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 KATERINA2018
Registrato dal: 08-07-2018
| Messaggi : 27
Post Inserito 01-08-2018 alle ore 10:32 |
Ritorno su questo argomento che ho visto è stato trattato più volte, per esprimere le mie considerazioni e lenire il dolore che ancora ho in questo momento.
Ho scelto di far addormentare il mio gatto, dopo 14 anni e mezzo di convivenza e di compagnia di vita. Era la mia unica compagnia, per lui non mi sono più assentata da casa negli ultimi sei anni, perché diventando vecchietto non mi fidavo di nessuno....... e così il tempo passava, lui sempre attivo e giocherellone, il nostro mondo era meraviglioso, fino a un mese fa.
Quando succede che la malattia non è guaribile e i trattamenti sono solo un allungamento di poco della vita, io sono per lasciarli andare nel modo più dignitoso possibile senza accanimenti terapeutici che li riducono a lumicini, sperando in chissà quale miracolo, o aspettando che muoiano da soli...... forse perché così ci si sente meno in colpa oppure per la nostra incapacità di accettare la morte e volere a tutti i costi tenerli con noi.
Per gli animali il dolore e la malattia è una condizione che non capiscono, si nascondono non perché sono stoici, ma perché sarebbero prede facili e l'istinto li porta a questo comportamento anche in casa, ma quando la malattia non da scampo e si manifesta per loro non è più una vita dignitosa. Lasciarli andare con l'eutanasia è una scelta più che dolorosa...... è straziante.
Non ho aspettato che la malattia lo devastasse ed ho scelto di addormentare il mio amatissimo micio e di trasferire il suo dolore su di me, perché io posso sopportarlo..... lui no.
Il dolore per la sua mancanza è ancora fortissimo, non riesco ancora a guardare le centinaia di foto fatte in questi anni...... ma con il tempo riuscirò a ricordare solo i bei momenti trascorsi insieme.
Perdonate se mi sono dilungata e se qualcuno mi vorrà rispondere mi farà piacere e mi farà sentire meno sola.
Un abbraccio.
Non so in quale sezione inserire il post, decidano gli autori del forum.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: KATERINA2018 il 01-08-2018 10:36 ]
 
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 danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1690
Post Inserito 01-08-2018 alle ore 23:50 |
Ciao Katerina ho letto con grande interesse il tuo post perché l eutanasia è un argomento interessante e che purtroppo fa ancora molta paura. Tu per il tuo amato micio sei stata la sua salvezza hai pensato in anticipo ad evitare le assurde ed inutili sofferenze. L eutanasia significa togliere la vita ma con una morte indolore per l animale . Credo che gli animali siano fortunati perché possono mettere fine alle sofferenze inutili con questa chiamiamola pratica che io chiamo terapia della salvezza. Bisogna imparare a pensare diversamente abituarsi magari in anticipo mentalmente che il nostro amatissimo gatto potrebbe un giorno avere bisogno dell eutanasia. È una responsabilità solo nostra come dici ed è giustissimo cioè ciò che ci rende persone leali ed adulte è prendersi tutto il bagaglio di pensieri che c è attorno a questa decisione difficile mentre il nostro gatto malato deve solo ed esclusivamente essere addormentato . Purtroppo l essere umano non può per adesso utilizzare la dolce morte almeno qui in Italia perché anche se le leggi stanno cambiando per la maggior parte delle persone malate è un martirio infinito e te lo dice una che lavora da quasi 30 anni nelle corsie e di situazioni veramente drammatiche ne ho viste abbastanza. Credo che un proprietario di un animale che ha una malattia che non dà scampo debba avere il coraggio di decidere per l eutanasia perché non c è nulla di peggio che tenere in casa propria un gatto o un cane che soffre nella speranza che muoia presto da solo. Questo è un atto assolutamente irresponsabile che mette in discussione l amore vero che si ha per il proprio pet. Nascondersi dietro la paura di non decidere per l eutanasia è solo non rendersi conto dell atto egoistico che si sta facendo mentre per il nostro animale ogni minuto che passa nella sofferenza è un infinità di tempo e che non serve a nulla. Il difficile è il decidere il momento di far praticare l eutanasia al nostro animale perché ci sono patologie che ci deviano e che per le quali si rimanda per averlo giustamente ancora con noi. Una tra queste è ad esempio un insuff renale perché nonostante i risultati degli esami indicano che la malattia è allo stadio finale il micio mangia non presenta nausea non è letargico gioca salta. Il grosso ed evidente tumore alla bocca del canino di una mia amica non indica ancora la necessità di procedere con eutanasia. Non mostra dolore o comunque lo sopporta ancora bene mangia beve dorme il giusto anche se inizia una respirazione un po' difficoltosa per via delle metastasi anche ai polmoni. È monitorato ed appena smetterà di mangiare e darà segni di sofferenza le farà fare l eutanasia. Molto importante è la stretta osservazione dei gatti o cani anziani perché una qualche patologia non ancora evidente si può manifestare con piccoli segni . questo serve per la diagnosi precoce e per il controllo dei sintomi in seguito e per la netta decisione di portare l animale all eutanasia quando la situazione non sia ancora disastrosa.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 01-08-2018 23:56 ]
