti vengano date o non date certe informazioni secondo me ti fa inquadrare il tipo di vet. che hai di fronte. Di dove sei Matteo?
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