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KATERINA2018
Registrato dal: 08-07-2018
| Messaggi : 27
Post Inserito 03-08-2018 alle ore 20:45 |
Ciao danimici, la penso anche io come te riguardo all'eutanasia alle persone, speriamo che in Italia cambi qualcosa. Sono d'accordo anche sul fatto che è difficile decidere quando addormentare il nostro compagno a quattro zampe .....quale è il momento giusto ? io non so se ho scelto il momento giusto, io so solo che il mio micio aveva una grave patologia che richiedeva un intervento chirurgico per avere forse un paio di mesi in più, due veterinari mi hanno detto la stessa cosa. Purtroppo, nonostante una cura d'urto non ha più mangiato né bevuto, rimanendo apatico sempre nello stesso posto e poverino non riusciva neanche a dormire lamentandosi ogni tanto. L'ultima notte l'abbiamo passata guardandoci negli occhi, al mattino ho relazionato al vet e lui mi ha detto che andava ospedalizzato e mettergli un sondino per alimentarlo, ........ io ho detto no ......... ed ho preso appuntamento per l'eutanasia. Non era più vita la sua e i giorni futuri sarebbero stati un inferno
Hai ragione quando dici di osservare per capire se c'è qualcosa che non va, ma nel mio caso non ho avuto nessun segno se non quando era troppo tardi.
Ha vissuto più di 14 anni sempre in salute, come un principino dicono coloro che mi conoscono, perché lui era sempre al primo posto nei miei pensieri.
Solo io so quanto mi è costato, ancora piango quando lo penso.
Un abbraccio danimici.
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 didi45
Registrato dal: 25-09-2011
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Post Inserito 04-08-2018 alle ore 16:12 |
Ciao Katerina, hai affermato parole sante:
“trasferire il suo dolore su di me. “
Sono pienamente d'accordo con quanto hai detto.
In quanto a noi , io ho assistito alla morte indolore di 3 dei miei 4 gatti e in quel momento li ho invidiati pensando a quanto mi piacerebbe poter affrontare la mia morte come loro senza sofferenza e con carezze di affetto. 
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danimici15
| CV STAFF
Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1690
Post Inserito 05-08-2018 alle ore 02:58 |
Ciao Didi il trasferire il dolore del proprio animale su di noi è davvero una grande decisione . Saremo solo noi a lavorare questo pensiero per collocarlo da qualche parte nella nostra mente. Il suo luogo lo troverà da sé dopo i sentimenti tristi le lacrime ci sarà il ricordo di avere avuto un gatto speciale per noi e che ci ha regalato tante belle emozioni e che ci ha dato la possibilità di vivere il suo tempo naturalmente più breve del nostro. Capire quando è il momento di far tacere la sofferenza appena iniziata del nostro gatto è il momento che Katerina ha scelto in condivisione col Vet. Per altre malattie subdole non puoi decidere per l eutanasia a priori perché se il gatto mangia dorme non si lamenta non è giusto farlo addormentare . Loro mascherano molto quindi non è semplice decidere il momento ma un buon Vet lo sa. Magari davvero potesse esserci l eutanasia per umani cioè esiste qualcosa del genere ma non è eutanasia è una sedazione temporanea che poi di solito il paziente purtroppo si risveglia. La sedazione profonda di cui parlano tanto è molto discussa perché non si può fare a casa propria . Per terminare questo discorso un po' antipatico chi ha la possibilità di pagare va nelle Cliniche oltralpe e lì si dorme.
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didi45
Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
Post Inserito 05-08-2018 alle ore 15:17 |
Ciao Dani, condivido in tutto quanto hai detto .
Purtroppo dei miei 4 Gatti uno é morto soffocato durante una crisi respiratoria, non si poteva fare diversamente,stava troppo bene quando passava una crisi,ed é stata troppo veloce quella finale per pensare di andare dal veterinario in piena notte.
L'unica soluzione sarebbe stato accettare di tenere a portata di mano dell'etere, come mi aveva prospettato il veterinario , ma di quello non ho avuto il coraggio.
Si é svolto tutto in mezz'ora ma è stata dura.
Neppure a farlo apposta io ora soffro di broncopneunopatia ostruttiva che causa crisi respiratorie. So cosa può aspettarmi! Potessi tenere per me un farmaco !
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 05-08-2018 15:19 ]
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_I diritti degli animali
Eutanasia,la scelta che trasferisce il dolore